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Un post pubblicato sulla pagina “La mia vita in Olanda” ha scatenato centinaia di commenti e reazioni su Facebook. Il protagonista è un italiano che vive nei Paesi Bassi e ha condiviso la foto di una spesa fatta nel supermercato Albert Heijn, noto per essere tra i più cari dell’intero paese. Ma il prezzo totale, appena 10 euro, ha sorpreso molti utenti italiani.
Sul tavolo, nella foto pubblicata, si vedono:
- Insalata: 1,39 €
- Zucchine (1,5 kg): 1,00 €
- Uova bio (4 pezzi): 1,79 €
- Pane (una baguette): 0,79 €
- Pomodori: 1,99 €
- Formaggio Beemster: 3,19 €
Totale: 10,15 euro. Il tutto in uno dei supermercati più noti e diffusi (oltreché più cari) in Olanda.
Prezzi onesti? Il confronto con l’Italia divide gli utenti
Molti italiani hanno commentato il post sottolineando come i prezzi olandesi non siano poi così distanti da quelli italiani. Anzi, in alcuni casi sono persino inferiori. Per esempio, le uova biologiche acquistate a 1,79 € risultano più economiche di quanto non costino in Italia, dove alcune marche superano facilmente i 2 euro. Il formaggio Beemster, un prodotto di alta qualità con latte del polder, difficilmente si trova nei supermercati italiani a meno di 3,50 euro, se non in negozi specializzati.

Sulle zucchine il dibattito è più acceso: il post menziona due zucchine da 700 grammi l’una, per un totale di 1,5 kg a 1 euro. Prezzo che in Italia sarebbe leggermente più basso, ma la differenza è minima. Solo i pomodori sono sembrati oggettivamente pochi per quasi 2 euro: in Italia, con lo stesso prezzo, si compra il doppio (a ben guardare, la confezione è molto piccola e contiene pochi pomodori). Molti utenti hanno commentato che, a parità di prodotti, una spesa del genere a Milano potrebbe costare anche di più. Tuttavia, emerge anche un altro aspetto: il divario salariale.
Il vero nodo: stipendi olandesi vs stipendi italiani
Tra le critiche più ricorrenti sotto al post c’è quella legata al reddito medio. “In Olanda spendono lo stesso ma guadagnano il doppio”, scrive un utente. Ed è proprio qui che si inserisce il cuore del confronto: il potere d’acquisto. Secondo i dati aggiornati al 2025, lo stipendio medio nei Paesi Bassi è più elevato rispetto all’Italia. Di conseguenza, anche se i prezzi di alcuni beni possono risultare simili o più alti, il peso che hanno sul bilancio familiare è minore per gli olandesi.
Indice del costo della vita: Amsterdam si attesta su un valore di 75,25, mentre Milano, una delle città italiane più care, è a 67,62. Un gap del 10-15% circa, che però viene compensato da salari più alti e servizi più efficienti.
Quanto costa vivere davvero in Olanda? Il confronto dettagliato
| Voce di spesa | Olanda (es. Amsterdam) | Italia (es. Milano) |
|---|---|---|
| Affitto (stanza) | €350 - 700 | €300 - 500 |
| Affitto (monolocale) | €500 - 1000+ | €500 - 800 |
| Generi alimentari | Più cari | Più economici |
| Trasporti pubblici | €85/mese | €20-40/mese (studenti) |
| Ristorazione | Simile | Simile |
| Potere d’acquisto | Più alto | Più basso |
| Lavoro part-time | Più accessibile | Più limitato |
I dati parlano chiaro. Vivere nei Paesi Bassi comporta un costo della vita più alto, ma anche una qualità della vita potenzialmente migliore. Gli stipendi medi sono più alti, l’accesso al lavoro è più semplice, soprattutto per studenti, e le abitazioni offrono standard abitativi superiori alla media italiana.
Costo della vita: più alto, ma con vantaggi
Le abitazioni in Olanda hanno in media più spazio e migliori dotazioni. Il numero medio di stanze per abitante è di 2, contro l’1,7 della media OCSE. Tutte le case hanno bagni privati, un dato che evidenzia il livello infrastrutturale. Inoltre, il trasporto pubblico funziona bene, è puntuale e copre gran parte del territorio urbano e suburbano. Il costo è più alto rispetto all’Italia, ma anche qui interviene il potere d’acquisto: 85 euro al mese in Olanda pesano meno sul bilancio familiare rispetto ai 40 euro in Italia.
Per quanto riguarda la ristorazione, i prezzi sono simili a quelli italiani. Tuttavia, nei ristoranti olandesi il livello di servizio e la qualità dei locali è spesso superiore. I fast food o i locali etnici restano una scelta economica anche nei Paesi Bassi.
