Stasera in tv c'è una storia d'amore che supera il tempo: vi farà riflettere a lungo sulla forza e al tempo stesso sulla caducità dei legami.
Stasera in televisione arriva un film che mescola malinconia, passione e memoria. Si tratta di Conversazioni con altre donne, pellicola italiana del 2023 diretta da Filippo Conz. Un titolo che porta sullo schermo una storia intensa, capace di parlare di amori passati e di legami che non smettono di lasciare traccia.
Il film è il remake di un dramma statunitense del 2006 scritto da Gabrielle Zevin. La versione italiana sposta la vicenda nella suggestiva cornice di Tropea, dove due vecchi amanti si ritrovano dopo anni. Il risultato è un racconto intimo e profondo, in cui dialoghi e sguardi diventano protagonisti tanto quanto i due attori.
Stasera in tv un amore che supera il tempo: impossibile non emozionarsi
Il film va in onda stasera, 28 agosto 2025, su Rai Movie (canale 24 del digitale terrestre), alle ore 21.10. I personaggi principali sono un uomo e una donna quarantenni, interpretati da Francesco Scianna e Valentina Lodovini. Si incontrano per caso a un matrimonio dopo nove anni di lontananza. Entrambi hanno nuove vite, nuove relazioni e responsabilità diverse. Eppure, il passato non è mai del tutto archiviato.
La serata li porta a rievocare ricordi, a lasciarsi andare a dialoghi serrati e a un gioco sottile fatto di attrazione e malinconia. L’alchimia che li aveva uniti riaffiora, travolgendo le certezze costruite negli anni. Non si tratta solo di un ritorno di fiamma, ma di una riflessione sul tempo che passa, sulle scelte fatte e sul peso dei rimpianti. Il film non racconta una semplice storia d’amore, ma esplora le zone grigie delle relazioni. I due protagonisti sono divisi tra il desiderio e il senso di colpa, tra la nostalgia e la consapevolezza che la vita è andata avanti.

Uno degli elementi più interessanti di Conversazioni con altre donne è il linguaggio. I dialoghi diventano il cuore pulsante della pellicola. Non ci sono grandi colpi di scena o azioni spettacolari, ma parole che scavano nell’animo e riportano alla luce emozioni sopite. Il tema centrale è l’amore perduto, ma non mancano riflessioni più universali. Il film parla di memoria, di quanto il passato continui a vivere dentro ognuno di noi, e della possibilità di reinventarsi. Ogni frase pronunciata dai protagonisti diventa specchio delle paure e dei desideri che molti spettatori possono riconoscere.
Il regista Filippo Conz, al suo esordio nel lungometraggio, riesce a dare un taglio personale alla storia. Rispetto all’originale americano, la versione italiana si mostra più passionale, più legata all’impulsività dei sentimenti. La scelta di ambientare il racconto a Tropea dona al film una dimensione mediterranea, fatta di colori intensi e atmosfere calde, che esaltano la tensione emotiva tra i due personaggi.
Perché guardarlo
Conversazioni con altre donne non è un film che offre risposte facili. È piuttosto un invito a riflettere sui legami che segnano la vita, anche quando sembrano finiti. Racconta il bisogno umano di ritrovare se stessi attraverso l’altro, e la difficoltà di accettare che l’amore, a volte, non basta. Chi lo guarda può riconoscersi nei dubbi dei protagonisti, nelle loro paure e nei loro rimpianti. È un film che emoziona perché parla di vita reale, con tutte le sue contraddizioni.
La regia intima, la sceneggiatura raffinata e le interpretazioni convincenti lo rendono un titolo da non perdere. Stasera in tv, dunque, torna una storia capace di toccare corde profonde, di riportare alla mente amori dimenticati e di far riflettere su quanto sia fragile e al tempo stesso potente il legame tra due persone.
