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Giulia Lucangeli, conosciuta su Instagram e TikTok come lagherta_, è una content creator italiana con una passione sfrenata per i viaggi. In uno dei suoi ultimi video ha raccontato la sua esperienza in Vietnam, regalando una serie di consigli pratici per chi sogna di visitare questa affascinante meta del Sud-est asiatico. Tra prezzi contenuti, cibo sorprendente e qualche dettaglio da non sottovalutare, il suo racconto è diventato virale nel giro di poche ore.
Vietnam low-cost? Sì, ma occhio alla compagnia aerea
Giulia ha trovato un volo andata e ritorno a 500€ con un solo scalo. Sembrava un affare, ma nei commenti al video mette subito in guardia: "Ho preso China Eastern ma evitala! Brutta esperienza e si mangia malissimo a bordo". Quindi, primo consiglio: valuta bene la compagnia aerea prima di prenotare, anche se il prezzo è allettante. In alternativa, suggerisce di scegliere voli che includano l’accesso alla Lounge durante lo scalo. “Sarete belli sudati, quindi approfittate della Lounge per farvi una doccia. Fidatevi che ce ne sarà bisogno” dice Giulia. E a giudicare dai commenti, molti viaggiatori hanno confermato quanto possa fare la differenza.
Contanti, SIM e assicurazione: il kit base per viaggiare in Vietnam
Uno dei punti centrali del video riguarda il denaro: la creator italiana consiglia di portare circa 300€ in contanti (se si ha in mente di rimanere dai 15 ai 20 giorni) e cambiarli direttamente in Vietnam. Le commissioni, a quanto pare, risultano convenienti e, soprattutto, il contante resta ancora il mezzo più sicuro per pagare in tanti contesti locali.

Capitolo connessione internet: Lucangeli pubblicizza una eSIM. Il nostro consiglio comunque di valutare attentamente le opzioni. Chi parte dall’Italia può prima chiedere alla propria compagnia telefonica i costi dei giga in Vietnam. Una SIM vietnamita risulta più economica, ma implica il cambio di numero. Una scelta da ponderare, soprattutto se si ha bisogno di essere contattati sul numero personale.
Infine, mai dimenticare l’assicurazione di viaggio. Giulia, che sponsorizza una compagnia del settore, sottolinea quanto sia fondamentale proteggersi: “Il cibo è diverso, l’acqua è diversa, sei molto lontano da casa. Consiglio di stare attenti e di avere un’assicurazione”. Un suggerimento che torna utile a prescindere da sponsor e collaborazioni.
Hotel, escursioni e cambi di programma: tutto all’ultimo minuto
Altro consiglio smart: non prenotare nulla che abbia penali di cancellazione. In Vietnam – racconta la creator – può succedere spesso di cambiare piani all’improvviso. “Magari vi consigliano un’attività, magari vedete un video di un posto che volete visitare. Meglio prenotare tutto al momento, senza penali di cancellazione. Qui costa tutto molto poco, anche gli alloggi”. Tra homestay immersi nel verde e hotel in pieno centro, le opzioni non mancano. E i prezzi bassi permettono anche un cambio di programma senza ansie.
App, valigie leggere e contrattazione: il Vietnam è un altro mondo
Chi viaggia in Vietnam non può fare a meno di Grab, l’app per taxi e motorini che funziona in modo simile a Uber. Semplice da usare, sicura e molto economica, è ideale per spostarsi in città come Hanoi o Ho Chi Minh.
Quanto alla valigia: Lucangeli invita a portare con sé solo lo stretto necessario. “Qui costa tutto molto poco e vi verrà voglia di comprare molte cose, per voi e per gli altri”. Il suo consiglio è partire con la valigia mezza vuota e riempirla in loco: mercati locali e negozietti pullulano di souvenir artigianali, abiti leggeri e gadget curiosi a prezzi irrisori.
Ultimo, ma fondamentale consiglio: viaggiare con qualcuno che sappia contrattare. “Io sono pessima a contrattare. Qui è normale provare ad abbassare i prezzi, quindi portatevi qualcuno che lo sappia fare”. Dalle bancarelle alle agenzie turistiche, la contrattazione è parte della cultura locale. Sapere gestire una trattativa può significare risparmiare molto e vivere un’esperienza più autentica.
