Indice dei contenuti
Una serata che doveva essere l'inizio di qualcosa si è trasformata in una doccia fredda per Steph, creator su TikTok, dopo che il suo appuntamento ha deciso di cancellare l'incontro a soli 30 minuti dal via. Il motivo? Lei non beve alcol. La vicenda, raccontata in un video virale pubblicato sul suo profilo TikTok, @stephfromjersey, ha raccolto oltre 20.000 visualizzazioni e centinaia di commenti. E ha scatenato un acceso dibattito sulla cultura del dating online, sulle app di incontri e sulla compatibilità nelle relazioni moderne.
“Mocktail? No, grazie”: la chat che ha scatenato la bufera
“Il ragazzo con cui dovevo uscire ha deciso di cancellare il nostro appuntamento meno di un’ora prima che iniziasse”, ha detto Steph nel video. I due stavano chattando per scaldare l’atmosfera in vista dell’uscita. "Stavamo parlando, in tranquillità, del più e del meno". A un certo punto, lui le ha chiesto se fosse più “tipo da cocktail o da birra”, lei ha risposto con sincerità: non può bere alcol per via di una malattia non specificata di cui soffre.

“Ma non mi importa se tu bevi, trovo sempre qualcosa da bere comunque”, ha precisato, parlando di "mocktail", termine inglese che indica quei cocktail che a primo impatto sembrano alcolici ma che in realtà non lo sono. Tuttavia, la risposta non ha convinto il suo match, che ha tagliato corto con un secco: “Ah… non so se può funzionare, credo sia meglio annullare ora”. Più di una persona ha commentato che l'uomo in questione ha pensato: “Non posso ubriacarti? Allora passo”.
Dating nel 2025: swipe, ghosting e nuovi “red flag”
Nel mondo degli incontri via app, tutto si muove alla velocità del pollice. Basta uno swipe per passare oltre, e l’attenzione alle compatibilità è diventata quasi maniacale. Ma quanto è giusto eliminare una persona perché non beve vino? “Mi sembra una scusa assurda”, ha commentato @jordyn_dae. “Traduzione: ‘non posso offrirti da bere per farti abbassare le difese, quindi niente appuntamento’”.
Altri utenti hanno sottolineato come dietro una preferenza come quella dell’alcol ci sia anche la voglia di condividere abitudini. “Io e il mio compagno amiamo le degustazioni di vino”, ha scritto @katren922. “Capisco che un partner astemio possa rendere più complicate alcune cose”.
Secondo alcuni utenti, per dirla all'inglese (in italiano diremmo "ha scansato un fosso"), Steph ha schivato una pallottola. Non tanto per la questione dell’alcol, quanto per il modo in cui il ragazzo ha gestito la situazione: annullare all’ultimo minuto, senza una vera spiegazione, e poi lasciarla “in visualizzato”.
“Rejection is protection”, commenta un altro follower, ovvero che rifiutare, a volte, può significare proteggersi. Altri ancora sottolineano che la sobrietà, più che un ostacolo, può essere un test importante per capire chi si ha di fronte. “Quando dicevo che ero astemia e venivo scaricata per questo, mi diceva tutto ciò che c’era da sapere su quella persona”, ha scritto @tresiamelynn.
Non è solo incompatibilità: è mancanza di rispetto
C’è anche chi ha provato a difendere il ragazzo, parlando di semplice mancanza di compatibilità. Un utente ha scritto: “Per me è come voler uscire solo con chi ama la montagna: se per me è importante, non è una discriminazione. È preferenza”. Il problema, però, non è tanto la preferenza quanto il timing, ovvero il momento in cui l'uomo ha deciso di rimanere a casa. Mezz’ora prima dell’appuntamento è un colpo basso. La tempistica e la forma—una semplice frase seguita dal silenzio—sono sembrate a molti un chiaro segno di immaturità.
Steph, nel video, ha chiuso con ironia tagliente: “Il mondo degli appuntamenti? Bellissimo. Davvero. Sto proprio amando tutto questo”.
