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Tra spiagge da cartolina, tramonti vulcanici e passeggiate nei mercatini locali, c’è una bevanda canaria che i turisti non dimenticano facilmente: il barraquito. Questo caffè stratificato, profumato e dolcissimo è diventato una vera attrazione virale, anche grazie a "2 cuori in viaggio", la pagina Instagram di una coppia italiana che ha condiviso un reel dedicato proprio a lui. E l'effetto? Curiosità alle stelle e voglia di volare subito alle Isole Canarie solo per assaggiarlo.
Barraquito: il caffè delle Canarie che conquista anche su Instagram
Il barraquito è un piccolo capolavoro servito in un bicchierino di vetro, preparato con una precisione quasi maniacale. Gli ingredienti si sovrappongono in strati ben distinti, creando un effetto visivo irresistibile. Ma è al primo sorso che arriva il vero colpo di fulmine. Ecco cosa contiene:
- Latte condensato
- Caffè espresso
- Latte montato
- Scorza di limone
- Un pizzico di cannella
In Italia è quasi impossibile trovarlo, ma nelle Canarie è parte della quotidianità. Viene servito spesso a colazione o dopo i pasti, specialmente a Tenerife, dove molti bar lo preparano ancora secondo la tradizione. La creator di “2 cuori in viaggio” lo definisce senza giri di parole: “buonissimo”. Esiste anche una variante alcolica, quasi sempre corretto con il Licor 43. Ovviamente di primo mattino è sconsigliato, ma per chi beve il caffè dopo cena può essere un digestivo molto saporito.

Le altre bevande tipiche da provare alle Isole Canarie
Le Canarie non offrono solo il barraquito. Il patrimonio enogastronomico dell’arcipelago è ricchissimo, con bevande (sia alcoliche che analcoliche) uniche che raccontano la storia e la biodiversità del territorio. Eccone alcune da non perdere, fatte solo con ingredienti che crescono localmente in questa terra vulcanica e rigogliosa.
- Ron Miel: liquore dolce a base di rum e miele, profumato con cannella, limone e vaniglia. Si beve liscio o con ghiaccio.
- Gomerón: tipico di La Gomera, realizzato con acquavite di canna da zucchero e miele di palma. Forte, ma irresistibilmente aromatico.
- Guarapo: linfa della palma canaria cotta lentamente. Ha un gusto dolce e delicato, consumata soprattutto a La Gomera.
- Leche Leche: cugino del barraquito, ma senza strati: solo latte condensato e latte caldo con caffè.
- Birre locali: Dorada (Tenerife) e Tropical (Gran Canaria), prodotte con acqua vulcanica filtrata e ingredienti autoctoni.
I sapori autentici delle Canarie: piatti da non perdere
Una vacanza nelle Isole Canarie non è completa senza assaggiare le specialità locali. Alcuni piatti sembrano semplici, ma sono il frutto di una lunga tradizione contadina e marinara.
- Papas arrugadas con mojo: patatine cotte in acqua salata, servite con salsa mojo picón (rossa e piccante) o mojo verde (con coriandolo).
- Gofio: farina di mais tostato usata in mille modi: dal dolce al salato, nel latte, nel brodo o come accompagnamento.
- Sancocho: piatto a base di pesce salato con patate dolci e salsa mojo. Tipico delle festività.
- Potaje de berros: stufato con crescione, zucca, mais e carne. Spesso servito con formaggio canario e gofio.
- Almogrote: paté di formaggio stagionato, perfetto da spalmare sul pane.
- Ropa vieja canaria: carne sfilacciata, ceci, patate e verdure saltate. Un piatto completo e gustoso.
Dolci delle Canarie e ingredienti speciali
La parte dolce della cucina canaria è altrettanto interessante, spesso preparata con miele di palma, mandorle o farine antiche come quella di miglio.
- Bienmesabe: crema a base di mandorle, zucchero e uova. Ideale con il gelato.
- Frangollo: budino con latte, uvetta e cannella.
- Rapadura: dolce compatto di cereali tostati, mandorle e miele.
- Quesadillas herreñas: dolcetti di formaggio dell’isola di El Hierro.
Tra i prodotti simbolo dell’arcipelago spiccano le banane delle Canarie (Plátano de Canarias), spesso usate per liquori o dessert, e la frutta tropicale locale come pitaya, papaya e avocado.
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