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Lussemburgo guida la classifica mondiale per PIL pro-capite secondo i dati più aggiornati, con una cifra impressionante: 115.902 dollari a persona. Un dato che supera persino il Liechtenstein e la Svizzera, piazzati subito dietro, e fa dell’Europa il vero cuore della ricchezza. Non tutti gli economisti ritengono che il PIL pro-capite debba essere l'unico parametro preso in considerazione, ma tant'è. In mezzo a questo piccolo Stato, che conta appena 649.000 abitanti, convivono culture, lingue e storie diverse. Tra loro c’è anche una nutrita comunità italiana che, proprio come chi resta in patria, non può fare a meno della pizza.
Pizza a Lussemburgo: quanto costa e com’è davvero?
Se la domanda è “Quanto costa la pizza nel paese più ricco del mondo?”, la risposta arriva da chi vive l’esperienza sulla propria pelle. Matteo Gallinotto, conosciuto online come @matteobroad, lavora a Lussemburgo come account manager per Amazon. Nei suoi video, seguiti da una vasta platea su Instagram e TikTok, racconta i costi della vita in Lussemburgo e i dettagli curiosi di questa nazione spesso poco conosciuta dagli italiani. Di recente aveva parlato di quanto 'poco' costassero i vestiti qui. Una delle sue ultime “missioni”? Mettere alla prova la pizza locale.
La scelta è caduta su Pizza Lovers, una pizzeria d’asporto nel quartiere Limpertsberg, a due passi dal centro. Il locale vanta una reputazione invidiabile: media 4.7 su 5 con oltre 200 recensioni su Google. Una vera garanzia per chi cerca autenticità, qualità e magari un pizzico di nostalgia di casa.
Margherita a 10 euro: qualità italiana e qualche sorpresa
Gallinotto ordina la classica pizza Margherita, la cartina di tornasole per ogni pizzeria che si rispetti. Quando apre il cartone, la prima cosa che colpisce è il formaggio: abbondante, di colore più giallo rispetto alla tradizionale mozzarella bianca usata sulla pizza napoletana. Il bordo risulta alto e croccante, molto invitante. Un dettaglio insolito? All'interno del cartone c'è una bustina di olio piccante monodose, qualcosa che è quasi impossibile trovare nelle pizzerie napoletane autentiche.
Arriva il momento dell’assaggio. Matteo lo documenta con attenzione: otto fette, base sottile ma robusta, e un profumo intenso di pomodoro ed origano. Nota subito la presenza di erbette aromatiche nel sugo. Il primo morso conferma l’aspettativa: “La qualità è alta, il sapore ottimo”, commenta nel video. Un piccolo difetto? La base della pizza è leggermente bruciacchiata e con il tipico segno della griglia, segno di una cottura in forno elettrico con griglia invece che su pietra. Ma Gallinotto lo apprezza: “Per me va benissimo, magari i palati fini storceranno il naso, ma il risultato finale è promosso”.
Il prezzo della Margherita (d'asporto): 10 euro. In Italia, una cifra che potrebbe sembrare alta in molte città, ma a Lussemburgo è considerata nella media. Lo confermano sia il creator che le recensioni online. E c’è di più: in molti ristoranti della città la stessa pizza arriva tranquillamente a costare anche 12, 13 o 15 euro.
Pizza Lovers, come racconta Matteo, non è una pizzeria classica con tavoli e servizio al tavolo. Si tratta di una pizzeria d’asporto con una semplice finestra sulla strada, ideale per una pausa pranzo veloce o una cena da portare a casa.
Non solo pizza: il gelato italiano a Lussemburgo
L’esperienza gastronomica di Gallinotto non si è fermata alla pizza. Come dessert post pranzo, il creator aveva provato una delle specialità estive più amate dagli italiani: il gelato artigianale. L’indirizzo scelto è Bargello, gelateria che punta sull’autenticità e sull’uso di ingredienti italiani, distinguendosi così dall’ice cream americano, più dolce e meno cremoso.
Matteo sceglie una coppetta piccola con stracciatella e nocciola. Il prezzo? 6,50 euro. Un costo superiore a quello che si paga mediamente in Italia, ma in linea con gli standard di Lussemburgo. Il giudizio finale è entusiasta: “Uno dei gelati più buoni che abbia mai mangiato fuori dall’Italia, davvero ottimo”, racconta nel video, sottolineando la fedeltà ai sapori autentici.
Lussemburgo sorprende per il suo costo della vita, ben superiore alla media europea. Un aspetto che incide anche sulle abitudini alimentari di chi ci vive. Una pizza Margherita a 10 euro e una coppetta di gelato a 6,50 euro sono prezzi comuni nella capitale, dove l’offerta di ristorazione internazionale è vastissima ma la qualità resta sempre sotto osservazione. Nonostante i prezzi elevati, molti italiani a Lussemburgo scelgono di concedersi questi piccoli piaceri, riconoscendo il valore di un piatto tradizionale ben preparato.
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