La spiaggia della Pelosa a Stintino in Sardegna è un vero paradiso: ecco come accedere in piena estate.
Esiste un luogo, in Sardegna, dove il mare si confonde con il cielo, dove la sabbia bianca si fa così fine da sembrare polvere di seta e dove il silenzio viene rotto solo dal fruscio del vento e dal dolce sciabordio delle onde. Questo luogo si chiama Spiaggia della Pelosa, e non è semplicemente una spiaggia: è un’icona, un emblema della bellezza naturale incontaminata. Non è un caso che il suo accesso sia severamente limitato: solo 1.500 persone al giorno possono varcare i suoi confini dorati. Non una di più. Perché qui la natura detta le regole, e l’uomo può solo seguirle con rispetto e meraviglia.
Chi sceglie di visitarla nei mesi estivi sa che non si troverà davanti alla solita spiaggia mediterranea. Qui il mare è spettacolare, di una limpidezza quasi irreale, con tonalità che oscillano tra il celeste pallido e il turchese più profondo, a seconda dell’inclinazione del sole e del soffio del maestrale. Camminare nel fondale basso che si estende per decine di metri regala la sensazione di immergersi in una gigantesca piscina naturale, sicura e rassicurante. È il luogo ideale per le famiglie con bambini, ma anche per chi cerca semplicemente il piacere di camminare sospeso tra acqua e cielo.
Ma non è tutto. A incorniciare questo quadro quasi surreale c’è la storica Torre della Pelosa, sentinella silenziosa che da secoli sorveglia queste acque, e più in là, l’isola Piana e il misterioso arcipelago dell’Asinara, che chiude l’orizzonte in un abbraccio senza tempo. È un paesaggio che non si dimentica facilmente, dove ogni sguardo diventa una cartolina da custodire nella memoria.

Un’esperienza da vivere sott’acqua e sulla sabbia
La Spiaggia della Pelosa non è solo contemplazione: è anche esperienza. Le sue acque tranquille invitano allo snorkeling, offrendo scorci sorprendenti tra rocce e praterie sommerse. Qui, ogni nuotata è un viaggio nel blu più puro, ogni immersione una scoperta. Chi invece preferisce restare sulla battigia troverà il proprio spazio per rilassarsi, avvolto dalla carezza del sole e dalla brezza marina. Non stupisce che questa spiaggia figuri regolarmente tra le più belle d’Italia, e non solo: le classifiche del Mediterraneo e d’Europa la pongono tra le destinazioni più ambite da chi cerca non solo una vacanza, ma un’esperienza indimenticabile.
Visitare la Pelosa non è una scelta dell’ultimo minuto. Qui l’accesso è regolamentato con cura: la prenotazione è obbligatoria, e i posti disponibili si esauriscono rapidamente, specie nei periodi di maggiore affluenza. Una scelta necessaria per proteggere questo ecosistema fragile e prezioso. Solo 1.500 fortunati al giorno possono godere di questa meraviglia, presentando un QRCode all’ingresso e rispettando precise norme di comportamento. Tra queste, la più curiosa è l’obbligo di usare una stuoia sotto l’asciugamano, per evitare che la sabbia venga portata via inconsapevolmente. Un piccolo gesto che contribuisce alla salvaguardia di un patrimonio naturale che rischierebbe, altrimenti, di essere consumato dal turismo di massa. L’accesso è consentito dalle 8:00 alle 18:00, orario in cui i controlli sono severi ma giusti. Dopo le 18:00, quando i servizi chiudono e la folla si dirada, il paradiso si riapre, ma resta comunque sotto il segno del rispetto e della discrezione. Non resta che prenotare subito per vivere un'estate magica in questo paradiso tutto italiano. Ecco qui un'altra spiaggia meravigliosa in Sardegna.
