Restiamo amici: la commedia con Michele Riondino e Libero De Rienzo che conquista RaiPlay.
Sta vivendo una seconda vita di successo su RaiPlay Restiamo amici, la commedia italiana del 2018 diretta da Antonello Grimaldi. Un film che unisce risate, emozioni e colpi di scena, tratto dal romanzo Si può essere amici per sempre di Bruno Burbi. Una storia che mescola il tono leggero della commedia con temi universali come l’amicizia, la famiglia e il bisogno di ricominciare.
Il protagonista è Alessandro Colonna, interpretato da Michele Riondino. Alessandro è un pediatra rimasto vedovo, che vive con il figlio adolescente Giacomo. La sua vita sembra bloccata, segnata dal dolore e dalle pressioni di amici e parenti che lo invitano a rifarsi una vita. A cambiare le carte in tavola è una telefonata che arriva dal Brasile. A chiamarlo è Gigi, un vecchio amico che gli confida di essere gravemente malato.
Libero De Rienzo con Michele Riondino su RaiPlay: amicizia e famiglia in un solo film
Nel corso del film, scopriamo che, spinto dall’affetto e dal senso di lealtà, Alessandro parte per raggiungerlo. Qui scopre un piano inatteso. Gigi gli rivela che il padre ha lasciato una fortuna di tre milioni di euro, ma con una clausola particolare: l’eredità spetta a un nipote che in realtà non esiste. Da questo punto inizia una catena di equivoci. I due decidono infatti di fingere la morte di Gigi e far passare il figlio di Alessandro come il vero erede.

Quella che nasce è una sorta di rapina senza armi, una truffa che ha il sapore della commedia all’italiana. Gli inganni, i sotterfugi e i rapporti tra i personaggi si intrecciano dando vita a un racconto vivace. Non mancano i momenti divertenti, le battute sagaci e le situazioni paradossali che portano lo spettatore a ridere ma anche a riflettere sul valore dell’amicizia e sulle scelte di vita.
Accanto a Michele Riondino spicca la presenza di Libero De Rienzo, che interpreta Leonardo “Leo” De Pascali. Il suo ruolo non è centrale nella trama, ma è fondamentale per restituire il clima corale della storia. Leo è il classico amico che osserva e commenta, con il carisma e l’ironia che erano il marchio di fabbrica dell’attore. Un personaggio che aggiunge colore e autenticità, incarnando quella vena di sarcasmo che spesso anima le commedie italiane.
Perché vale la pena vederlo
Guardare oggi Restiamo amici significa anche riscoprire una delle ultime interpretazioni di De Rienzo, scomparso prematuramente e rimasto nel cuore del pubblico. La sua presenza rende il film ancora più prezioso, perché porta con sé la leggerezza e l’intensità di un attore che ha segnato il cinema italiano degli anni Duemila. La regia di Antonello Grimaldi accompagna lo spettatore in un viaggio tra Italia e Brasile, alternando paesaggi esotici a situazioni familiari. Il tono resta leggero, ma non superficiale. Dietro la trama di truffe e sotterfugi si intravedono infatti temi più profondi: il desiderio di riscatto, la difficoltà di lasciarsi alle spalle il dolore, la forza dei legami che resistono al tempo.
Michele Riondino offre un’interpretazione intensa e misurata. Il suo Alessandro è un uomo comune, un padre che cerca di proteggere il figlio e allo stesso tempo di non tradire la memoria della moglie. Il rapporto con il giovane Giacomo diventa uno dei motori emotivi del film, in un equilibrio tra commedia e sentimento. Restiamo amici non è la classica commedia romantica né una farsa spensierata. È un film che sceglie di giocare con i registri narrativi. Passa dalla leggerezza al dramma, dal ritmo della truffa al tono intimista. Il risultato è un’opera che diverte e intrattiene, ma che lascia anche un segno più profondo nello spettatore.
