Per quale motivo ascolti sempre la stessa canzone ogni mattina? La psicologia una spiegazione chiara, che mette in luce aspetti e considerazioni curiosi e interessanti. Scopri tutti i dettagli.
Ogni mattina, mentre il caffè borbotta nella moka e la luce filtra timidamente dalle finestre, c’è una costante che accompagna milioni di persone nel passaggio tra il sonno e la veglia: una canzone. Sempre la stessa. Che sia un brano energico, rilassante o nostalgico, molte persone scelgono (o si ritrovano inconsciamente a far partire) lo stesso motivo musicale all’inizio della giornata. Ma cosa ci spinge a questo comportamento? E, soprattutto, quali effetti ha sulla nostra mente?
La risposta affonda le radici nella psicologia cognitiva e nelle neuroscienze, che hanno studiato con crescente attenzione il legame tra musica, memoria ed emozioni. Ascoltare la stessa canzone ogni mattina non è solo un’abitudine casuale, ma un vero e proprio fenomeno mentale, che ha effetti tangibili sul nostro benessere e sul modo in cui affrontiamo la giornata. Non tralasciare nulla e scopri i dettagli più salienti.
Quando la musica diventa un riflesso mentale: il fenomeno dell’“earworm”
Il motivo per cui una canzone torna più e più volte alla mente è noto come earworm, termine inglese che letteralmente significa “verme dell’orecchio”, ma che indica un concetto ben più sofisticato: l’immagine musicale involontaria. Si tratta di un frammento musicale che si insinua nella mente e torna in loop, anche senza uno stimolo esterno evidente. Secondo gli studi di psicologia cognitiva, ciò accade perché ascoltare ripetutamente la stessa melodia rafforza le connessioni neurali ad essa associate. Più una canzone viene ripetuta, più il cervello la considera “familiare” e facile da richiamare alla memoria. In particolare, le canzoni che possiedono una melodia semplice, un ritmo marcato e un significato emotivo personale hanno molte più probabilità di diventare earworm. Il mattino è un momento privilegiato per questo tipo di automatismi mentali. Mentre la mente si risveglia dal sonno, essa tende ad attivare percorsi neurali consolidati per affrontare le prime attività della giornata. Una canzone familiare, già impressa nella memoria, può quindi emergere spontaneamente come colonna sonora naturale del risveglio.
Ascoltare la stessa canzone ogni mattina non è solo una questione di familiarità: è anche una strategia (conscia o inconscia) per gestire le emozioni e stabilire una routine rassicurante. Le neuroscienze hanno dimostrato che la musica ha il potere di influenzare profondamente il nostro stato d’animo. Brani che ci piacciono stimolano infatti la produzione di sostanze chimiche legate al benessere, come serotonina, dopamina, ossitocina ed endorfine. Uno studio condotto dal Dipartimento di Psicologia della McGill University ha evidenziato che ascoltare musica durante il risveglio può ridurre i livelli di cortisolo e rafforzare il sistema immunitario. Questo accade perché la musica agisce su aree profonde del cervello, tra cui l’amigdala e l’ipotalamo. Inoltre, la musica del mattino crea un senso di prevedibilità e stabilità, due elementi fondamentali per il benessere psicologico. In un mondo frenetico e incerto, iniziare la giornata con una canzone conosciuta può diventare una sorta di ancora emotiva. Un gesto che ci riconnette con noi stessi e ci prepara ad affrontare le sfide quotidiane con maggiore serenità.