Infermiere elenca i rischi di dormire con l'aria condizionata accesa: "Evitate"

Con l'arrivo dell'estate e delle ondate di calore, milioni di italiani ogni notte accendono il condizionatore per riuscire a dormire. Il 'fresco serale' di maggio, purtroppo, è un lontano ricordo. Le temperature notturne in città come Roma, Milano, Napoli e Palermo superano ormai stabilmente i 27-28 gradi, rendendo le ore di sonno una vera impresa. Ma dormire con l’aria condizionata accesa tutta la notte potrebbe avere conseguenze ben più fastidiose del caldo stesso.

A lanciare l’allarme è stato Jorge Ángel, infermiere spagnolo molto seguito su Instagram, dove conta oltre un milione di follower. In uno dei suoi ultimi video, l’esperto ha spiegato in modo diretto perché consiglia di evitare l’uso notturno prolungato dell’aria condizionata, elencando una serie di effetti negativi per la salute che non vanno sottovalutati.

“Evitatelo”: cosa dice l’infermiere sui rischi per la salute

"So che molta gente mi criticherà, però devo spiegarvi perché è una cattiva abitudine", esordisce Jorge Ángel nel suo video. Vive ad Almería, nel sud della Spagna, una delle zone più calde d’Europa. Eppure, anche lì, cerca alternative al climatizzatore di notte. Il motivo? “Abbassa troppo l’umidità dell’aria”. Secondo l’infermiere, dormire tutta la notte con il condizionatore acceso provoca:

  • Secchezza delle vie respiratorie, con conseguente rischio di tosse secca, raucedine e mal di gola al risveglio;
  • Secchezza della pelle, soprattutto in chi già soffre di dermatiti o pelle sensibile;
  • Aumento dei rischi di asma e bronchite in soggetti predisposti;
  • Comparsa di allergie o peggioramento dei sintomi allergici legati alla polvere o ai filtri sporchi degli apparecchi;
  • Crampi e irrigidimenti muscolari per via dell’aria fredda che raffredda troppo il corpo durante la fase di riposo profondo.

L’infermiere sottolinea un punto fondamentale: mentre dormiamo, la capacità del corpo di regolare la temperatura si riduce. Se il flusso d’aria fredda colpisce direttamente una parte del corpo, è molto più facile svegliarsi irrigiditi o con dolori muscolari.

L'infermiere ha spiegato perché dormire con l'aria condizionata accesa è un errore.
L'infermiere ha spiegato perché dormire con l'aria condizionata accesa è un errore.

Alternative più sane: consigli pratici per le notti afose

Non tutti possono fare a meno dell’aria condizionata, soprattutto chi vive in appartamenti senza ventilazione o in zone dove le temperature notturne superano i 30°C. Ma Jorge Ángel propone alcune soluzioni meno aggressive:

  • Ventilatori a pale o da terra: muovono l’aria senza abbassare eccessivamente la temperatura o l’umidità;
  • Finestre aperte durante la notte, quando possibile, per favorire il ricambio dell’aria;
  • Uso del timer sul climatizzatore per farlo spegnere dopo 1 o 2 ore dall’addormentamento;
  • Abbinamento con umidificatori per contrastare la secchezza dell’aria;
  • Doccia tiepida prima di andare a dormire per abbassare la temperatura corporea naturalmente.

L’importante, spiega l’esperto, è evitare l’esposizione prolungata a temperature artificiali basse mentre il corpo riposa. Il sonno profondo viene disturbato non solo dal caldo, ma anche da un ambiente troppo secco o freddo.

Il dibattito social: tra ringraziamenti e critiche

Il video dell’infermiere ha scatenato reazioni molto diverse tra gli utenti. Alcuni hanno commentato ironicamente: "Mi assumerò il rischio", un altro ha ammesso: "Mi sveglio col mal di gola ma non riesco a stare senza". C'è chi vive in regioni montuose, dove almeno di notte il caldo dà tregua: "Qui in Cantabria l'aria condizionata è gratis". Ma anche tra i contrari, in molti hanno ammesso di svegliarsi spesso con naso chiuso, gola secca o crampi, riconoscendo che probabilmente l’uso notturno continuo non è proprio salutare.

Quanto costa dormire con l’aria accesa tutta la notte?

Oltre alla salute, c’è anche un altro tema da considerare: il costo energetico. Secondo le stime aggiornate a luglio 2025, il prezzo medio dell’energia elettrica in Italia si aggira intorno a 0,16 €/kWh con tariffa monoraria.

Tipo di condizionatoreConsumo orario (kWh)Costo orario stimato (€)
Inverter (A++/A+++)0,4 – 0,70,11 – 0,20
Split base (A)0,8 – 1,20,17 – 0,25
Multisplit (2 unità)1,2 – 1,80,34 – 0,50

Facendo due conti: 8 ore di sonno con un condizionatore inverter A++ possono costare tra 0,88 e 1,60 euro a notte. Se si usa un modello più vecchio o meno efficiente, la spesa può arrivare a superare i 4 euro al giorno.

 

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