C'è un film con star da Oscar che sta scalando la classifica di Netflix: tutti lo stanno guardando e ne vale veramente la pena, ecco di quale si tratta e perché.
“Amsterdam” è uno di quei film che non passano inosservati su Netflix. Diretto da David O. Russell, regista visionario di successi come American Hustle e Il lato positivo, il film del 2022 porta sullo schermo una storia insolita, che mescola realtà storica e fantasia con un ritmo vivace e sorprendente. La piattaforma lo ha riportato tra i titoli più visti, e non è difficile capire perché: un cast stellare, un intreccio di amicizia e mistero e una regia che non lascia spazio alla noia.
Il film che sta salendo in classifica su Netflix: star da Oscar e storia non banale
Il cuore della vicenda ruota attorno a tre personaggi: Burt Berendsen, medico newyorkese interpretato da Christian Bale, Harold Woodman, avvocato afroamericano con il volto di John David Washington, e Valerie Voze, infermiera ed ereditiera portata in scena da Margot Robbie. I tre si conoscono durante la Prima guerra mondiale e stringono un legame indissolubile ad Amsterdam, città che diventa il loro rifugio simbolico. Quel patto di amicizia, nato in un momento difficile, li accompagna anche negli anni successivi, quando la vita li riporta a New York e li trascina in un intrigo più grande di loro. Attualmente è al sesto posto tra i più visti, ma potrebbe salire ancora di più.
Il film si muove tra il 1918 e il 1933, in un’America segnata dai cambiamenti politici e sociali. Burt e Harold vengono accusati ingiustamente di omicidio e, nel tentativo di provare la loro innocenza, finiscono in una cospirazione che minaccia la democrazia stessa. È in questo momento che ritrovano Valerie, pronta a rientrare nella loro vita dopo una lunga separazione. La trama unisce ironia, tensione e un forte richiamo al valore dell’amicizia, che diventa il vero collante della storia.

Uno dei motivi principali per vedere Amsterdam è il cast. Christian Bale regala una delle sue interpretazioni più sfaccettate, capace di fondere ironia e malinconia. Margot Robbie illumina la scena con un personaggio complesso e affascinante, mentre John David Washington porta carisma e profondità. A impreziosire la narrazione ci sono due icone come Robert De Niro e Rami Malek, che danno ancora più spessore al racconto. Si ha davvero la sensazione di assistere a una parata di talenti che non capita spesso di vedere riuniti nello stesso progetto.
Lo stile inconfondibile della regia
David O. Russell dirige con il suo stile riconoscibile: ritmo serrato, dialoghi vivaci e una vena ironica che riesce ad alleggerire anche i momenti più drammatici. Il regista mescola i generi con naturalezza, dando vita a un film che è allo stesso tempo commedia, thriller e riflessione politica. Non è un caso che Amsterdam abbia ottenuto una candidatura ai BAFTA e un buon successo anche in Italia, con un incasso di circa 1,3 milioni di euro.
Un altro punto forte è la ricostruzione storica. La pellicola non si limita a intrattenere, ma porta lo spettatore in un’epoca di grandi cambiamenti. Tra l’ombra della Grande Guerra e le tensioni degli anni Trenta, emerge un’America che vive contraddizioni profonde, tra libertà da difendere e poteri occulti pronti a manipolare. L’ambientazione è curata nei dettagli, dalle scenografie ai costumi, e restituisce la sensazione di trovarsi davvero in quel periodo.
Perché vale la pena vederlo
Guardare Amsterdam su Netflix significa immergersi in una storia che parla di amicizia, amore e fiducia reciproca, ma anche di complotti e segreti che rischiano di cambiare il corso della storia. La città che dà il titolo al film diventa il simbolo di un mondo ideale, un luogo della memoria e dell’anima, a cui i protagonisti si aggrappano per non perdere se stessi.
Vale la pena vederlo non solo per il prestigio del cast e per la firma del regista, ma anche perché offre un cinema capace di unire emozione e intelligenza. Non è un film che si limita a scorrere sullo schermo: costringe lo spettatore a riflettere, a sorridere e a lasciarsi trasportare in un viaggio che oscilla tra realtà e invenzione.
