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Per chi si interessa di medicina tradizionale cinese (MTC), alcune affermazioni possono sembrare in netto contrasto con ciò che la scienza occidentale considera logico o salutare. Uno degli esempi più discussi? Il gelato. Secondo questa antichissima visione della salute, il gelato è tra gli alimenti più dannosi in assoluto. E no, non si tratta solo di zuccheri o grassi. Il problema, per la MTC, è molto più profondo ed è legato a un concetto poco 'compatibile' con la visione occidentale scientifica: l’energia interna del corpo.
Un video diventato virale su TikTok ha riacceso il dibattito: una donna americana di origine cinese ha spiegato perché, secondo le basi della medicina tradizionale cinese, mangiare gelato è una pessima idea. Soprattutto per le donne. E – paradossalmente – proprio d’estate.
Perché il gelato “spegne” il fuoco interno del corpo
In medicina tradizionale cinese, il corpo umano funziona grazie a un equilibrio tra Yin e Yang, tra freddo e caldo, tra umido e secco. Quando introduciamo qualcosa di estremamente freddo come il gelato, questo equilibrio si rompe. In un soggetto sano, il corpo lavora a una temperatura interna di circa 37 gradi Celsius, e tutto ciò che viene ingerito molto al di sotto di questa temperatura genera uno shock termico. Non solo: rallenta la digestione, appesantisce lo stomaco e, nei soggetti predisposti, peggiora la produzione di muco e catarro.

“Il gelato riduce il flusso sanguigno verso la gola”, spiega la donna nel video. “Per chi ha problemi respiratori, questo può causare tosse o fiato corto. Se soffri di flegma, evita completamente il gelato.”
Il concetto di “umidità interna” e i suoi effetti
Una delle idee centrali nella medicina tradizionale cinese è quella dell’umidità interna. Gli alimenti freddi, anche se non congelati, aumenterebbero l’umidità nel corpo. Questo non ha nulla a che fare con l’umidità atmosferica, ma indica una condizione che rende il corpo più “pesante”, fiacco, con difficoltà digestive, gonfiore e rallentamento del metabolismo energetico. Lo stesso discorso vale perfino per l'insalata.
Per la MTC, un eccesso di umidità può provocare stanchezza cronica, difficoltà nella concentrazione, problemi mestruali e perfino squilibri ormonali. “Se pensi che migliorerà i crampi mestruali, ti sbagli: farà l'opposto e proverai più dolore", dice la tiktoker, riferendosi alle donne che soffrono durante il ciclo mestruale.
Il paradosso: anche chi ci crede, a volte cede
La protagonista del video, nonostante il suo background e la sua convinzione, ammette candidamente di amare il gelato. “Lo mangio anche io ogni tanto, lo ammetto. Però, poi, bevo acqua calda o tè per aiutare lo stomaco e contrastare l’effetto freddo.” Una sorta di compromesso tra piacere e precauzione. Non è l’unica: in molte famiglie cinesi, bere bevande calde anche in piena estate è la norma, proprio per mantenere attivo il fuoco digestivo interno, lo Yang dello stomaco e della milza.
Chi segue la medicina tradizionale cinese spesso adotta queste abitudini in modo integrato e quotidiano. Non si tratta di mode, ma di una visione millenaria della salute. Una visione dove il freddo, soprattutto ingerito, non è mai benvenuto.
Cosa dice la scienza occidentale?
Ovviamente, la medicina scientifica moderna non riconosce il concetto di “umidità interna” o “Qi” (energia vitale) come elementi misurabili. Tuttavia, alcune osservazioni possono trovare una base fisiologica: mangiare cibi freddi può effettivamente rallentare la digestione e, in persone con faringite o bronchite cronica, peggiorare sintomi respiratori. Ma si tratta di situazioni specifiche, non generalizzabili. Secondo la Mayo Clinic e altri centri di ricerca, il freddo può temporaneamente ridurre la motilità gastrica, ma non rappresenta un rischio per la salute nella maggior parte delle persone sane.
Il rischio, semmai, è nel consumo eccessivo di zuccheri e grassi presenti nei gelati industriali. Non nella temperatura. Ma per chi crede nei principi della medicina tradizionale cinese, anche un solo cucchiaio può essere percepito come una sfida all’equilibrio energetico del corpo.
Ogni volta che un video di questo tipo emerge sui social, la reazione è doppia: c’è chi deride certe teorie come superstizioni e chi, invece, si incuriosisce. La medicina tradizionale cinese è ancora oggi insegnata nelle università in Cina, riconosciuta dal World Health Organization (OMS) come patrimonio culturale intangibile, e utilizzata da milioni di persone in tutto il mondo, spesso in parallelo alla medicina occidentale.
