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Andare in un negozio di abiti usati significa entrare in un mondo potenzialmente pieno di sorprese. Tra scaffali e mucchi di vestiti, a volte capita di imbattersi in pezzi unici che raccontano una storia. È proprio quello che è accaduto a una giovane donna americana che, frugando tra i capi in un negozio di seconda mano, ha trovato un tesoro nascosto: un swing coat (cappotto) degli anni Cinquanta di Marguerite Rubel, venduto all’epoca da Joseph Magnin. Un capo raro, elegante e dal grande valore storico, capace di farle letteralmente fermare il cuore per l’emozione.
La scoperta inaspettata
La protagonista della vicenda ha raccontato l’esperienza sul popolare subreddit Thrift Store Hauls, dove migliaia di utenti condividono i propri ritrovamenti nei mercatini dell’usato. Pubblicando una foto del cappotto color smeraldo, ha scritto: “Il mio cuore si è fermato”. Quel capo, lasciato per chissà quanto tempo sopra una pila di vestiti, aspettava solo qualcuno che ne riconoscesse il valore. La donna ha notato subito il tessuto, la tonalità intensa e la fattura d’altri tempi.
Messo nel carrello senza esitazione, una volta a casa ha scoperto l’etichetta originale di Marguerite Rubel, stilista celebre per i suoi cappotti di lusso. La notizia ha subito raccolto oltre 5.500 voti positivi e centinaia di commenti di utenti entusiasti.
Chi erano Joseph Magnin e Marguerite Rubel
Per capire l’importanza di questa scoperta bisogna tornare indietro nella storia della moda americana. Joseph Magnin, fondatore nel 1913 dell’omonima catena, trasformò il marchio in un simbolo di eleganza giovanile e ricercata soprattutto dopo la Seconda guerra mondiale. Negli anni Settanta i negozi Joseph Magnin erano quasi cinquanta, ma nel 1984 arrivò il fallimento. Nonostante ciò, il marchio rimane legato a un’epoca di grande fermento creativo.
Marguerite Rubel, invece, nacque nel 1925 in Iowa. Durante la Grande Depressione confezionava abiti ricavati dai sacchi di grano, ma il suo talento la portò presto a San Francisco. Nel 1945 creò impermeabili chic per i delegati dell’ONU, e da lì avviò la sua azienda, la Marguerite Rubel Manufacturing. I suoi cappotti divennero celebri nei grandi magazzini di lusso e il Map Jacket, con la stampa del mappamondo, entrò nella storia quando fu indossato dal presidente George Bush nel 1991. La stilista morì nel 2010, lasciando un’eredità importante nella moda americana.
Il valore economico e collezionistico
La fortuna della donna non è stata solo emozionale, ma anche economica. Oggi capi simili compaiono raramente sul mercato vintage e raggiungono cifre considerevoli. Su Etsy un modello analogo è venduto intorno ai 385 dollari, mentre un esemplare in velluto rosa è stato acquistato per 395 dollari su 1st Dibs. Il ritrovamento in un semplice negozio dell’usato rappresenta quindi non solo un colpo di fortuna, ma anche un investimento di valore. Per gli appassionati di moda vintage, trovare un capo originale Marguerite Rubel equivale a scoprire un piccolo tesoro culturale.
La reazione della community online
L’entusiasmo della comunità di Reddit non si è fatto attendere. Alcuni utenti hanno raccontato di possedere lo stesso cappotto in altre varianti di colore, altri hanno espresso pura ammirazione: “È il cappotto dei miei sogni”, “Un pezzo assolutamente straordinario”, oppure ancora “Dove vivete per trovare simili meraviglie? Io a New York non vedo mai nulla di così bello”. La stessa protagonista ha risposto con emozione, spiegando che il verde smeraldo le ricordava sua madre, una donna dai capelli rossi per cui quella tonalità era quasi una firma personale. Un dettaglio che ha reso la scoperta ancora più significativa.
Non è chiaro se la giovane lo terrà o se, ingolosita dal potenziale grande guadagno, lo rivenderà. Più probabile che lo indosserà in qualche occasione prima di decidere se tenerlo nel guardaroba o venderlo e guadagnare qualche centinaio di dollari. Di certo c'è più passeranno gli anni, più il suo valore aumenterà.
My heart stopped; I found this gorgeous 1950s Marguerite Rubel velvet swing coat at the bins today!
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