Kill Bill in tv stasera: il capolavoro d’azione di Quentin Tarantino, ha rivoluzionato il cinema d'azione.
Stasera in tv va in onda uno dei film più iconici del cinema contemporaneo: Kill Bill. Diretto e scritto da Quentin Tarantino, è diviso in due volumi, usciti tra il 2003 e il 2004. Un’opera che ha segnato la carriera del regista e che ancora oggi viene considerata un cult assoluto. Il film si concentra sulla storia della “Sposa”, interpretata da Uma Thurman. Una donna apparentemente fragile, che invece nasconde una forza capace di travolgere chiunque si metta sul suo cammino. La sua vicenda personale, intrisa di vendetta e di rabbia, è diventata simbolo di un cinema che non ha paura di osare.
Stasera in tv il cult di Quentin Tarantino: il grande cinema d'azione
Il film va in onda stasera in tv, 26 agosto 2025, su Tv8 intorno alle 21.30. La protagonista, conosciuta con il nome in codice Black Mamba, faceva parte della squadra di assassini Deadly Viper Assassination Squad, guidata da Bill. Nel giorno delle sue nozze viene colpita da una brutale imboscata orchestrata proprio dai suoi ex compagni e da Bill stesso. Le sparano, la riducono in coma, nonostante fosse incinta. Dopo quattro anni, la Sposa si risveglia in ospedale. Capisce subito che la sua vita è distrutta, il suo futuro cancellato da chi credeva vicino. Da quel momento non ha altro obiettivo se non la vendetta. Con determinazione, inizia a eliminare uno dopo l’altro i membri della squadra, fino a risalire allo stesso Bill.
Il primo volume racconta soprattutto i primi duelli. La Sposa affronta Vernita Green, interpretata da Vivica A. Fox, e poi si scontra con O-Ren Ishii, resa memorabile da Lucy Liu. Il combattimento tra le due, sotto la neve e con le spade samurai, è considerato una delle sequenze più belle della storia del cinema d’azione. Kill Bill non è solo un film di vendetta. È un mosaico di generi, un omaggio al cinema amato da Tarantino. Ci sono i film di arti marziali, i samurai movie giapponesi, i western spaghetti, e perfino il cinema d’exploitation anni Settanta.

Ogni sequenza è pensata come un quadro. I colori sono vividi, la violenza è portata all’estremo, le inquadrature citano opere e registi del passato. Tarantino non copia, ma rielabora. Il risultato è un linguaggio cinematografico personale, che mescola sangue, ironia e spettacolarità. Il regista lavora anche sulla musica. La colonna sonora, curata da The RZA, accompagna le scene con brani che diventano inseparabili dalle immagini. Una fusione che rende ogni duello ancora più potente.
L’impatto sulla cultura pop
Al momento della sua uscita, Kill Bill colpì pubblico e critica. Non era un semplice film d’azione, ma un’esperienza visiva. Le scene di combattimento, coreografate come danze mortali, sono diventate iconiche. La battaglia contro i Crazy 88 è ancora oggi citata e imitata in altri prodotti di cinema e televisione. Il personaggio della Sposa, con la sua tuta gialla e nera ispirata a Bruce Lee, è diventato un’icona pop. Una figura che rappresenta la forza femminile e la sete di giustizia, capace di ispirare anche il cinema successivo.
In origine Tarantino e Uma Thurman avevano pensato a un unico film. La durata, però, superava le quattro ore. Per questo fu deciso di dividerlo in due volumi distinti. Una scelta che permise di valorizzare meglio i vari capitoli della storia. Un altro dettaglio riguarda il nome della Sposa. Nel primo volume non viene mai rivelato. Ogni volta che qualcuno lo pronuncia, il suono è coperto da un “bip”. Solo nel secondo capitolo si scoprirà che si chiama Beatrix Kiddo.
Perché rivederlo stasera
Guardare Kill Bill oggi significa immergersi in un’opera che ha segnato una generazione. Non è solo un film di sangue e vendetta, ma una dichiarazione d’amore al cinema stesso. Tarantino trasforma le influenze del passato in un linguaggio moderno, dando vita a un racconto che non smette di affascinare.
Stasera, con la messa in onda in tv, sarà l’occasione perfetta per rivivere uno dei capolavori d’azione più amati degli ultimi vent’anni. Chi non lo ha mai visto potrà scoprire un film che ha fatto storia, chi lo conosce già potrà apprezzare ancora una volta il genio visionario di Quentin Tarantino.
