In Calabria sono tanti i luoghi da scoprire. Qui il mare è scolpito nella roccia e il tempo sembra davvero fermarsi. La destinazione perfetta per trascorrere una giornata in totale relax.
Nel cuore del Sud Italia, dove il sole accende ogni angolo di costa e il tempo sembra rallentare, c’è un luogo dove la natura ha deciso di lasciarsi andare a un gesto di pura poesia. È l’Arcomagno, una gemma incastonata nella roccia della Calabria, che più che una spiaggia è un’opera d’arte naturale. Ci troviamo nel comune di San Nicola Arcella, in provincia di Cosenza, lungo la spettacolare Riviera dei Cedri, affacciata sul versante tirrenico della regione.
L’Arcomagno non è solo un luogo, ma un’esperienza. Un angolo intimo e selvaggio dove la roccia incontra il mare in un abbraccio millenario, dando vita a un arco naturale imponente, alto circa venti metri, che domina una piccola insenatura protetta, quasi segreta. Questa struttura naturale, scolpita dal tempo e dagli elementi, si erge fiera come un portale verso un mondo parallelo, un luogo dove il mare sembra raccontare storie antiche e il silenzio parla più delle parole.
L'Arcomagno, la destinazione da sogno è in Calabria: mix di emozioni
La spiaggia dell’Arcomagno si presenta come una mezzaluna perfetta, lunga circa trenta metri, composta da sabbia mista a ciottoli, incorniciata da alte pareti di roccia che la isolano dal resto del mondo. Le acque, di una trasparenza sorprendente, sono calme e basse, perfette per immergersi in un’atmosfera ovattata e protetta. Le pareti che la circondano la riparano dai venti, rendendola un rifugio naturale e un piccolo eden per chi desidera lasciarsi alle spalle il rumore del mondo. Questo scorcio suggestivo è noto anche con il nome di “spiaggia di Enea”, in omaggio all’eroe troiano che, secondo una leggenda locale, vi sarebbe passato durante il suo viaggio dopo la distruzione di Troia. E non è tutto: si racconta anche di sirene che, un tempo, ammaliavano i primi navigatori greci che approdavano in queste acque, con canti seducenti e malinconici, rendendo l’Arcomagno un luogo avvolto da mistero e mito.

Raggiungere questo angolo di paradiso non è impresa da poco, ma proprio questa difficoltà lo rende ancora più prezioso. Si può arrivare via mare, partendo dalle spiagge vicine a bordo di una barca, con un pedalò o anche a nuoto, per chi ama l’avventura. In alternativa, si può percorrere un sentiero panoramico che parte dalla spiaggia di San Nicola Arcella: un tragitto affascinante, che si snoda tra rocce e macchia mediterranea, con scorci mozzafiato e viste vertiginose sulla costa. Il sentiero, seppur non lunghissimo, presenta tratti piuttosto ripidi e richiede attenzione, scarpe adeguate e un po’ di spirito d’adattamento. Ma la fatica viene ampiamente ripagata quando, alla fine del percorso, si apre davanti agli occhi l’immagine dell’arco e della caletta sottostante. Al tramonto, poi, l’esperienza diventa mistica: i raggi del sole filtrano attraverso la volta naturale e disegnano riflessi dorati sull’acqua, creando uno spettacolo che sembra uscito da una favola.
Perché non perdere questa visita: la scelta perfetta per l'estate
La zona dell’Arcomagno non è solo natura: è anche cultura, storia e tradizione. San Nicola Arcella, il borgo che custodisce questo tesoro, è un piccolo gioiello calabrese, con un centro storico affascinante fatto di viuzze acciottolate, piazzette silenziose, antichi palazzi e scorci pittoreschi. Da non perdere è la Torre Crawford, una storica fortificazione trasformata in residenza dall’omonimo scrittore americano, affascinato dalla bellezza selvaggia di questi luoghi. Un altro elemento che caratterizza questa terra è la coltivazione del cedro, frutto simbolo della Riviera dei Cedri, da cui prende il nome tutta la zona. Questo agrume, profumatissimo e ricco di storia, viene utilizzato per la produzione di dolci, liquori e persino rituali religiosi ebraici. Una tradizione agricola che si fonde armoniosamente con l’ambiente naturale, offrendo un’esperienza autentica ai visitatori.
Visitare l’Arcomagno significa fare un tuffo in un mondo dove la natura detta ancora le regole. Significa camminare tra la roccia e il mare, respirare l’odore del sale e del sole sulla pelle, ascoltare le leggende che si rincorrono tra le onde e lasciarsi conquistare da un paesaggio che non ha bisogno di parole per raccontarsi. È un viaggio nei sensi e nell’anima, un piccolo miracolo che solo la Calabria sa offrire, con la sua bellezza ruvida, autentica, inaspettata. Sono tanti i luoghi da visitare in Calabria, borghi e paesi affascinanti e tutti da scoprire.
