Italiana che vive a Malta indica 3 aspetti positivi e 3 negativi della sua nuova vita

Vivere a Malta è una scelta che sempre più italiani stanno facendo. Complice la vicinanza geografica con l’Italia, il clima mite tutto l’anno e il fatto che l’isola fa parte dell’Unione Europea, trasferirsi non è complicato dal punto di vista burocratico. Eppure, come ogni luogo, anche questo piccolo arcipelago nel cuore del Mediterraneo ha i suoi pro e contro.

Jessica, originaria di Torino e conosciuta sui social come @jes.in.malta, vive sull’isola da ben nove anni. Su TikTok ha raccontato la sua esperienza da italiana a Malta, elencando con sincerità tre aspetti negativi e tre positivi della sua nuova vita. Lo ha fatto chiarendo fin da subito che non si tratta di critiche, ma di considerazioni personali, nate da una quotidianità reale.

1. Il traffico: una giungla quotidiana

Tra i lati negativi più pesanti, Jessica mette al primo posto il traffico. «Siamo sempre di più sull’isola. Già nove anni fa era un problema, oggi lo è ancora di più», racconta. Il numero di residenti cresce, così come le auto in circolazione. Anche lei e la sua famiglia, in tre, possiedono due veicoli. I mezzi pubblici non brillano per affidabilità, e questo spinge molti a preferire l’auto privata. Il risultato? Code chilometriche e parcheggi impossibili da trovare, soprattutto nelle ore di punta tra le 17 e le 19.

«Io guido poco e sono stressata, penso a chi lo fa per mestiere. Quando accompagno mio figlio da qualche parte, ovunque vada ho difficoltà a parcheggiare. Alcuni danno la colpa ai troppi taxi, ma per me il problema è molto più ampio, è che c'è poco spazio».

2. I prezzi: affitti alle stelle e spesa che lievita

Il secondo nodo critico riguarda il costo della vita. Malta è una meta turistica e, inevitabilmente, questo incide su tutto. Gli affitti aumentano di anno in anno. «Molti preferiscono affittare su Airbnb, quindi per chi vive qui trovare casa è sempre più difficile e caro», spiega Jes. Letteralmente quello che sta succedendo nelle grandi città italiane da dieci anni a questa parte.

Un tempo le zone del sud dell’isola erano più abbordabili, oggi anche lì i prezzi sono saliti. E non si tratta solo di abitazioni. «Anche la spesa è aumentata. Io vado sempre nello stesso supermercato, ma d’estate i prezzi salgono. A gennaio pago una cifra, a luglio un’altra». Un fenomeno che, purtroppo, molti residenti confermano, soprattutto nei periodi di alta stagione.

3. Un’isola piccola: si gira tutto (forse troppo) in fretta

Il terzo punto critico è legato alle dimensioni dell’arcipelago. Malta, Gozo e Comino offrono scenari incantevoli, ma dopo diversi anni le attività da fare iniziano a scarseggiare. «Nei giorni liberi di mio marito, dopo quasi dieci anni, non sappiamo più cosa fare. Abbiamo già visto tutto, provato tutti i ristoranti», racconta Jes. Per chi come lei viene da città come Torino, dove nel raggio di due ore di auto o di treno si possono raggiungere mete completamente diverse, l’effetto “già visto” può diventare un limite. Tuttavia, la posizione geografica gioca anche a favore di chi ama viaggiare. E proprio da qui partono i lati positivi.

1. La sicurezza: “Qui mi sento davvero al sicuro”

«Sono una donna, ho un figlio di sei anni, e qui a Malta mi sento sicura. Sempre. Di giorno, di notte, quando prendo l’autobus o vado in giro in auto», racconta con convinzione Jessica. La criminalità esiste, come ovunque, ma lei non ha mai vissuto situazioni preoccupanti. Qualcuno parla di un aumento di episodi a San Giuliano o a Paceville, ma nel complesso l’isola viene percepita come molto più sicura rispetto a molte città europee. «Quando torno a Torino, la differenza si sente».

La tiktoker italiana ha elencato gli aspetti negativi e positivi di vivere a Malta
La tiktoker italiana ha elencato gli aspetti negativi e positivi di vivere a Malta

2. Il clima: sole (quasi) tutto l’anno

Malta regala estati lunghe e inverni miti. «Sono nata a Torino, dove l’estate dura poco e l’inverno è freddo e lungo. Qui è l’opposto. A maggio iniziava già a far caldo, quest'anno ad agosto fa caldo ma è sopportabile, e alcuni anni abbiamo avuto giornate calde anche a novembre». Jessica ama non dover usare guanti, non soffrire il vento pungente e non doversi coprire troppo. Per chi ama il sole e la bella stagione, Malta è un sogno a occhi aperti. E questo aspetto, per lei, fa davvero la differenza.

3. Una posizione strategica: vicina all’Italia, ma con l’Europa (e non solo) a portata di volo

L’ultimo punto a favore è la posizione geografica. «Sei all’estero, ma sei vicino a casa. Per chi vive nel sud Italia, è praticamente dietro l’angolo». Ma non solo. I collegamenti aerei da Malta sono ottimi. In poche ore si può volare verso qualsiasi capitale europea, ma anche verso il Nord Africa o il Medio Oriente. «A Dubai ci arrivi in poco tempo», sottolinea Jes.

In più, la presenza di tanti italiani, in particolare siciliani, contribuisce a rendere l’ambiente più familiare. «L'influenza italiana è molto forte. Più che italiana, però, direi siciliana».

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