Altro che Grecia: questa spiaggia in Italia è un paradiso nascosto e vicinissimo

In Sardegna c'è una spiaggia meravigliosa che merita di essere scoperta: un vero paradiso a un passo da casa tua.

C’è un luogo, incastonato tra i graniti rosa della costa sud-occidentale della Sardegna, che profuma di ginepro e libertà. Un luogo che non ha bisogno di confronti con le isole greche o con le mete esotiche da cartolina, perché sa raccontarsi da sé, in silenzio, con la voce del vento e il respiro del mare. Cala Cipolla è questo: un frammento di Mediterraneo puro, dove la natura detta ancora i suoi ritmi e il paesaggio conserva un'autenticità ormai rara.

Situata nel territorio di Domus de Maria, a pochi chilometri dalla più celebre Chia e a circa 45 minuti da Cagliari, Cala Cipolla si raggiunge percorrendo la suggestiva “Costa del Sud”, una delle strade panoramiche più belle dell’isola. Lasciata l’auto in un parcheggio a pagamento a circa 300 metri, ci si incammina lungo un sentiero che si snoda tra cespugli di mirto e corbezzolo. È un cammino breve ma rivelatore, perché l’arrivo in spiaggia appare come uno squarcio improvviso sul paradiso.

Una spiaggia che incanta per la sua semplicità primordiale

Cala Cipolla è una piccola baia, lunga circa 150 metri, protetta ai lati da due promontori rocciosi che la rendono un rifugio naturale dal vento, specialmente dal maestrale che spesso accarezza la costa sarda. Questa conformazione la trasforma in una sorta di piscina naturale, un'oasi tranquilla in cui le onde si smorzano e il mare assume tonalità che oscillano dal verde smeraldo all’azzurro più vivido.

La sabbia dorata e impalpabile scivola sotto i piedi come seta, mentre il fondale basso invita a lunghe nuotate in acque cristalline. Cala Cipolla non è solo bellezza visiva, è anche un’esperienza sensoriale: il profumo intenso della macchia mediterranea che la circonda, il frinire delle cicale tra i pini, il rumore ovattato delle onde che si infrangono dolcemente sugli scogli. Per chi ama lo snorkeling, le rocce ai margini della baia celano piccole grotte e anfratti dove la fauna marina si lascia osservare con una facilità sorprendente.

Italia
La spiaggia di Cala Cipolla in Sardegna è un vero paradiso.

Un equilibrio perfetto tra natura selvaggia e quiete

Alle spalle della spiaggia si apre un paesaggio intimo e selvaggio: dune sabbiose, ginepri contorti dal vento, pini marittimi e cespugli di lentisco creano un ambiente protetto, dove il tempo pare essersi fermato. È uno di quei rari luoghi dove è ancora possibile stendersi sulla sabbia e ascoltare il silenzio, interrotto solo dai suoni naturali.

Non lontano da qui, un sentiero conduce al faro di Capo Spartivento, oggi trasformato in un esclusivo resort, ma il percorso per raggiungerlo è libero e offre uno dei punti panoramici più spettacolari della costa sarda. Da lassù, lo sguardo abbraccia tutta la zona di Chia, con le sue spiagge gemelle Su Giudeu, Tuerredda, Sa Colonia e l'infinito blu dell'orizzonte che si confonde con il cielo. In un mondo sempre più omologato, dove anche la bellezza rischia di diventare uno sfondo per selfie, Cala Cipolla resiste. Non ci sono stabilimenti balneari, né musica a tutto volume. Solo il mare, la sabbia, il cielo. E la sensazione inconfondibile di trovarsi in un luogo autentico, dove l’assenza di comfort è la vera ricchezza.

Lascia un commento