Ecco come pulire i condizionatori dell'auto grazie al metodo super veloce del farmacista: tutti i consigli per combattere funghi e batteri.
Con l’arrivo delle alte temperature, l’uso del condizionatore diventa una necessità quotidiana. E mentre in casa siamo ormai abituati a pulire e igienizzare i filtri dell’aria, spesso trascuriamo quelli dell’auto, dimenticando che anche lì si annidano batteri, polvere e peggio ancora muffe. A ricordarcelo è Marco Filomeni, farmacista e divulgatore molto seguito sui social, che ha mostrato in un video diventato virale un metodo sorprendentemente rapido ed efficace per igienizzare l’impianto dell’aria condizionata della nostra auto.
Filomeni parte da un presupposto tanto banale quanto trascurato: l’aria che respiriamo in auto passa attraverso condotti e filtri che, se non puliti, possono diventare un ricettacolo di microbi. Questi ultimi, combinati all’umidità, generano cattivi odori, allergie e problemi respiratori, soprattutto se trascorriamo molto tempo alla guida o trasportiamo bambini e anziani. Eppure, per prendersi cura del proprio impianto non serve essere meccanici né spendere cifre esorbitanti. Basta un prodotto specifico: uno spray disinfettante con tubicino integrato, facilmente reperibile in farmacia, nei negozi per l’auto o online. È questo il cuore del metodo proposto dal farmacista.

Come funziona il trucco del farmacista: perché è importante non rimandare
L’operazione, che richiede meno di mezz’ora in tutto, comincia con l’introduzione del tubicino all’interno di ogni bocchetta dell’aria condizionata. Una volta posizionato, è sufficiente spruzzare il disinfettante per 2-3 secondi, per ogni uscita dell’aria. Questo gesto permette al prodotto di penetrare nei condotti e iniziare a neutralizzare germi e batteri. Conclusa questa fase, l’auto va chiusa ermeticamente per circa 20 minuti, lasciando agire lo spray. In questo intervallo, il prodotto compie la sua azione igienizzante, raggiungendo anche le parti meno accessibili dell’impianto.
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La fase finale è quella della ventilazione: riaccendiamo l’auto, attiviamo il ricircolo dell’aria e lasciamo le portiere aperte per cinque minuti. Questo consente di eliminare eventuali residui e di far circolare nuovamente aria pulita. Il risultato? Un impianto igienizzato e un’aria finalmente respirabile, priva di odori sgradevoli e agenti nocivi. Pulire i filtri dell’auto non è solo una questione di comfort: è una misura di prevenzione igienico-sanitaria. Ogni volta che accendiamo l’aria, mettiamo in circolo ciò che si è accumulato nei condotti. Se pensiamo che in un anno respiriamo migliaia di litri d’aria solo in auto, è facile intuire quanto possa incidere la qualità di quella stessa aria sulla nostra salute. Inoltre, non aspettare che l’aria diventi irrespirabile o che si sentano odori strani: a quel punto, potrebbe già essere troppo tardi. La presenza di funghi o muffe nei condotti non si elimina facilmente e può compromettere in modo serio anche il funzionamento dell’impianto.
