Settembre sarà veramente da brividi al cinema: Michele Riondino in un thriller che lascia senza parole.
Immagina un piccolo villaggio di montagna, apparentemente sereno, che nasconde un segreto oscuro. È questo il cuore de “La valle dei sorrisi”, il nuovo film diretto da Paolo Strippoli che arriverà nei cinema italiani il 17 settembre 2025. Un thriller drammatico che promette di lasciare il pubblico senza fiato, portando sul grande schermo atmosfere inquietanti e riflessioni profonde sul dolore collettivo, sul sacrificio e sul lato oscuro delle comunità chiuse.
Il protagonista è Michele Riondino, nei panni di Sergio Rossetti, un insegnante segnato da un passato doloroso che si trasferisce a Remis, villaggio sperduto tra le montagne. La tranquillità che avvolge questo luogo si rivela ben presto solo una maschera. Ogni settimana gli abitanti si radunano per abbracciare Matteo Corbin, interpretato da Giulio Feltri, un ragazzo con un dono speciale e terribile: assorbire il dolore altrui.
Il nuovo thriller con Michele Riondino al cinema: emozioni fortissime
La pratica sembra portare benessere alla comunità, ma dietro questo rito si nasconde una dinamica inquietante. È grazie a Michela, giovane proprietaria della locanda, interpretata da Romana Maggiora Vergano, che Sergio inizia a comprendere la verità. Deciso a salvare Matteo da un destino che non ha scelto, l’insegnante scatena una catena di eventi che svela i lati più oscuri della valle. La tensione cresce scena dopo scena, trasformando la serenità iniziale in una spirale di segreti, paure e violenza latente.
Il film si muove su un filo sottile tra realtà e allegoria. Remis diventa simbolo di una società che, per sopravvivere, accetta meccanismi crudeli e rituali spaventosi, sacrificando l’innocenza di un giovane per il bene collettivo. In questo contrasto si inserisce la figura di Sergio, che lotta non solo contro il villaggio, ma anche contro i propri demoni personali.

Il cast è ricco di interpreti che danno corpo a una storia corale. Oltre a Michele Riondino, Romana Maggiora Vergano e Giulio Feltri, troviamo Paolo Pierobon, Roberto Citran, Sergio Romano, Anna Bellato e Sandra Toffolatti. Tutti attori capaci di creare un’atmosfera intensa e disturbante, perfetta per un film che non punta solo al brivido ma anche alla riflessione. Se apprezzate particolarmente Riondino, non potete perdere questo film accanto a Libero De Rienzo.
Perché vale la pena vederlo al cinema
Dal punto di vista produttivo, “La valle dei sorrisi” è una coproduzione tra Italia e Slovenia, distribuita da Vision Distribution. Il film debutterà ufficialmente al pubblico il 17 settembre, ma prima sarà presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2025, segno dell’attenzione e della curiosità che il progetto ha già suscitato.
Le atmosfere cupe, il ritmo serrato e la regia di Strippoli, già noto per il suo sguardo originale sul cinema di genere, trasformano questa storia in un viaggio nell’anima umana. Il dono di Matteo diventa metafora della necessità di liberarsi dal dolore, ma anche del prezzo che spesso si è disposti a pagare per la pace interiore e collettiva. “La valle dei sorrisi” non è solo un thriller drammatico. È anche un film che parla di comunità, sacrificio e potere dei segreti. Un racconto che mescola tensione psicologica e mistero, facendo riflettere lo spettatore su quanto sia sottile la linea tra bene comune e crudeltà.
Il pubblico troverà una pellicola che non lascia indifferenti. Il villaggio di Remis, con la sua bellezza paesaggistica e il suo cuore oscuro, diventa un personaggio a sé, un luogo capace di attrarre e inquietare allo stesso tempo. L’interpretazione di Riondino aggiunge forza al racconto, mentre il giovane Giulio Feltri, al suo debutto, porta sullo schermo un personaggio fragile e potente. Non resta che attendere il 17 settembre per scoprire tutte le emozioni che regalerà questo nuovo film.
