Esperta di viaggi indica la parte 'più sottovalutata' della Grecia: "Tranquilla ed economica"

Acque limpide, spiagge silenziose, pesce freschissimo servito in taverne vista mare e panorami mozzafiato senza l’ombra di una folla: no, non è un sogno da cartolina, ma la descrizione reale di Halkidiki, regione del nord della Grecia che una delle creator più amate di TikTok, @adeliinabb, ha definito "la parte più sottovalutata" del paese.

Il video virale, breve ma potentissimo, mostra scorci paradisiaci: ombrelloni colorati su sabbia bianca, grigliate di polipo, fritture di calamari, insalate greche e tramonti senza turisti in vista. A fare da colonna sonora? Solo il rumore del mare. L’influencer aggiunge: "Niente folle: solo spiagge tranquille, acque cristalline e quelle giornate estive che non ti dimentichi". E ha ragione.

Dove si trova Halkidiki e come arrivare dall’Italia

Halkidiki, nota anche come Penisola Calcidica, si trova nella Grecia continentale settentrionale ed è formata da tre "dita" che si allungano nel Mar Egeo: Kassandra, Sithonia e Monte Athos. Per raggiungerla, l’aeroporto di riferimento è quello di Salonicco (SKG - Makedonia), collegato direttamente con numerose città italiane come Milano, Roma, Bologna, Venezia e Verona grazie a compagnie low cost come Ryanair, Wizz Air e compagnie di bandiera come Aegean.

Due scorci di Halkidiki, la "regione più sottovalutata" della Grecia
Due scorci di Halkidiki, la "regione più sottovalutata" della Grecia

I voli diretti sono frequenti, soprattutto in estate, e i prezzi sono spesso molto accessibili: si trovano andata e ritorno a partire da 60-80 euro. Una volta atterrati, Halkidiki si raggiunge facilmente in un’ora d’auto oppure con gli autobus KTEL, anche se la soluzione migliore resta noleggiare un’auto per godersi tutte le spiagge e i villaggi nascosti.

Halkidiki: mare da cartolina e zero stress

A differenza di Santorini, Mykonos o Corfù, qui il turismo di massa non ha ancora preso piede. E questo è un enorme vantaggio. Halkidiki offre più di 550 km di coste con sabbia chiara, baie isolate e acque trasparenti come vetro. I greci la adorano, così come i turisti dell’Est Europa. Ma per molti italiani resta ancora una sconosciuta.

Tra le tre penisole, Sithonia è la scelta perfetta per chi cerca natura e tranquillità. Baie da esplorare, pinete che si tuffano nel mare, spiagge raggiungibili solo con piccoli sentieri: un paradiso autentico e selvaggio. Kassandra invece è più vivace, ideale per chi vuole abbinare mare e vita notturna, mentre Monte Athos è una vera e propria enclave religiosa, patrimonio UNESCO, visitabile solo dagli uomini e solo su permesso speciale.

La forza di Halkidiki è anche nel portafoglio: rispetto alle isole più famose, i prezzi sono decisamente più bassi. Si mangia in taverna con 15-20 euro a testa, si dorme in boutique hotel e appartamenti sulla spiaggia con meno di 100 euro a notte e si possono affittare barche o fare escursioni in kayak senza dissanguarsi.

In cucina, vince la semplicità. Le taverne servono piatti tradizionali come polipo alla griglia, saganaki, moussaka e insalata greca con feta e olive locali. Tutto accompagnato da vino retsina o ouzo. Non mancano ristorantini romantici affacciati sul mare e beach club chic sparsi tra le calette di Vourvourou, Kalamitsi e Kavourotrypes.

Per i più curiosi, c’è anche la Grotta di Petralona a Kassandra, dove è stato ritrovato lo scheletro di un ominide vissuto oltre 200.000 anni fa, considerato il più antico d’Europa. Il sito, trasformato in museo, è uno dei più importanti della preistoria greca.

Villaggi autentici, festival locali e panorami da film

Oltre al mare, Halkidiki è anche una destinazione perfetta per chi cerca autenticità. Villaggi come Afytos, Nikiti e Arnaia conservano case in pietra, botteghe artigiane e una vita lenta e gentile, fatta di piazzette, balconi fioriti e bambini che giocano per strada. In estate, la regione si anima con feste tradizionali e festival gastronomici: la festa delle sardine a Nea Moudania, quella delle olive a Olynthos, la festa dello tsipouro a Nea Fokea e la festa del miele a Fourka. Occasioni perfette per scoprire la Grecia più vera, tra musica folk, danze e piatti tipici preparati al momento.

 

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