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Pensa a dieci amici, conoscenti o parenti: uno, al massimo due di loro sono mancini, mentre tutti gli altri scrivono, mangiano e compiono i gesti quotidiani con la mano destra. Questa sproporzione non è casuale. Sulla Terra la distribuzione tra uomini e donne è equilibrata, almeno alla nascita, perché le probabilità di venire al mondo maschio o femmina sono esattamente 50 e 50. Perché allora circa l’80% degli esseri umani è destro e soltanto una minoranza nasce mancina? A chiarire questo mistero è intervenuta la biologa Ornellaejlli_, esperta in biologia cellulare, che in un suo intervento virale ha raccontato cosa succede nel cervello.
Il cervello umano e l’asimmetria degli emisferi
La biologa parte da un dato chiave: nel mondo animale non esiste una preferenza netta tra zampa destra e sinistra, mentre nell’essere umano la tendenza verso la destra appare fortissima. Questo perché il cervello umano non è simmetrico. I due emisferi svolgono compiti differenti e uno di essi coordina in modo più efficace i movimenti fini della mano destra. Fin dai nostri antenati, la necessità di fabbricare utensili e di usarli con precisione ha favorito le persone destrorse. L’evoluzione ha quindi premiato chi utilizzava la destra per costruire, incidere o cacciare, garantendo maggiore sopravvivenza e trasmissione dei geni.

Ornella Ejlli ricorda anche che questa tendenza non nasce ieri. Gli studi di archeologia mostrano che già i primi ominidi usavano in prevalenza la mano destra. Le pitture rupestri offrono un indizio affascinante: le impronte lasciate sulle pareti delle grotte sono quasi sempre mani sinistre, un segnale che chi disegnava teneva il pigmento con la mano destra.
La selezione naturale e il vantaggio dei destrorsi
Guardando indietro nel tempo, la selezione naturale sembra avere avuto un ruolo fondamentale. La capacità di coordinare gesti di precisione con la mano destra permetteva ai primi esseri umani di usare armi e strumenti in maniera più efficace. Nel lungo periodo questa abilità ha garantito un vantaggio competitivo, spiegando perché oggi la stragrande maggioranza della popolazione mondiale è destrorsa.
La spiegazione della biologa ribalta quindi l’idea che la prevalenza dei destri sia un caso. Non lo è. La destra è diventata la “mano dominante” perché collegata a un emisfero in grado di svolgere funzioni cruciali per la sopravvivenza e l’evoluzione della specie.
I mancini sono davvero svantaggiati?
La domanda nasce spontanea: se la natura ha favorito i destri, i mancini rappresentano un errore dell’evoluzione? La risposta è più complessa. L'autrice del video cita alcune ricerche pubblicate in riviste di neuroscienze secondo cui il cervello dei mancini lavora in modo meno asimmetrico. In altre parole, i due emisferi collaborano in maniera più equilibrata. Questo aspetto, lontano dall’essere uno svantaggio, potrebbe garantire ai mancini una maggiore flessibilità cognitiva.
In diversi contesti, essere mancino può persino rappresentare un vantaggio. Nel mondo sportivo, ad esempio, i mancini risultano spesso più imprevedibili. Nel tennis, nella scherma e in molti altri sport di contatto o di velocità, affrontare un avversario mancino mette in difficoltà chi è abituato a giocare quasi esclusivamente contro destri. Non a caso, numerosi campioni internazionali, da Rafael Nadal a Lionel Messi, hanno mostrato come l’uso della sinistra possa diventare un’arma vincente.
Una diversità che arricchisce la specie
La presenza dei mancini, anche se minoritaria, rappresenta quindi un tassello fondamentale della diversità umana. La prevalenza dei destrorsi ha radici evolutive profonde e legate al funzionamento del cervello, ma la persistenza dei mancini offre benefici inattesi in vari ambiti. La loro capacità di usare in maniera più bilanciata entrambi gli emisferi apre scenari interessanti nello studio della mente umana e della creatività.
La scienza dimostra quindi che non esiste una mano giusta e una mano sbagliata. La mano destra ha guidato l’evoluzione, ma la sinistra continua a sorprenderci, rendendo l’umanità ancora più complessa e affascinante.
@ornellaejlli_ Amo la scienza perché ci aiuta a rispondere alle domande più disparate. Voi ve lo siete mai chiesto il perché? 🌝 #scienza #evoluzione #mancini #destrorsi #biologia ♬ suono originale - Ornella 🧬💕🔬
