In questa nazione europea, per un giorno all'anno, tutto diventa rosa: quando e perché

Se ami il rosa in tutte le sue sfumature — dal cipria al bubblegum — allora per il 2026 segna sul calendario l’ultima settimana di maggio. In Lituania, per un giorno all’anno, tutto (o quasi) si colora di rosa. Non si tratta di una manifestazione per i diritti civili, né di una campagna di sensibilizzazione. Il protagonista, qui, è un piatto. Anzi, il piatto nazionale: lo Šaltibarščiai (pronunciato “shaltibarshchai” in italiano), la celebre zuppa fredda di barbabietola che trasforma Vilnius in un carnevale monocromatico. Rosa, ovviamente.

Šaltibarščiai Day: benvenuti nel regno della zuppa rosa

La capitale lituana Vilnius ha deciso di prendersi poco sul serio e da tre anni celebra un evento chiamato Šaltibarščiai Day, in onore della sua zuppa estiva più popolare. Un evento che sembra nato in una campagna pubblicitaria, perché lo è. Letteralmente. Il tutto è partito da una trovata di marketing turistico nel 2022, con l’obiettivo di attrarre viaggiatori giovani, social addicted e ovviamente amanti dell’estetica pastello. E ci sono riusciti, eccome.

A sinistra l'hot dog ripieno di barbabietola, a destra la famosa zuppa, simbolo gastronomico della Lituania.
A sinistra l'hot dog ripieno di barbabietola, a destra la famosa zuppa, simbolo gastronomico della Lituania.

Durante questa giornata, la città si riempie di eventi a tema: parate in rosa, hot dog con condimenti fucsia, patatine color bubblegum e persino un carro carnevalesco con una gigantesca pentola rosa di Šaltibarščiai. Instagram ringrazia. I puristi della tradizione, però, storcono il naso. Qualcuno ha definito l’evento “folklore sintetico”, ovvero voler sfruttare un simbolo nazionale per fare profitto ma senza valorizzarlo davvero. Ma quando la zuppa rosa chiama, l’algoritmo risponde.

Cos’è lo Šaltibarščiai? Una zuppa che vale un viaggio

Prima di giudicare, assaggia. Lo Šaltibarščiai non è solo un piatto fotogenico, è un caposaldo della cucina tradizionale lituana. La sua storia risale addirittura al Granducato di Lituania, intorno al XIV secolo. Ma è nel XVIII e XIX secolo che prende la forma attuale, diventando un punto fermo nelle tavole contadine. Ingredienti semplici, facilmente reperibili e perfetti per l’estate.

  • Barbabietole cotte (bollite o sottovuoto)
  • Kefir (o yogurt naturale, o panna acida)
  • Cetrioli freschi
  • Cipollotti
  • Aneto fresco
  • Uova sode (opzionali)
  • Sale, pepe e succo di limone o aceto per bilanciare

Si serve rigorosamente fredda, ed è accompagnata da patate novelle bollite o al forno. Il contrasto caldo-freddo è parte integrante dell’esperienza.

Max Oklymenko e il documentario social: “Sembra finta, ma è tutto vero”

A rendere celebre il Saltibarsciai Day anche fuori dai confini lituani ci ha pensato il content creator Maxoklymenko, ucraino residente in UK, che ha documentato la festa con un video diventato virale. Il suo tour gastronomico comincia con una ciotola di zuppa: “Sembra finta, ma è al 100% naturale”, commenta. Poi passa all’assaggio di un’altra bevanda tradizionale: Gira, un soft drink fermentato a base di pane di segale (delizioso, vero?). “Non buonissima”, sentenzia senza mezzi termini.

Il viaggio continua con un hot dog dal condimento rosa shocking: non è il suo piatto preferito, confessa. Poi arriva il turno delle patatine rosa, che promuove con entusiasmo, e delle Spurgos, delle frittelle dolci simili ai donuts, anch’esse color pastello. Infine torna alla regina del giorno: “La zuppa mi piace”, dice dopo una cucchiaiata ben carica.

Marketing o identità nazionale? L’opinione pubblica si divide

Come spesso accade quando la tradizione incontra la strategia turistica, anche in Lituania il dibattito si accende. Da una parte, chi apprezza l’iniziativa come veicolo di promozione culturale e rivitalizzazione del patrimonio gastronomico. Dall’altra, chi la considera una forzatura modaiola, utile solo a riempire i feed social dei turisti. La verità sta probabilmente nel mezzo, ma intanto la città sorride... rosa. L’edizione del 2025 si è svolta il 31 maggio. Non è escluso che, visto il successo crescente, l’evento venga esteso in futuro anche ad altre città come Kaunas o Klaipėda. E magari con una spruzzata di glitter in più. Essendo celebrata l'ultimo weekend di maggio, è molto probabile che per il 2026 la data selezionata sia il 30.

Perché no? Il colore rosa, nel contesto di Šaltibarščiai, è molto più di un vezzo estetico. È il risultato dell’unione tra le barbabietole (rosse) e il kefir (bianco), che creano una tinta inconfondibile. Ma è anche un modo ironico e spensierato di celebrare una pietanza simbolo della cultura nazionale. In un’epoca in cui tutto diventa contenuto, anche una zuppa può diventare virale.

 

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