"Sembra la Grecia ma è la Spagna", è una delle calette più spettacolari della nazione

Tutti amano scoprire luoghi incredibili senza dover attraversare mezzo mondo. Proprio per questo motivo, il reel pubblicato su Instagram da Ruben, noto content creator come @rubentraveler, ha colpito nel segno. Il suo video parte con un gancio virale: “Sembra la Grecia ma siamo in Spagna”. Bastano pochi secondi per capire perché: Ruben mostra in rapida successione angoli spettacolari di Cala Barraca, una delle spiagge più affascinanti della Costa Blanca, in provincia di Alicante, Comunità Valenciana.

Cala Barraca, la perla azzurra della Costa Blanca

Cala Barraca, conosciuta anche come Cala del Portixol o Cala de la Barraca, si trova nel cuore del comune di Jávea (Xàbia), tra Cap Prim e Cap Negre. Non si tratta della solita spiaggia, ma di una caletta dall’anima rustica e autentica, incastonata tra rocce, ghiaia e ciottoli. Davanti, la suggestiva Isla del Portixol regala uno scenario unico, perfetto da immortalare.

Questa caletta spettacolare in Spagna somiglia molto ad alcune spiagge greche.
Questa caletta spettacolare in Spagna somiglia molto ad alcune spiagge greche.

Il vero colpo d’occhio? Le caratteristiche casette bianche e blu dei pescatori che sembrano trasportare il visitatore sulle isole Cicladi, grazie a porte azzurre, bouganville in fiore e un’atmosfera senza tempo. Le acque turchesi della cala incantano per trasparenza e colori. Ruben lo sottolinea anche nella didascalia del suo video: “No es Grecia, es mejor aún, España!”. Una dichiarazione d’amore verso una delle calette più spettacolari della Spagna.

Un paradiso per chi ama relax e snorkeling

A Cala Barraca il paesaggio invita al relax, tra mare limpido e tranquillità. Questa zona si presta a numerose attività di mare, come kayak, paddle, snorkeling e immersioni. La spiaggia, lunga circa 900 metri, dispone di servizi utili: sorveglianza, noleggio lettini e ombrelloni, servizi igienici, ristoranti tipici con vista sulla baia. Il parcheggio si trova a pochi metri dalla spiaggia, anche se in alta stagione può diventare complicato trovare posto. Consigliato arrivare presto e preferire scarpe da scoglio o calzature da acqua, visto il fondo di sassi e ghiaia.

Consiglio da locale: rispetta l’ambiente, raccogli i rifiuti e mantieni il massimo civismo. La bellezza di Cala Barraca dipende anche dal rispetto di chi la visita. Gli amanti di Instagram e delle foto spettacolari trovano qui l’ambientazione ideale, tra i riflessi del mare e le casette dal fascino mediterraneo.

La curiosità: due Cala Portixol, una a Jávea e una a Ibiza

Non tutti sanno che esistono due calette con lo stesso nome in Spagna. Cala Portixol non si trova solo a Jávea, ma anche a Ibiza. Nel nord dell’isola, nel comune di Sant Joan de Labritja, si nasconde una piccola caletta rocciosa circondata da pinete fitte e scogliere spettacolari: Cala El Portixol. Questo angolo segreto di Ibiza, lungo tra 40 e 100 metri, conserva un fascino selvaggio e incontaminato. Perfetto per chi cerca isolamento, silenzio e mare cristallino, resta lontano dai circuiti turistici più affollati. L’accesso richiede una passeggiata su un sentiero ripido oppure si può arrivare via mare. Un luogo ideale per snorkeling e immersioni in totale relax.

Come arrivare: indicazioni pratiche per Cala Barraca e Cala El Portixol

Per raggiungere Cala Barraca in Spagna, gli aeroporti di riferimento sono Alicante (ALC) o Valencia (VLC). Dall’Italia partono voli diretti dai principali aeroporti (Milano, Roma, Bologna, Venezia, Napoli e altri). Dall’aeroporto è consigliato noleggiare un’auto: in circa 1 ora e 15 minuti da Alicante o 1 ora e 30 da Valencia si arriva a Jávea. Da qui si seguono le indicazioni per Cabo la Nao e poi per Cala Barraca/Portixol. L’ultimo tratto si può fare in auto (attenzione alla disponibilità del parcheggio in alta stagione) oppure a piedi con una passeggiata panoramica dal Mirador de la Cruz del Portitxol.

Per chi preferisce l’avventura e desidera visitare Cala El Portixol a Ibiza, l’aeroporto di riferimento è Ibiza (IBZ). Dall’Italia, i voli diretti durano circa 2 ore. Da Ibiza città si consiglia di noleggiare un’auto: si raggiunge Sant Miquel (Sant Miquel de Balansat), poi Sant Mateu e Isla Blanca. Da qui inizia il sentiero panoramico segnalato con una freccia blu che porta in 20-30 minuti direttamente alla cala. I collegamenti con i mezzi pubblici sono limitati, quindi l’auto resta la scelta più comoda.

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