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La protagonista di questa storia è Thamara Carvalho, una giovane donna che ha voluto tentare la sorte con uno degli articoli più discussi della piattaforma di fast fashion: le mystery box di Shein. Il risultato? Una sorpresa inaspettata che ha fatto ridere migliaia di utenti, ma che allo stesso tempo ha sollevato dubbi sulla trasparenza del colosso cinese.
Il pacco misterioso di Shein: dalla gioia all’imbarazzo
Tutto è iniziato con un ordine apparentemente normale. Thamara stava acquistando alcuni capi e accessori sul sito Shein quando, al momento del checkout, le è comparsa l’opzione di aggiungere una “surprise blind box” al costo di appena 62 centesimi di dollaro, dunque al cambio attuale 50 centesimi di euro. La ragazza, entusiasta all’idea di ricevere un pacco a sorpresa, ha scelto la versione dedicata a bracciali e gioielli, convinta che sarebbe stata una piccola aggiunta divertente al suo acquisto.
“Era come farmi un regalo di Natale da sola”, ha raccontato in un video. Le aspettative erano alte, ma la realtà si è rivelata ben diversa. Dopo qualche giorno, Thamara ha ricevuto una chiamata dal corriere che non riusciva a entrare nel suo palazzo. La cosa strana? Il pacco non proveniva da Shein, ma da Target, una catena statunitense di grande distribuzione.
Un misterioso pacco da Target
Confusa, Thamara ha ritirato la scatola e ha controllato i dati: nome, indirizzo e numero di telefono erano corretti. Dentro però non c’erano bracciali o collane, bensì un semplice stick di colla invisibile. Perplessa, ha pensato che qualcuno potesse aver usato il suo account per ordinare qualcosa di inutile. Solo dopo aver verificato il tracking UPS ha capito che quel pacco era proprio la sua mystery box di Shein, spedita però in una confezione di Target.

“Come fa Shein a consegnare roba da Target?”, ha ironizzato la ragazza, mostrando la colla davanti alla telecamera. “Se scegliete un pacco a sorpresa con scritto gioielli, preparatevi: potreste ritrovarvi con della colla”.
In sintesi: ha ordinato una 'mystery box' da Shein selezionando la categoria 'gioielli', ha ricevuto uno stick di colla vinilica da un venditore totalmente diverso, Target, interrogandosi su come quest'ultimo abbia avuto il suo indirizzo di casa e il suo numero di cellulare. Bene ma non benissimo.
@thamara.carvalhoo I guess when Shein said mystery they really meant SURPRISE! #shein #sheinfail #sheinhaul #funnytiktok ♬ original sound - Thamara Carvalho
Le esperienze contrastanti degli altri utenti
Il video di Thamara ha fatto rapidamente il giro dei social, scatenando centinaia di commenti. Alcuni utenti hanno confermato esperienze simili, altri invece hanno raccontato di aver avuto più fortuna. Una donna, ad esempio, ha ordinato quattro pacchi misteriosi ottenendo un piccolo bottino: un profumo, un set di gioielli dorati, un braccialetto di perline per bambini e persino una bandiera per la Festa del Papà.
“Hai avuto un colpo di fortuna incredibile”, ha commentato Thamara, consapevole che il suo tentativo da 62 centesimi si era trasformato in una gag virale, ma nulla di più.
Le polemiche su Shein e l’attenzione dell’Unione Europea
L’episodio ha riportato in primo piano le polemiche legate a Shein e alle sue pratiche commerciali. La Commissione Europea ha accusato l’azienda di diverse irregolarità, avvenute tra maggio e giugno 2025, che spaziano da sconti fittizi a pressioni indebite all’acquisto tramite countdown e offerte lampo. Non mancano accuse di greenwashing, con dichiarazioni ingannevoli sulla sostenibilità dei prodotti, e di informazioni incomplete sui diritti di reso e garanzia.
Inoltre, la piattaforma viene criticata per la mancanza di trasparenza nell’assistenza clienti, con difficoltà a individuare referenti chiari per reclami o richieste di rimborso. Per questo motivo, la Rete di Cooperazione per la Tutela dei Consumatori (CPC) ha intimato a Shein di adeguarsi entro 30 giorni, minacciando sanzioni pesanti basate sul fatturato annuo nei Paesi europei.
