Si trasferisce in Australia e spiega cosa fare prima di partire: "Avrei voluto saperlo prima"

Vivere in Australia rappresenta per molti un sogno, ma dietro il fascino delle spiagge, delle città cosmopolite e delle opportunità lavorative, si nascondono sfide pratiche che spesso non vengono considerate. Henar Díaz, content creator spagnola che ha già vissuto negli Stati Uniti, in Italia e appunto in Australia, ha raccontato la sua esperienza in un video in cui ha condiviso i consigli che, con le sue stesse parole, “avrebbe voluto sapere prima di partire”. Da alcune settimane Henar è tornata definitivamente in Spagna, ma avendo vissuto in Australia per diverso tempo, le sue osservazioni rimangono preziose per chiunque stia valutando un trasferimento dall’altra parte del mondo.

Valigia o zaino? La scelta che cambia tutto

Uno degli errori più comuni riguarda il bagaglio. Henar ha spiegato di aver viaggiato con una grande valigia e di averla trovata scomoda in molte situazioni. In Australia, infatti, capita spesso di doversi spostare per motivi di lavoro, per cambiare alloggio o semplicemente per viaggiare all’interno del Paese.

La content creator ha suggerito di preferire lo zaino alla valigia
La content creator ha suggerito di preferire lo zaino alla valigia

Trascinare una valigia in queste circostanze può diventare un ostacolo. Per questo consiglia di partire con un zaino da 60 litri, molto più pratico e versatile. Una scelta che all’inizio può sembrare insolita ma che, alla lunga, fa davvero la differenza nella quotidianità.

L’inglese: non obbligatorio, ma decisivo

Molti pensano che serva un livello altissimo di inglese per affrontare un’esperienza in Australia. Henar ha sottolineato che non è indispensabile arrivare con una padronanza perfetta della lingua, tuttavia ammette che un buon livello conversazionale facilita enormemente la vita, soprattutto nei primi mesi. Poter sostenere una conversazione fluida con datori di lavoro, colleghi o coinquilini riduce lo stress e accelera l’integrazione. Chi ha investito tempo nello studio dell’inglese prima di partire si è trovato avvantaggiato nelle prime settimane, quando ogni dettaglio conta.

Stagioni meteorologiche e lavorative: un aspetto spesso trascurato

L’Australia non ha le stesse stagioni dell’Europa e questo influisce anche sulle abitudini delle persone. Quando nel sud del Paese arriva il freddo, molti si spostano verso nord, dove le temperature rimangono miti. Al contrario, durante i mesi caldi, le grandi città come Sydney e Melbourne attraggono la maggior parte della popolazione. Questo fenomeno influenza direttamente la ricerca di lavoro e di alloggio: in alcuni periodi trovare casa diventa complicato e i prezzi aumentano. Conoscere questi cicli stagionali aiuta a pianificare il trasferimento in maniera più strategica, evitando sorprese spiacevoli.

Assicurazione medica: un investimento necessario

Il tema della sanità in Australia è cruciale per chi arriva dall’estero. Henar ha raccontato di essersi ammalata spesso nei primi mesi, a causa dello stress e del cambiamento di stile di vita. Le visite mediche private possono essere molto costose e senza una copertura assicurativa si rischia di spendere cifre elevate. Nel 2025, il prezzo medio per una polizza sanitaria si aggira tra gli 800 e i 1300 euro all’anno. Una spesa che può sembrare impegnativa, ma che diventa fondamentale per affrontare imprevisti senza compromettere il bilancio personale.

Amicizie e rapporti sociali: la realtà oltre le apparenze

Un altro aspetto che spesso viene sottovalutato riguarda le relazioni sociali. Henar ha spiegato che in Australia, almeno all’inizio, molte persone non si mostrano del tutto sincere. Questo può portare a delusioni, soprattutto per chi immaginava di costruire facilmente un nuovo gruppo di amici. La content creator sottolinea che non bisogna viverla come una tragedia: alcune conoscenze si rivelano autentiche e durature, altre invece si esauriscono presto. È parte integrante dell’esperienza all’estero, un percorso che richiede pazienza, capacità di adattamento e, soprattutto, realismo.

L’esperienza di Henar Díaz dimostra che trasferirsi in Australia è un’avventura straordinaria, ma anche complessa. Prepararsi con le giuste informazioni può fare la differenza tra un inizio in salita e una partenza serena. Dal bagaglio alla lingua, dalle stagioni al sistema sanitario fino ai rapporti sociali: ogni dettaglio contribuisce a trasformare un sogno in un progetto di vita concreto.

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