Sembra la Thailandia, ma è vicino Milano: baia segreta sul Lago d'Iseo

C'è un luogo vicino Milano che sembra la Thailandia ed è un vero paradiso segreto affacciato sul lago.

Ci sono luoghi che sembrano usciti da una cartolina esotica, con acque cristalline, scogliere drammatiche e silenzi rotti solo dal fruscio delle onde. E poi scopri che non sei su un'isola del sud-est asiatico, ma a poco più di un’ora da Milano. La Baia del Bogn, conosciuta anche come Orrido del Bogn o Bögn di Zorzino, è uno di quei posti che sorprendono, incantano, e lasciano il segno.

Situata sulla sponda bergamasca del Lago d’Iseo, tra i piccoli borghi di Riva di Solto e Castro, questa piccola insenatura rappresenta uno degli angoli più suggestivi e meno noti della Lombardia lacustre. Una perla nascosta, custodita dalla natura e dai pochi che la conoscono, che oggi inizia a farsi largo tra i desideri di chi cerca un rifugio autentico, lontano dalla folla, ma facilmente raggiungibile.

Baia del Bogn
La meravigliosa Baia del Bogn sul lago d'Iseo. Fonte: Instagram

Tutto il fascino della Baia del Bogn: luogo nascosto meraviglioso vicino Milano

La prima cosa che colpisce della Baia del Bogn è il suo aspetto selvaggio e spettacolare. Le acque color smeraldo si infrangono su pareti di roccia calcarea che si tuffano verticali nel lago, come bastioni naturali a protezione di un piccolo paradiso. Questo tratto del lago è diverso da qualsiasi altro: non ci sono spiagge sabbiose o lidi attrezzati, ma rocce vive, vegetazione fitta e un’atmosfera primordiale che richiama alla mente luoghi lontani, come le baie nascoste della Thailandia o delle Filippine.

Non è un caso se il nome "Bogn" deriva dal dialetto locale e indica proprio questo tipo di insenatura naturale, spesso inaccessibile, avvolta da un’aura di mistero. Per anni, infatti, il Bogn è rimasto un segreto condiviso solo tra gli abitanti della zona, che ne hanno protetto la bellezza con discrezione e rispetto. Oggi, pur con un’attenzione crescente da parte di turisti e appassionati, la baia continua a conservare la sua identità intima e incontaminata.

Come raggiungere facilmente questa baia incantata

Arrivare alla Baia del Bogn è parte integrante dell’esperienza. Non ci si arriva direttamente in auto, e forse è proprio questo a preservarne il fascino. Da Milano, si può giungere in poco più di un’ora percorrendo l'autostrada A4 in direzione Bergamo, per poi deviare verso la SP469. Una volta raggiunto il centro di Riva di Solto, si parcheggia e si prosegue a piedi. Il sentiero costeggia il lago, regalando scorci pittoreschi e una camminata meditativa, prima di svelare all’improvviso la baia.

Non ci sono stabilimenti, né bar rumorosi. Solo il suono dell’acqua e il profumo del muschio. È il luogo perfetto per chi cerca una connessione autentica con la natura, per chi ama fare il bagno in acque fresche e trasparenti o semplicemente sedersi su una roccia a leggere, pensare, respirare.

Il fascino del Bogn è nella sua fragilità. Come molti luoghi naturali, anche questa baia rischia di essere soffocata da un turismo irrispettoso, da un’eccessiva esposizione social, da comportamenti che nulla hanno a che fare con la sua anima. Chi la visita ha una responsabilità: godere del paesaggio senza alterarlo, lasciando che la baia continui a essere un rifugio e non una vetrina.

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