Turista sale su un aereo con destinazione Corea del Nord e filma la sua esperienza

La Corea del Nord continua ad attirare la curiosità del mondo intero. La sua chiusura verso l’esterno, unita a un controllo rigidissimo su informazioni e viaggi, ha trasformato il Paese in un enigma geopolitico e culturale. Nella primavera del 2025, per un brevissimo periodo, le autorità nordcoreane hanno concesso l’accesso quasi libero ad alcuni turisti stranieri, sebbene con restrizioni pesanti. I visitatori potevano entrare, ma non avevano libertà di movimento: solo alcune città erano accessibili, mentre la maggior parte del territorio restava proibita. Oggi, salvo rare eccezioni, la frontiera è tornata ad essere chiusa. Tra i pochissimi Paesi che mantengono rapporti privilegiati con Pyongyang, spicca la Russia. Proprio da Mosca è partito il volo documentato in un video che ha già fatto discutere.

Il volo Mosca–Pyongyang con Air Koryo

La cittadina russa che ha filmato l’esperienza, Anna Pelova, ha preso un aereo della compagnia Air Koryo, l’unica linea aerea nazionale nordcoreana. L’imbarco si è svolto come in qualsiasi altro aeroporto: i passeggeri hanno percorso a piedi alcune decine di metri e sono saliti a bordo. Tuttavia, già nei primi minuti di volo si sono notate differenze rispetto agli standard occidentali. Durante il decollo, l’aereo ha iniziato a vibrare con forza. Più di una persona a bordo ha confessato di aver provato timore, temendo che l’aereo potesse non staccarsi correttamente dal suolo. Nonostante i sobbalzi, il viaggio è proseguito.

Le tre stranezze che hanno colpito i passeggeri

La viaggiatrice ha individuato tre aspetti particolari che distinguono un volo Air Koryo da qualsiasi altro. Il primo riguarda la rivista di bordo: più della metà delle pagine è dedicata a racconti celebrativi delle fabbriche, delle infrastrutture e dei successi nordcoreani. Le sezioni pubblicitarie mostrano invece immagini di prodotti locali, tra cui scarpe da ginnastica che sembrano appartenere ad altre epoche del consumo globale.

Il secondo elemento sorprendente è l’avviso per i dispositivi elettronici. Nelle illustrazioni compaiono telefoni cellulari con antenne estensibili, modelli a sportellino e persino un portatile dalle dimensioni ridotte, tipico dei primi anni Duemila. Per un passeggero europeo o americano, vedere quelle tecnologie è come compiere un salto indietro di più di vent’anni.

Sull'aereo con destinazione Corea del Nord, al momento dell'avviso di spegnere i dispositivi elettronici, ne compaiono alcuni che possiamo definire certamente antiquati.
Sull'aereo con destinazione Corea del Nord, al momento dell'avviso di spegnere i dispositivi elettronici, ne compaiono alcuni che possiamo definire certamente antiquati.

Il terzo dettaglio riguarda il cibo servito a bordo. Gli snack confezionati erano prodotti nordcoreani comuni, simili a quelli venduti nei negozi locali: biscotti, snack al cioccolato e un salsicciotto avvolto nella plastica. Tuttavia, l’hamburger distribuito ai passeggeri ha sollevato dubbi: secondo l’autrice del video, la carne non aveva un gusto autentico e probabilmente si trattava di un burger a base di soia. "Lo fanno per abbattere i costi? Di sicuro non era carne", ha commentato.

L’atterraggio e l’arrivo a Pyongyang

L’arrivo in Corea del Nord non è stato privo di scossoni. L’aereo ha colpito la pista con decisione, provocando un sobbalzo tra i passeggeri. Nonostante l’atterraggio brusco, nessuno ha riportato conseguenze. L’aeroporto internazionale di Pyongyang, almeno nella sua zona d’ingresso, si è mostrato simile a quello di molte altre città. Contrariamente alle aspettative, non c’erano militari visibili a ogni passo né controlli invasivi all’interno del terminal.

Questa apparente normalità, però, non deve ingannare: appena usciti dall’area aeroportuale, i turisti sono sottoposti a regole rigide e a una costante supervisione. Gli spostamenti restano limitati, le interazioni con la popolazione locale quasi inesistenti e la libertà di osservare la vita quotidiana dei cittadini ridotta al minimo.

Un documento raro di un Paese inaccessibile

Il video girato dalla turista russa rappresenta una testimonianza preziosa e rara. Ogni immagine proveniente dalla Corea del Nord fornisce indizi utili a comprendere come il regime gestisce la propria immagine e cosa intende mostrare agli stranieri. Il volo con Air Koryo non è stato soltanto un semplice spostamento geografico, ma un vero e proprio viaggio nel tempo, capace di trasportare i passeggeri in una dimensione sospesa tra il passato e il presente.

Oggi, con la chiusura quasi totale delle frontiere, esperienze simili risultano di nuovo impossibili per la maggior parte dei turisti. Resta però la traccia di quel breve spiraglio aperto nella primavera del 2025, che ha permesso di documentare un momento unico nella storia dei viaggi verso uno dei paesi più misteriosi e isolati al mondo.

 

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