Giappone, provano il caffè da 100€ a tazzina: la recensione

Giappone e caffè non rappresentano un binomio che viene subito in mente. Di solito si pensa al sushi, al ramen o al tè matcha. Eppure, nel cuore di Osaka, esiste un locale capace di sorprendere chiunque: The Münch, un bar leggendario che serve - tra le altre cose - una tazzina di caffè da 100 euro. La storia è stata raccontata dal content creator Gengduck, che ha condiviso la sua esperienza tra stupore, gusto e aneddoti indimenticabili. Münch è il nome della motocicletta del proprietario, di cui sono appese anche alcune foto ai muri.

The Münch: il locale più insolito di Osaka

Il racconto inizia in un’atmosfera quasi surreale. Gengduck e sua moglie entrano nel locale e non trovano nessuno. Al centro della sala spicca soltanto una vecchia motocicletta, parcheggiata come fosse un’opera d’arte. Dopo qualche minuto compare il proprietario, un signore giapponese di circa ottant’anni, che gestisce il locale da solo e rimane aperto fino a venti ore al giorno. Un dettaglio che già da sé rende l’esperienza fuori dal comune.

Il primo assaggio: il caffè da 20 euro

Prima di affrontare il celebre caffè da 100€, la coppia ha ordinato una versione meno costosa, ma comunque particolare: il Super Nigai, dal costo di 20 euro a tazzina. Nigai significa “amaro” in giapponese, e questa variante mantiene la promessa. “Una qualità di caffè così amaro che mi ha riprogrammato la lingua, ma è stato anche il miglior caffè che abbiamo bevuto in Giappone”, racconta Gengduck.

Per bilanciare l’intensità, hanno scelto una fetta di cheesecake fatta in casa, che aveva una consistenza simile a un sorbetto. L’hanno intinta nel caffè proprio come si fa con il sushi e la salsa di soia. Un accostamento insolito ma sorprendentemente riuscito: l’amaro del caffè e la dolcezza del dolce hanno creato una combinazione originale e armoniosa.

Il caffè invecchiato 40 anni da 100€

Dopo il riscaldamento, è arrivato il momento del protagonista assoluto: il caffè invecchiato 40 anni. Una tazzina costa circa 100 euro, ma il content creator ha spiegato che, per curiosità, ha chiesto un assaggio ridotto da 20 euro. A contenerlo era una piccolissima botte con mini rubinetto. Il gusto? Una vera sorpresa: “Simile a un Ice Wine, dolce e amaro insieme, profondo, con note che ricordano la liquirizia liquida”. Non un semplice caffè, ma un’esperienza sensoriale che difficilmente si dimentica. L'Ice Wine è un tipo particolare di vino, ottenuto da grappoli ghiacciati.

A sinistra la cheesecake intinta nel caffè super amaro, a destra quello da 100€ a tazzina
A sinistra la cheesecake intinta nel caffè super amaro, a destra quello da 100€ a tazzina

Come se non bastasse l’originalità del locale e dei suoi caffè, il proprietario ha regalato un ricordo curioso alla moglie di Gengduck. Le ha consegnato due sue fotografie: una scattata da giovane e una del giorno precedente, entrambe autografate. Un gesto bizzarro, ma che racconta lo spirito unico del barista e il legame personale che riesce a creare con i clienti.

Vale davvero la pena?

Spendere 100 euro per una tazzina di caffè non è un’esperienza per tutti. Eppure, secondo chi ha provato questa degustazione, The Münch di Osaka offre molto più di una semplice bevanda. È un viaggio tra storia, tradizione e passione personale. Dal caffè amaro da 20 euro fino alla rarità invecchiata 40 anni, ogni sorso racconta un pezzo della vita del proprietario e della cultura giapponese del gusto. Un locale che resiste al tempo e che, con la sua unicità, continua ad attirare viaggiatori da ogni parte del mondo.

Alla fine, non si tratta solo di bere un caffè costoso. Si vive un’esperienza che unisce sapori, emozioni e incontri inaspettati. Ed è proprio questo che rende The Münch un posto da segnare in agenda se si visita Osaka.

 

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