Nel sud del Salento c'è un borgo nascosto e poco conosciuto: si respira aria di tradizioni e autenticità

Si trova nel sud del Salento un borgo poco conosciuto che ti catturerà al primo sguardo. Durante la passeggiata, non potrai che innamorarti di ogni angolo, tradizioni e sorprese.

Nel cuore pulsante del Salento, tra uliveti antichi e colline lievi che sfiorano il cielo, sorge un piccolo borgo che sembra uscito da un racconto di altri tempi: Ruffano. Nascosto tra le pieghe della provincia di Lecce, questo gioiello architettonico e culturale rimane ancora oggi lontano dai grandi circuiti turistici, conservando intatta un’anima autentica e profondamente legata alle sue radici.

Situato sulle Serre Salentine, Ruffano domina un paesaggio tipicamente mediterraneo, punteggiato da muretti a secco, lecci, fichi d’india e profumi che si mescolano nell’aria tra timo e rosmarino selvatico. È proprio questa cornice naturale a rendere il borgo un luogo incantato, dove il tempo sembra essersi fermato per custodire tradizioni e atmosfere dimenticate. Il centro storico si rivela come un piccolo scrigno di pietra, dove le stradine acciottolate si intrecciano in un dedalo affascinante, conducendo il visitatore alla scoperta di antichi palazzi nobiliari.

Ruffano, un borgo che regala emozioni indimenticabili: ecco cosa vedere

Passeggiando con il naso all’insù, si scoprono decorazioni di pregio e angoli silenziosi dove ogni pietra sembra sussurrare memorie del passato. Al centro del paese svetta la Chiesa della Natività della Beata Maria Vergine, una vera meraviglia barocca costruita tra il 1706 e il 1713 sulle fondamenta di un’antica chiesa di rito greco. Al suo interno, altari scolpiti nella pregiata pietra leccese, affreschi dai colori tenui e delicate opere. A dominare il panorama del borgo, il maestoso Castello Brancaccio. E' stato costruito nel 1626, è situato nel punto più alto di Ruffano, quasi a voler proteggere dall’alto tutto ciò che si stende sotto le sue torri. Ma Ruffano non è solo pietra e memoria. E' anche tradizione viva, spirito popolare e cultura che si rinnova. Chi visita Ruffano non può limitarsi al solo centro abitato.

Profilo Valentina Madonia, borgo salentino
Profilo Valentina Madonia, borgo salentino

Le campagne che lo circondano custodiscono un patrimonio rurale straordinario. Camminare tra questi luoghi è un viaggio nel tempo. E per chi ama il mare, Ruffano si rivela anche una base strategica perfetta. In meno di mezz’ora si raggiungono spiagge incantevoli sullo Ionio come Torre San Giovanni o le Maldive del Salento, a Marina di Pescoluse. In ogni stagione, Ruffano sa sorprendere. D’estate si anima di eventi, feste e mercatini artigianali. In autunno, i profumi del mosto e dell’olio nuovo avvolgono il borgo. In inverno, le luci calde e le decorazioni rendono le sue vie intime e accoglienti. In primavera, la natura esplode nei suoi dintorni e invita a passeggiate rigeneranti. Questo luogo non potrà che emozionare i visitatori, un'esperienza da vivere in compagnia delle persone giuste. Ruffano non è solo un luogo da vedere. E' un angolo nascosto del Salento dove si respira davvero l’anima del Sud.

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