Ha 21 anni, lavora 5 ore a settimana ma guadagna 9.000€ al mese: "Non devi essere schizzinosa"

Charlotte Bosanquet ha 21 anni, vive a Sydney e guadagna fino a 9.000 euro al mese. Ma non lo fa programmando app, investendo in criptovalute o vendendo corsi online su come guadagnare sul web. Per dirla con un'espressione gergale italiana, "si sporca le mani". Per davvero. Se le sporca perché pulisce. E non pulizie normali: bagni infestati, case invase dalla spazzatura, ambienti che sembrano usciti da un film horror. Eppure, è proprio lì che ha trovato il suo successo.

Nel bel mezzo della pandemia, Charlotte ha perso il lavoro e il suo sogno di diventare poliziotta è stato messo in stand-by. Così ha deciso di rimboccarsi le maniche – letteralmente – e fondare Care Cleaning Agency, oggi una realtà che impiega nove persone e che riceve richieste da ogni angolo di Sydney.

“Più è sporco, meglio è”

Altro che TikTok e smart working: Charlotte ha trovato la sua missione dove altri vedono solo degrado. “Non è per tutti, ma per me è gratificante. Più è sporco, meglio è”, racconta in una delle sue clip virali su Instagram. Nei video, spesso la si vede in tuta protettiva, mascherina e guanti, mentre ripulisce veri e propri incubi igienici. Ma lei sorride sempre.

La storia della 21enne ha avuto grande successo in Australia, anche perché la sua azienda assume solo donne. Questo tipo di contenuti funziona anche dall'altra parte del mondo.
La storia della 21enne ha avuto grande successo in Australia, anche perché la sua azienda assume solo donne. Questo tipo di contenuti funziona anche dall'altra parte del mondo.

Convertire un posto inabitabile in una casa decente mi dà più soddisfazione di qualsiasi altro lavoro”, dice. In un mondo dove la pulizia estrema è spesso vista come “ultimo rifugio” per chi non ha alternative, Charlotte ha dimostrato il contrario: è un’opportunità d’oro per chi non ha paura di sporcarsi le mani.

La chiave? Zero schizzinoserie

Charlotte lavora cinque ore al giorno, dal lunedì al venerdì. Eppure guadagna più di un manager in cravatta. Il segreto? “Non devi essere schizzinosa”, afferma senza mezzi termini. Perché dietro quei guadagni da capogiro ci sono ore passate tra muffa, ratti, cattivi odori e lavoro fisico intenso. Il più delle volte sono case abitate da persone con problemi psichiatrici, che evitavano di pulire e, al contempo, accumulavano immondizia senza mai uscire a gettarla. Oppure sono case disabitate per anni, che sono diventate rifugio di senzatetto o tossicomani.

Ho fatto lavori normali, ma mai ho lavorato così duramente. Però mai mi è andata così bene”, spiega. Il suo profilo Instagram è seguito da migliaia di persone e ogni video riceve centinaia di commenti. Alcuni la lodano, altri si chiedono come faccia a sopportarlo. Lei risponde con pragmatismo: “Pagano bene. Punto”.

Quando il lavoro “sporco” vale oro

Il caso di Charlotte riaccende i riflettori su una serie di mestieri scomodi, faticosi o socialmente snobbati che però garantiscono stipendi molto più alti della media. Ecco una panoramica di quelli che, come la pulizia estrema, premiano chi è disposto a sacrificarsi:

  • Operatore ecologico: raccolta rifiuti, sicurezza sul lavoro, possibilità di crescita. Stipendi tra 1.200 e 1.500 euro mensili.
  • Addetto alla pulizia di bagni chimici: uno dei lavori più evitati, ma si può arrivare a guadagnare fino a 4.000 euro al mese.
  • Derattizzatore o disinfestatore: insetti e roditori non spaventano tutti. Chi sa gestirli può portarsi a casa 1.600 euro (o più) al mese.
  • Operaio su piattaforme petrolifere: turni massacranti e isolamento, ma stipendi da 5.000 euro mensili in su.
  • Pescatore di granchi: dura solo pochi mesi l’anno, ma può fruttare oltre 60.000 dollari a stagione.
  • Addetto alle discariche: lavoro fisico e disagiato, ma stipendi da oltre 7.000 euro mensili.

Mestieri manuali e tecnici: pochi li vogliono, ma rendono

  • Falegname e fabbro: artigiani in via d’estinzione. Chi lavora in proprio può guadagnare tra 2.000 e 5.000 euro al mese.
  • Panettiere: sveglia all’alba e turni notturni, ma guadagni importanti soprattutto se si gestisce un laboratorio proprio.
  • Tecnico della refrigerazione o installatore di pannelli solari: lavori tecnici richiesti, spesso in condizioni estreme. Stipendi tra 2.000 e 4.000 euro al mese.
  • Ascensorista: manutenzione ascensori e scale mobili, spesso in spazi angusti. Anche qui, possibilità di crescita e reddito stabile.
  • Controllore del traffico aereo: alta responsabilità e stress, ma stipendi dai 3.000 ai 6.000 euro netti al mese.
  • Operatore di cave e miniere: lavoro pesante e rischioso, ma ben retribuito (fino a 2.500 euro mensili).

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