Francia, italiano va da Cedric Grolet e spende 35€ per una crostatina: "Vi dico se ne vale la pena"

Una crostatina da 35 euro. Non è una leggenda metropolitana, ma un’esperienza concreta vissuta da un content creator italiano, @placidone_, durante una passeggiata a Saint-Tropez. Nel cuore della Costa Azzurra francese, ha aperto una delle pasticcerie firmate Cédric Grolet, uno degli chef più acclamati al mondo. E la tentazione è stata irresistibile: entrare, assaggiare, pagare… e raccontare tutto sui social.

Chi è Cédric Grolet, il pasticcere da 12 milioni di follower

Classe 1985, nato a Firminy in Francia, Cédric Grolet non è un semplice pasticcere. È diventato un vero e proprio fenomeno globale grazie alla sua capacità di coniugare arte, estetica e gusto in ogni dolce. Celebre per i suoi dessert trompe-l'œil, ha rivoluzionato la pasticceria francese creando dolci che sembrano frutti veri, ma che al morso svelano una complessità di sapori e texture da manuale.

Non a caso, è stato incoronato Miglior Pasticcere del Mondo nel 2018 dai The World’s 50 Best Restaurants, dopo aver già vinto nel 2015 il titolo di Miglior Pasticcere da Le Chef e nel 2017 da Gault & Millau. Al fianco di Alain Ducasse nell’hotel Le Meurice a Parigi, ha costruito una carriera che unisce perfezione tecnica e potenza comunicativa. Oggi Grolet è presente a Parigi, Londra, Singapore, Monaco e, in via collaborativa, anche a Saint-Tropez con Airelles. Ma soprattutto è un re dei social: oltre 12 milioni di follower su Instagram nel 2025 e una community di appassionati in continua crescita.

Il content creator @placidone_ racconta la sua esperienza

È proprio a Saint-Tropez che @placidone_, influencer italiano conosciuto per i suoi contenuti ironici e genuini, incappa nella boutique firmata Grolet. Nessuna esitazione: “Appena l'ho visto, ho subito pensato che dovevo entrare”, racconta nel video pubblicato su Instagram. L’occasione è ghiotta: testare dal vivo i tanto chiacchierati dolci “di lusso” che impazzano online. Il primo dolce scelto è una fragola trompe-l'œil. Croccante all’esterno, rossa come un frutto maturo, con un cuore di confettura. “Sembra il gelato panna e fragola che mangiavo da bambino. La fragola è un po' acidula. Mi aspettavo di meglio, anzi direi decisamente di meglio”, dice deluso dopo il primo assaggio. Un prodotto ben fatto, ma secondo lui troppo spinto sul piano estetico e meno centrato sul gusto. Il classico caso in cui la forma supera il contenuto? Di questo dolce, tuttavia, non specifica il prezzo, che si suppone essere superiore ai 20€.

La seconda scelta è una crostatina alla vaniglia e lamponi, dall’aspetto curato e abbondante, ma non tanto da giustificare il prezzo shock: 35 euro. Eppure, qui il giudizio cambia. “Questa è veramente buonissima”, commenta dopo il primo morso, sfoggiando un’espressione soddisfatta. “La vaniglia non è stucchevole e ne hanno messa tanta. C'è un pan di Spagna alla vaniglia, ganache alla vaniglia e crema di lamponi. Tutti ingredienti di altissima qualità”.

A sinistra il dolce alla fragola, a destra la famosa crostatina da 35€.
A sinistra il dolce alla fragola, a destra la famosa crostatina da 35€.

Ingredienti di qualità, bilanciamento perfetto tra dolcezza e acidità, consistenze studiate. Ma anche una riflessione sul prezzo: “Per me non li vale 35€, il sovrapprezzo è incredibile”. È proprio qui che si apre il dibattito. Quanto costa l’esperienza? E cosa si sta davvero pagando?

Esperienza da provare o hype esagerato?

Il video di @placidone_ chiude con un giudizio sintetico ma diretto: “Recensione onesta? NORMALE”. E poi aggiunge: “Molto, molto marketing. Per carità, materia prima di una qualità incredibile, però non ho goduto così tanto”. Una riflessione che non riguarda solo Grolet, ma l’intero mondo dell’alta pasticceria esperienziale. Dove il prezzo spesso riflette non solo gli ingredienti e il lavoro, ma tutto ciò che ruota intorno: location, brand, storytelling, viralità.

Insomma, se si passa da Saint-Tropez e si ha voglia di provare un dolce spettacolare, Cédric Grolet è una tappa da non perdere. Ma meglio sapere in partenza che oltre al sapore si sta acquistando anche un pezzetto di show. E che no, quella crostatina, per quanto buona, non cambierà la vostra vita. Saint-Tropez non è certo la meta europea più economica e chi viene qui in vacanza è già abituato a sborsare decine e decine di euro al giorno per cibarsi. Un altro content creator italiano aveva provato la pasticceria di Grolet nel punto vendita 'originale' di Parigi.

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