Tutti vanno in Puglia, ma in pochi conoscono quest'isola nascosta in mezzo al mare

In Puglia c'è un'isola meravigliosa con acque azzurre perfetta per una vacanza al mare senza folla: un vero paradiso.

Ogni estate, la Puglia esplode di colori e di presenze. I suoi borghi bianchi si riempiono di voci, le spiagge vengono accarezzate da passi curiosi, e le Isole Tremiti si confermano tra le mete più suggestive del Mezzogiorno. Ma c’è un luogo che resta in disparte, silenzioso e selvaggio, ignorato dai flussi impazienti del turismo di massa. Si chiama Cretaccio, ed è un piccolo frammento di terra che sembra esistere più per i sognatori che per i vacanzieri. Situato nel cuore dell’arcipelago tremitese, Cretaccio è la più piccola e misteriosa delle isole, un isolotto disabitato che si estende per appena quattro ettari tra San Domino e San Nicola, come un ponte immobile tra due mondi. Non ha strutture, né sentieri, né ombrelloni. Solo roccia, mare e silenzio.

A differenza delle sue sorelle maggiori, Cretaccio non ha ceduto al richiamo del turismo organizzato. Nessun hotel, nessun ristorante, nessuna traccia d’uomo se non qualche raro visitatore che, con rispetto e meraviglia, si avvicina a bordo di una barca. È come se quest’isola avesse deciso di restare fedele a sé stessa, conservando intatto il suo volto arcaico. Ciò che colpisce, avvicinandosi, è la materia viva che la compone. L’isola è fatta di argilla, levigata dal vento e dall’acqua in forme che sembrano scolpite da mani invisibili. Il sole, riflettendosi sulle sue pareti chiare, disegna spettacolari giochi di luce, rendendo ogni angolo un quadro naturale sempre mutevole. È un paesaggio che sembra respirare.

Puglia
L'isola di Cretaccio in Puglia perfetta per le vacanze estive.

Un mare che sussurra segreti antichi: esperienza da vivere con lentezza

Intorno, il mare ha lo splendore delle cose pure. L’acqua è trasparente fino all’incredibile, e ogni nuotata diventa un’immersione nel silenzio. Gli amanti dello snorkeling qui trovano fondali intatti, popolati da pesci curiosi e giochi di riflessi. Ma anche chi cerca solo un momento per sé, lontano dal rumore del mondo, trova nel mare di Cretaccio una quiete ancestrale. E poi ci sono le leggende. Si dice che nelle notti di tempesta, tra le rocce del Cretaccio si aggiri lo spirito di un carcerato fuggito, condannato a non lasciare mai l’isola. Oppure che, su uno scoglio poco distante, viva una vecchia che fila la lana con occhi pieni di nostalgia. Sono racconti tramandati tra i pescatori e custoditi dalle onde, che contribuiscono a nutrire l’aura mitica di questo luogo dimenticato.

Visitare Cretaccio non è come scegliere una meta turistica: è accettare un invito segreto. Si arriva in barca, spesso da San Domino o San Nicola, in escursioni che sembrano più viaggi interiori che gite turistiche. Si rimane per qualche ora, spesso in silenzio, in ascolto. E si riparte con la sensazione di aver visto qualcosa che pochi conoscono, ma che parla al cuore di chi sa guardare oltre le apparenze. Ecco un'altra meta meravigliosa da ammirare in Puglia d'estate. 

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