In Portogallo c'è un'isola meravigliosa considerata il paradiso del trekking: ecco perché andare in vacanza a Madeira.
Quando si parla di vacanze in Portogallo, la mente corre subito a Lisbona con i suoi tram gialli e a Porto con il fascino decadente del Douro. Ma chi cerca autenticità, meraviglia naturale e clima ideale dovrebbe volgere lo sguardo più a sud-ovest, verso un angolo di paradiso disperso nell’Atlantico: Madeira. Un’isola che non si concede facilmente, ma che, una volta scoperta, lascia il segno. Dimenticate le folle, le solite mete inflazionate: Madeira è la vera regina dell’estate portoghese.
Mentre il continente europeo suda sotto ondate di calore, Madeira si concede il lusso della perfezione climatica. Le temperature estive, comprese tra i 20°C e i 27°C, creano un microclima da sogno: mai troppo caldo, sempre accarezzato da brezze atlantiche che rendono ogni giornata una carezza sulla pelle. Il cielo, quasi sempre sereno, regala luce dorata e orizzonti tersi, perfetti per chi ama le giornate all’aria aperta senza il peso dell’afa. E poi c’è il mare: azzurro, pulito e sorprendentemente accogliente. Le acque dell’Atlantico, qui meno impetuose che altrove, invitano a nuotate rigeneranti, snorkeling tra pesci colorati e lunghi pomeriggi a galleggiare senza pensieri.

Un’isola che parla la lingua della natura: adrenalina, tradizione e un tocco esotico
Madeira è un’isola che non si lascia domare, ma si fa esplorare con rispetto e meraviglia. Le sue montagne verdi si tuffano in un oceano che sembra scolpito, le scogliere a picco raccontano di ere antichissime e le foreste di laurisilva, dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, proteggono un ecosistema unico al mondo. Camminare lungo le celebri levadas, antichi canali d’irrigazione trasformati in sentieri panoramici, è come entrare in un romanzo d’avventura. Ogni curva regala una vista mozzafiato, ogni passo una nuova sfumatura di verde. È un’esperienza lenta, quasi meditativa, che riconnette con la terra. E se la natura qui è protagonista, lo è in tutte le sue forme: a Porto Moniz, il mare ha scolpito vasche naturali tra la roccia vulcanica, dove l’acqua marina si rinnova costantemente. Nuotare qui, tra onde che lambiscono il basalto nero, è un rito estivo che sa di eternità. Ecco invece una meta meravigliosa da vedere in Spagna.
Madeira non è solo contemplazione. È anche il regno dell’avventura attiva. In un solo giorno si può passare dal canyoning in gole segrete, al parapendio su paesaggi verticali, fino a gite in barca al tramonto dove, con un po’ di fortuna, si avvistano delfini e balene. Chi cerca spiagge potrà sorprendersi: qui non troverà le distese dorate dell’Algarve, ma baie suggestive, spesso di sabbia scura o ciottoli levigati, che conservano un’anima più selvaggia. Praia Formosa, vicino a Funchal, è perfetta per un tuffo cittadino, mentre Calheta offre sabbia chiara importata, incorniciata da colline verdi. E poi ci sono le esperienze che si vivono solo qui: come la discesa in “toboggan” su una slitta di vimini tra le strade di Monte, un rituale bizzarro ma irresistibile, o la salita in funivia tra i giardini tropicali, verso borghi che sembrano sospesi nel tempo.
