Una storia vera che spezza il cuore: Edoardo Leo in un nuovo film imperdibile

Per te: al cinema dal 7 ottobre il nuovo film con Edoardo Leo che racconta una storia vera e toccante.

Ci sono storie che non lasciano indifferenti e che arrivano dritte al cuore. “Per te”, il nuovo film di Alessandro Aronadio con Edoardo Leo, appartiene a questa categoria. Una pellicola che non si limita a intrattenere, ma invita a riflettere su temi profondi e universali come l’amore, la memoria, la responsabilità e il legame indissolubile tra genitori e figli.

Il film prende ispirazione dalla vicenda reale di Mattia Piccoli, un bambino di soli undici anni che ha ricevuto dal Presidente della Repubblica il titolo di Alfiere per la cura e la dedizione verso il padre malato di Alzheimer precoce. Una storia forte e delicata allo stesso tempo, capace di mostrare come anche nei momenti più difficili possa nascere una forma di coraggio speciale.

Una storia vera che emoziona: Edoardo Leo protagonista di un dramma da non perdere

Il film sarà presto nelle sale cinematografiche, vale a dire dal 7 ottobre 2025. Il cuore della storia è la relazione tra Mattia e suo padre Paolo, interpretato da Edoardo Leo. Paolo ha poco più di quarant’anni quando riceve la diagnosi di Alzheimer precoce, una malattia che gli toglie gradualmente la memoria e la capacità di vivere il quotidiano come prima. Accanto a lui c’è Mattia, che sceglie di non arrendersi e di diventare un punto fermo per il padre. Attraverso piccoli gesti, silenzi pieni di significato e momenti di tenerezza, il film racconta la quotidianità di un bambino che cresce troppo in fretta e di un genitore che, al contrario, perde progressivamente le certezze.

Una narrazione che commuove per la sincerità con cui affronta il tema dell’inversione dei ruoli, quando sono i figli a diventare la guida per i propri genitori. Accanto a Edoardo Leo, che regala un’interpretazione intensa e autentica, troviamo il giovane Javier Francesco Leoni nei panni di Mattia. La sua recitazione fresca ed emozionante dona verità al personaggio, rendendo credibile ogni scena. Completano il cast Teresa Saponangelo, Giorgio Montanini, Eleonora Giovanardi e Daniele Parisi. Una squadra che contribuisce a rendere il film corale, con personaggi secondari che ampliano la riflessione sulla fragilità e sulla forza dei legami familiari.

per te scena film
Una scena del film con Teresa Saponangelo

Un film che parla a tutti

Il grande merito di questo lavoro sta nel riuscire a parlare a pubblici diversi. È un film che può emozionare gli adulti, toccati dalla verità della malattia e dal tema della genitorialità, ma anche i più giovani, che possono ritrovarsi nella figura di Mattia. Aronadio costruisce un racconto che non si limita alla sofferenza, ma apre anche a momenti di speranza e di resilienza, ricordando che l’amore resiste anche di fronte alla perdita più dura, quella della memoria.

Edoardo Leo ha raccontato che questo ruolo lo ha cambiato profondamente, sia come attore sia come padre. Interpretare Paolo significa confrontarsi con la fragilità, con la paura di non essere più un punto di riferimento per i propri figli. Una condizione che scuote chi guarda, perché porta a riflettere sul valore del tempo e sul modo in cui scegliamo di viverlo.

Dal libro al grande schermo

Il film è tratto dal libro “Un tempo piccolo” di Serenella Antoniazzi, che ha saputo trasformare un’esperienza personale in una testimonianza capace di commuovere e ispirare. La trasposizione cinematografica mantiene intatta questa delicatezza, restituendo con immagini e parole la potenza di un racconto che non ha bisogno di artifici.

La pellicola è stata presentata in anteprima al Giffoni Film Festival, dove ha conquistato il pubblico giovane e adulto. L’accoglienza è stata calorosa e non sorprende: “Per te” non è un film che si dimentica facilmente, resta nella mente e nel cuore perché parla di cose semplici e universali, quelle che ci riguardano tutti.

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