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Colazione, fette biscottate, un velo di marmellata. Magari un po' di yogurt per l'apporto di proteine. Un classico intramontabile sulle tavole italiane. Ma oggi, tra scaffali sempre più affollati, spuntano vasetti con scritte precise: “0% zuccheri aggiunti”. Cosa significa davvero? E soprattutto: fa bene? Lo abbiamo chiesto a chi con la nutrizione lavora ogni giorno sul campo.
Marmellata classica vs senza zuccheri aggiunti: il parere del personal trainer
Aldo Masolo, personal trainer e bodybuilder, ha acceso il dibattito con un video sui social. Confronta due prodotti: una marmellata classica 'light' e una con l’etichetta “0% zuccheri aggiunti”. «Secondo voi qual è meglio?», domanda. Poi chiarisce: «La prima contiene polioli, quindi zuccheri artificiali ma in quantità ridottissime. L’altra, invece, ha solo quelli naturali della frutta. Niente aggiunte».

La scelta di Aldo è chiara: «Io preferisco quella senza zuccheri aggiunti. Ha 20 grammi di zuccheri su 100, ma sono quelli naturali della frutta. Non fanno male, a patto di non esagerare. E poi è più buona, almeno mangi una cosa che ti piace». Attenzione, però: la “light” non è da scartare. «È un’alternativa valida se vuoi ridurre drasticamente le calorie. Ma il gusto cambia. Per questo dico: scegli quella che ti piace, purché ne usi poca».
I vantaggi delle marmellate 0% zuccheri aggiunti
- Apporto calorico ridotto: perfette per chi segue una dieta ipocalorica o vuole mantenere il peso sotto controllo.
- Indice glicemico più basso: grazie all’assenza di saccarosio e all’uso di dolcificanti alternativi, possono aiutare a evitare picchi glicemici, ideali per chi ha il diabete o segue una low-carb.
- Meno rischio per denti e gengive: senza zuccheri raffinati, meno carie.
- Più frutta e più fibre: spesso contengono una percentuale di frutta superiore al 60%, come nel caso delle composte artigianali.
- Adatte a diete speciali: vegan, senza lattosio, senza grassi: molte marmellate “0%” rispettano tutti questi requisiti.
Gli svantaggi delle marmellate senza zuccheri aggiunti
- Zuccheri “nascosti”: alcuni prodotti utilizzano succo di mela concentrato o eritritolo che, pur non essendo saccarosio, restano zuccheri liberi.
- Sapore meno intenso: per molti il gusto è meno dolce, con retrogusto particolare, e la consistenza ricorda più una composta che una marmellata classica.
- Uso di conservanti: lo zucchero classico aiuta anche a conservare. In sua assenza, alcune aziende aggiungono conservanti artificiali.
- Prezzo più alto: frutta in maggiore quantità, processi produttivi più complessi e dolcificanti specifici fanno salire i costi.
- Effetti collaterali: polioli come xilitolo o eritritolo, in grandi quantità, possono provocare gonfiore o crampi intestinali.
Occhio all’etichetta: come scegliere la marmellata davvero giusta
Una scritta in etichetta non basta per definire un prodotto sano o adatto alla dieta. Serve attenzione e spirito critico. Ecco tre regole d’oro:
- Controlla la lista ingredienti: se leggi “succo di mela concentrato” o “sciroppo d’agave”, sappi che sono comunque zuccheri in più.
- Guarda la tabella nutrizionale: confronta gli zuccheri totali e le calorie ogni 100 grammi. Una marmellata “senza zuccheri aggiunti” può arrivare a 18-20g di zuccheri naturali.
- Scegli prodotti con almeno il 60% di frutta: più frutta, meno additivi. Le composte artigianali sono spesso le migliori sotto questo profilo.
Il punto del personal trainer: equilibrio e gusto personale
Aldo Masolo lo dice senza mezzi termini: «Conta quanto ne usi e quanto ti piace». La marmellata non rovina la dieta se resta parte di un piano alimentare bilanciato. Per chi segue un’alimentazione fitness, i dolcificanti della marmellata light possono aiutare a tenere bassi i carboidrati, ma a lungo andare il gusto artificiale può stancare. Chi invece ama i sapori naturali, troverà nella composta “senza zuccheri aggiunti” un buon compromesso tra salute e gusto.
In ogni caso, un cucchiaino a colazione non farà deragliare nessuna dieta. L’importante è la costanza, l’equilibrio e la qualità generale degli alimenti scelti durante la giornata.
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