Spagna, visita il ristorante più antico del mondo ancora aperto: "Vi dico se ne vale la pena"

Nel cuore pulsante di Madrid, a pochi passi da Plaza Mayor, si nasconde un ristorante che non ha bisogno di presentazioni. Sobrino de Botín è ufficialmente il ristorante più antico del mondo ancora in attività, con tanto di certificazione Guinness World Record. Aperto nel 1725, questo locale è diventato una tappa fissa per turisti da ogni angolo del globo. Ma la domanda rimane: vale davvero la pena? O è solo una 'trappola' per turisti?

@chonkyabg mette alla prova il ristorante più antico del mondo

La creator @chonkyabg, seguitissima su TikTok e Instagram per il suo format “slapped or trapped”, ha deciso di testare il Botín per scoprire se è una gemma storica o una trappola per turisti. Appena arrivata, nota subito qualcosa: “Non vedo gente del posto”. Un dettaglio che spesso fa scattare l’allarme tra chi cerca esperienze autentiche. Il primo piatto che prova è quello che tutti consigliano: maialino stufato con patate, o “cochinillo asado”, uno dei simboli della casa. “Sono di Hong Kong, mangio maiale da quando sono piccola, quindi ho aspettative alte”, racconta. La recensione? Entusiasta: “La pelle era croccante, la carne tenerissima, succosa, si è sciolta in bocca”.

A sinistra il maialino arrosto, a sinistra la zuppa di aglio, formaggio e prosciutto.
A sinistra il maialino arrosto, a sinistra la zuppa di aglio, formaggio e prosciutto.

Il secondo assaggio è un altro piatto storico: la zuppa d’aglio (“sopa de ajo”), un piatto che affonda le radici nella tradizione castigliana. Ma questa versione ha una marcia in più: uovo, formaggio e prosciutto. Tre ingredienti che trasformano un piatto povero in qualcosa di ricco, quasi lussurioso. Il commento della creator è diretto: “Questa è la definizione di comfort food. Non è la cosa più buona che abbia mai mangiato, ma ti scalda, ti coccola”. Per chiudere in dolcezza, arriva la cheesecake alla spagnola: cuore super cremoso e 'colloso', esterno più consistente. Un classico anche nei ristoranti baschi, ma qui trova una sua interpretazione personale. La recensione è chiara: “Buonissima”.

Turistico? Sì. Ma anche ben cucinato

Il ristorante Botín non ha mai nascosto il suo target: punta tutto sull’esperienza storica. E il flusso di turisti, anno dopo anno, lo conferma. Con oltre 14.000 recensioni su Google e una media di 4.3 stelle, il giudizio generale resta molto positivo, nonostante i prezzi siano tutt’altro che economici.

Già, i prezzi. A detta di molti, sono piuttosto alti. Parlando di prezzi: una fetta di cheesecake costa 8€, il famoso maialino stufato ben 32€, mentre la zuppa d’aglio è più abbordabile, intorno ai 12€. Tutto sommato, prezzi in linea con altri ristoranti storici europei, ma che impongono una certa selezione. La cena della content creator è costata praticamente 50€ includendo anche coperto e acqua.

Dipende dalle aspettative. Se cerchi un posto autentico, frequentato solo da madrileni e con prezzi popolari, forse il Botín non fa per te. Ma se vuoi sederti dove mangiava Goya, camminare tra muri che hanno visto tre secoli di storia e provare piatti iconici preparati con cura, allora sì: il Sobrino de Botín merita una visita. La creator @chonkyabg lo dice chiaramente: “È pieno di turisti, ma la cucina è davvero buona. Non ho visto molti spagnoli, ma i piatti tipici sono tutti buoni".

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