"Mai mettere lo specchio di fronte al letto", medium spiega perché

Mai mettere lo specchio di fronte al letto: il consiglio arriva da un medium molto seguito su TikTok che ha deciso di lanciare un avvertimento preciso a chi posiziona gli specchi in camera da letto. Secondo Leah, medium e demonologa che pubblica con il nome @psychicleah, avere uno specchio rivolto verso il letto potrebbe aprire una sorta di portale verso il mondo degli spiriti, con conseguenze indesiderate per chi dorme nella stanza.

Lo specchio di fronte al letto e l’avvertimento del medium

Leah ha spiegato in diversi video che ogni tipo di specchio può rappresentare un rischio: non importa se si tratta di un modello a muro, di un armadio con ante riflettenti o di una specchiera poggiata a terra. Il problema nasce, a suo dire, quando il riflesso è diretto verso il letto. “Non mi stancherò mai di ripeterlo – ha detto – non posizionate mai uno specchio davanti al letto”.

Il motivo sarebbe legato alla possibilità che gli specchi creino una connessione tra la nostra dimensione e quella degli spiriti. Leah ha parlato di “presenze indesiderate” che potrebbero entrare nelle case attraverso questo canale invisibile. Nei suoi racconti, capita spesso di ricevere chiamate da persone che lamentano disturbi notturni o un’atmosfera pesante in casa: secondo lei, lo specchio è il primo indiziato.

Il ruolo degli specchi tra folklore e cultura popolare

L’idea che gli specchi possano avere un legame con il soprannaturale non è nuova. Fin dall’antichità, questi oggetti sono stati associati all’anima e al riflesso interiore. In molte tradizioni popolari si credeva che uno specchio potesse intrappolare lo spirito di una persona o diventare un passaggio verso altre realtà. Non a caso, in alcune culture era comune coprire gli specchi dopo un lutto, per evitare che il defunto potesse rimanere “imprigionato” al loro interno.

Anche la letteratura e il cinema hanno rafforzato l’immaginario dello specchio come oggetto inquietante: dai racconti gotici dell’Ottocento fino ai film horror contemporanei, lo specchio è stato spesso raccontato come finestra su mondi invisibili o come luogo di manifestazioni paranormali.

Le posizioni della scienza: tra parapsicologia e psicologia

Dal punto di vista scientifico non esiste alcuna prova oggettiva che dimostri la capacità degli specchi di attrarre spiriti o di generare portali. La ricerca accademica ha affrontato la questione più che altro come fenomeno culturale e psicologico. Nel XIX secolo la figura del medium nacque all’interno dello spiritismo, mentre nel Novecento la parapsicologia ha tentato di analizzare presunti fenomeni come la scrittura automatica o le apparizioni durante le sedute. Tuttavia, nessuno di questi esperimenti è mai stato riprodotto con metodi rigorosi e verificabili.

Un esempio discusso è rappresentato dagli studi condotti all’Università dell’Arizona da Gary Schwartz, che aveva dichiarato di aver ottenuto risultati suggestivi durante test con medium. La comunità scientifica però ha giudicato quei dati poco solidi, a causa di protocolli considerati insufficienti. In Italia alcuni ricercatori hanno tentato approcci simili, sostenendo di aver raccolto dati significativi, ma anche in questo caso la maggioranza degli studiosi resta molto scettica.

La medium ha invitato chi crede al paranormale a non mettere specchi di fronte ai letti.
La medium ha invitato chi crede al paranormale a non mettere specchi di fronte ai letti.

Gli psicologi, invece, hanno analizzato le tecniche dei medium attraverso la lente del cold reading, ovvero la capacità di interpretare indizi linguistici e comportamentali per costruire risposte che sembrano personalizzate, ma che in realtà restano generiche e applicabili a molti.

Specchi, insonnia e suggestione

Tra i punti sottolineati da Leah c’è anche il legame tra specchi e qualità del sonno. Secondo lei, un nuovo specchio in camera da letto potrebbe coincidere con notti agitate, insonnia o sogni disturbanti. In assenza di prove scientifiche, la spiegazione potrebbe essere più semplice: il riflesso notturno può generare un senso di inquietudine, specialmente quando ci si sveglia all’improvviso e si scorge una sagoma indistinta nello specchio. L’effetto psicologico è quindi reale, anche senza chiamare in causa presenze soprannaturali.

La stessa interior design moderna consiglia cautela nell’uso degli specchi in camera da letto, non tanto per ragioni spirituali quanto per motivi pratici: i riflessi possono disturbare il riposo, amplificare la luce artificiale o rendere lo spazio meno rilassante.

Lascia un commento