La Polonia è davvero economica? L'esperienza di un italiano: "Quanto ho speso in 48 ore"

La maggior parte degli italiani che hanno visitato la Polonia, quasi sicuramente, ha messo piede a Varsavia, Cracovia, Danzica o Auschwitz. Ma c'è una città polacca che in pochi mettono nel radar: Poznań. Eppure, questa perla nascosta della Polonia occidentale ha molto da offrire a chi cerca un weekend diverso dal solito, senza dover svuotare il portafoglio.

Il creator italiano Leonardbells ha deciso di esplorare Poznań per 48 ore insieme alla sua compagna. In un video diventato virale su TikTok, ha mostrato quanto ha speso per voli, alloggi, pasti, trasporti e attrazioni. Il risultato? Una cifra sorprendente per un'esperienza completa e rilassante.

Volo low cost: da Roma a Poznań con meno di 60 euro

Uno dei vantaggi principali di scegliere Poznań è la facilità con cui si può raggiungere dall’Italia. Le compagnie aeree low cost offrono collegamenti diretti da diverse città italiane, e spesso a prezzi stracciati. Leonardbells ha pagato 56€ per un volo diretto da Roma, ma ha sottolineato che prenotando con anticipo il prezzo sarebbe potuto scendere ancora. Dai principali aeroporti del Nord Italia, grazie alla vicinanza geografica, è possibile trovare voli andata e ritorno anche a 30-40€. Anche dal resto d'Italia si può pagare la stessa cifra, ovviamente prenotando in anticipo.

Una volta atterrati, per raggiungere il centro città si può usare Bolt o Uber. Il primo è risultato più conveniente: 8,77€ la corsa dall’aeroporto. A dire di Leonardo, la stessa corsa con Uber costerebbe quasi il doppio. All’interno della città, spostarsi costa poco: tra 3 e 5 euro a corsa. Economico, rapido e senza stress.

Alloggio, cibo, attività e terme

Leonardo ha scelto un appartamento pulito e luminoso, senza fronzoli, situato in pieno centro, strategico per visitare a piedi il cuore storico della città. La struttura è risultata essenziale ma ben tenuta: ampia, pulita e silenziosa. Per due notti, il prezzo è stato di 51€ a persona. Un costo competitivo per chi viaggia in coppia e cerca una base comoda senza rinunciare alla posizione. Le alternative in città spaziano da ostelli per backpacker a hotel boutique e strutture con spa. In ogni caso, rispetto ad altre capitali europee, i prezzi restano sensibilmente più bassi.

Uno dei piaceri del viaggio? Il cibo. E a Poznań, l’esperienza gastronomica non ha deluso. Leonardo ha raccontato di aver speso 15€ a testa per un pranzo abbondante: cotoletta gigante, pierogi (i ravioli tipici ripieni), bevanda e acqua.

Per una cena a base di carne al forno, contorni caldi, birra locale, vino e anche un assaggio di vodka, il conto è salito a 29€ a persona. Ma nessuna sorpresa, solo qualità e abbondanza. In totale, tra colazioni, pranzi e cene sempre consumati fuori, la coppia ha speso 80€ a testa in due giorni.

Una cena polacca abbondante è costata 30€ a persona, con dosi generose di alcol.
Una cena polacca abbondante è costata 30€ a persona, con dosi generose di alcol.

La cucina polacca sorprende per i suoi sapori decisi e i piatti sostanziosi. Chi ama le tradizioni, troverà soddisfazione anche nei mercatini locali e nelle panetterie storiche del centro. Durante il loro soggiorno, Leonardbells e la compagna hanno avuto fortuna: si trovavano in città durante la Notte dei Musei, evento annuale che consente l’accesso a collezioni e mostre a un prezzo simbolico. Hanno speso solo 50 centesimi per entrare. Normalmente, l’ingresso ai musei di Poznań si aggira tra i 5 e i 10€.

Ma la vera chicca del weekend sono state le terme. Un centro moderno e pulito, perfetto per rilassarsi dopo le camminate. L’ingresso giornaliero costa 30€ e dà accesso sia alla parte acquatica che alla zona saune. Il noleggio di accappatoio e telo è costato 3€ a testa. Una giornata tra piscine calde, getti idromassaggio e silenziose saune nordiche è bastata per rendere il viaggio ancora più rigenerante.

Bilancio finale: quanto costa davvero un weekend a Poznań?

Tirando le somme, il tiktoker ha speso 245€ a testa per 48 ore complete a Poznań. Una cifra che comprende volo, trasporti, alloggio, cibo e attrazioni. “L’unico punto dove avremmo potuto risparmiare,” racconta, “era sul volo, prenotando prima”. Chi è abituato ai prezzi delle grandi capitali europee come Madrid o Parigi rimarrà sorpreso dalla convenienza di una città che, pur non essendo enorme, offre tutto: cultura, relax, cucina locale e un’atmosfera autentica.

Inoltre, Poznań non è ancora stata invasa dal turismo di massa. Pochi italiani, nessun sovraffollamento, tanto spazio per vivere la città in modo genuino. Se stai pensando a una fuga nel weekend, magari all’ultimo minuto, o se cerchi una meta europea ancora poco battuta, Poznań merita davvero un’occhiata. Il portafoglio ringrazia. E anche lo stomaco.

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