Come cucinare le carote per mangiarle tutte e non fare sprechi: potrete usare la radice e anche le foglie.
Mangiare una carota non significa limitarsi alla parte arancione che conosciamo bene. Ciuffi, bucce e persino gambi possono diventare protagonisti di piatti sorprendenti e gustosi. A dimostrarlo è l’esperto dei social conosciuto come @rucoolaaa, che ha creato un percorso culinario sostenibile: sette ricette diverse con un solo mazzo da dodici carote.
L’idea è semplice ma rivoluzionaria. Invece di buttare via foglie e bucce, si possono trasformare in chips, pesti, salse e persino in un sorprendente “salmone” vegetale. Un approccio che non solo riduce lo spreco alimentare, ma apre le porte a nuove combinazioni di sapori. Esiste anche una ricetta sana, facile e gustosa, con protagoniste sempre le carote.
Come usare tutte le carote: dalla radice alla foglie, addio sprechi
Per iniziare bisogna dedicarsi alla preparazione. Si tagliano i ciuffi, si pelano le carote e si lavano bene. I ciuffi, compresi i gambi, vanno sbollentati per cinque minuti. Le carote invece cuociono per quindici minuti nella stessa acqua, così da non sprecare nulla. Una volta scolate, si immergono in acqua e ghiaccio per mantenere colore e consistenza. Con questa semplice operazione si ottengono le basi per tutte le ricette successive.
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Chips di bucce:
- Bucce di 6 carote
- 1 cucchiaino di aglio in polvere
- 1 cucchiaino di paprika in polvere
- Olio extravergine d’oliva
- Sale
- Pepe
Le bucce delle carote diventano uno snack croccante e leggero. Dopo averle condite con spezie e olio, basta cuocerle in friggitrice ad aria a 190 °C per dieci minuti. Il risultato è sorprendente: uno snack sano, sfizioso e completamente anti-spreco.
Carrot pops di bucce di carota:
- Bucce di carote cotte (10 g)
- Prugne secche
Questa ricetta, contenuta nel libro Non Buttarlo!, si ispira a una preparazione con i datteri, sostituiti qui dalle prugne. Le bucce, cotte dieci minuti in friggitrice ad aria senza condimento, diventano l’ingrediente base di piccoli bocconi golosi e nutrienti.
Pesto di ciuffi di carota:
- 100 g di foglie di carote sbollentate
- 90 g di frutta secca mista (anacardi, noci di Macadamia, noci)
- 20 g di lievito alimentare
- 1 spicchio d’aglio
- 70 ml di olio extravergine d’oliva
- 1 cubetto di ghiaccio
- Sale
- Pepe
Il pesto di carote è una delle idee più sorprendenti. Le foglie sbollentate si trasformano in una crema profumata e versatile. Perfetta per condire la pasta, spalmarla su bruschette o arricchire un’insalata, porta in tavola un sapore fresco e intenso.
Dal salmone di carote agli gnocchi: altri modi geniali
Chimichurri di ciuffi di carota:
- 120 g di foglie e gambi di carote sbollentati
- 1 spicchio d’aglio
- 1 cucchiaino di peperoncino
- 1 cucchiaino di timo
- 1 cucchiaino di origano
- 1/2 cucchiaino di cumino
- 40 ml di olio extravergine d’oliva di recupero
- 40 ml di aceto
- Sale
- Pepe
Ispirata alla salsa argentina, questa variante con le foglie di carota è perfetta per marinare alimenti neutri come il tofu. Basta lasciarli riposare tutta la notte per ottenere un piatto ricco di aromi, speziato e deciso.
Per il 'salmone' di carote:
- 4 carote bollite
- 2 cucchiai di alga nori
- 5-6 cucchiai di olio di sesamo o di semi
- 1 cucchiaino di aglio in polvere
- 1 cucchiaino di aceto bianco
- 1 cucchiaio di salsa di soia
Le carote si trasformano in un sorprendente “salmone” vegetale. Dopo averle tagliate sottili, si lasciano marinare per alcune ore, meglio tutta la notte, in un mix di alga nori, olio, soia e spezie. Il risultato è un piatto che richiama consistenza e sapore del pesce affumicato, perfetto per stupire a tavola.
Gnocchi di carote:
- 210 g di carote cotte
- 80/90 g di farina 0
- 2 cucchiai di grattugiato vegetale
- Burro vegetale per ripassarli
- Sale
Le carote diventano anche la base per degli gnocchi delicati e colorati. Un impasto semplice, reso cremoso dalla purea di carote e dal formaggio vegetale, che una volta cotto si salta in padella con burro veg per un piatto ricco e genuino.
Un mazzo, sette piatti
Queste ricette mostrano come un solo mazzo di dodici carote possa dare vita a sette piatti diversi. Chips croccanti, creme aromatiche, piatti vegani che imitano il pesce e gnocchi dal colore vivace: tutto nasce dall’idea di non sprecare nulla. Il lavoro di @rucoolaaa dimostra che la cucina sostenibile non è fatta di rinunce, ma di creatività.
Con piccoli gesti si riducono i rifiuti, si sperimentano nuovi sapori e si porta in tavola un’idea concreta di rispetto per il cibo. Mangiare una carota intera, dalla radice alle foglie, diventa così non solo possibile, ma anche un’occasione per scoprire quanto la cucina possa essere sorprendente.