Lautaro Martinez è pronto per un'altra finale di Champions League. L'Inter volerà a Monaco di Baviera per sfidare il Paris Saint Germain sabato 31 maggio, e nel frattempo il capitano nerazzurro si gode il successo... anche fuori dal campo. A pochi passi dal Duomo di Milano, infatti, il "Toro" ha aperto Coraje, un ristorante argentino con anima italiana, che gestisce insieme alla moglie Agustina Gandolfo. Ma com'è davvero mangiare nel locale del bomber interista? A rispondere ci ha pensato Mocho, food blogger e tiktoker vero amante del cibo. Il suo verdetto? Il ristorante è davvero da finale da Champions... ma non tutto è perfetto.
Coraje, il ristorante di Lautaro Martinez a Milano
Coraje, nome che in spagnolo significa "coraggio", è una dichiarazione d'intenti. Il locale è chic, moderno e con atmosfere calde. Si trova nel cuore del capoluogo lombardo e resta aperto dalla colazione fino alla cena. Siamo a Milano e, ovviamente, qui si fa anche il brunch. Mocho ci è andato a pranzo e ha raccontato la sua esperienza in un video diventato virale su TikTok e Instagram. L'obiettivo? Capire se il ristorante di Lautaro Martinez è davvero "da finale di Champions". Spoiler: ci sono piatti che meritano la standing ovation e altri che non vanno oltre il 6, massimo 6.5.
Il pranzo inizia con un classico della tradizione argentina: tre empanadas ripiene di Black Angus tagliato a coltello. Croccanti fuori e succose dentro, secondo Mocho "il ripieno era bello succulento e speziato, l’esterno croccante. Mi hanno convinto al 100%". Prezzo onesto: 6,50€. Un antipasto che parte col piede giusto e il cui prezzo è giusto, considerato che siamo a Milano e la carne è di alta qualità.

Si passa al primo, un vero fusion tra Napoli e Buenos Aires: paccheri con ragù fatti con lomo, entraña e chorizo. Il mix di carni e il formato di pasta generoso promettono bene, ma qualcosa manca. "Il sapore era intenso, ma un pochino asciutto" – dice Mocho. Risultato? Sufficienza piena, ma senza fuochi d'artificio. Prezzo: 20€. Qui si sale di livello. Il risotto alla milanese viene rivisitato con un tocco sudamericano: zafferano, guancetta e riduzione al Malbec. Il giudizio? "Le guancette erano praticamente delle caramelle, devastante". Un piatto che conquista per equilibrio e intensità. Prezzo: 26€. Questo sì che è da finale di Champions.
Non poteva mancare la carne alla griglia, simbolo dell'Argentina e del ristorante Coraje. Mocho ordina l’entraña alla brace con salsa chimichurri. Promossa la cottura, meno la salsa: "La chimichurri era un po’ scarica". Peccato, perché il taglio di carne è gustoso e ben eseguito. Prezzo non proprio economico: 36€.
Il dessert chiude il pranzo col botto. Tortino al cioccolato con cuore di dulce de leche: un dolce goloso, ben presentato, con un ripieno che profuma d'America Latina. "Non sono un grande fan del cioccolato, ma mi è piaciuto" – ammette Mocho. Prezzo finale: 12€.
Quanto costa mangiare da Coraje?
Il conto totale del pranzo è giusto in linea con i locali dello stesso livello nel centro di Milano. Con due antipasti, due primi, una carne e un dolce, si arriva a circa 100€ a persona, bevande escluse. Non è un pranzo da tutti i giorni, ma nemmeno un'esperienza inaccessibile. Per chi ama la carne, il calcio e l’atmosfera internazionale, Coraje rappresenta una tappa obbligata.
Il ristorante di Lautaro Martinez è un bel mix di stile, sapore e personalità. Non tutti i piatti convincono alla perfezione, ma l’esperienza vale la pena. Alcuni dettagli, come la salsa chimichurri un po’ timida o la pasta leggermente asciutta, si possono migliorare. Ma le guancette al Malbec e le empanadas valgono da sole la visita. Qui il video di Mocho:
