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Il fascino della cucina portoghese continua ad attirare viaggiatori e appassionati di gastronomia da tutto il mondo. Tra questi, Marta Atram, content creator spagnola, ha deciso di volare a Lisbona per provare quello che è stato eletto il miglior piatto portoghese del 2024 e che si è guadagnato il 14° posto nella classifica globale di TasteAtlas. La sua esperienza racconta molto non solo del piatto in sé, ma anche della filosofia culinaria del locale che lo prepara: Uma Marisqueira, situato in Rua dos Sapateiros, 177, nel cuore della capitale.
Un menù essenziale che conquista i visitatori
Appena entrata nel ristorante, Marta ha subito notato un dettaglio curioso: il menù è essenziale, con poche proposte ma tutte mirate a valorizzare i sapori autentici del mare. Gli antipasti, per esempio, sono semplici ed economici: pane, burro e paté costano appena 1 euro a porzione. Una scelta che richiama la tradizione delle taverne popolari, dove la genuinità prevale sulla quantità.
Tra le opzioni più interessanti ci sono il “queijo seco” (un formaggio stagionato dal gusto deciso, tipico delle campagne portoghesi) a 4,50 €, la “salada de tentáculos” (un’insalata fresca a base di tentacoli di polpo, servita con verdure e condimenti leggeri) a 8,90 € e le “gambas à gulha” (gamberi saltati con aglio e peperoncino, specialità che sprigiona tutto l’aroma della cucina lusitana) a 15,50 €.
Il protagonista assoluto: l’Arroz de Marisco
L’unico vero piatto principale del menù è l’Arroz de Marisco, un riso ai frutti di mare che rappresenta l’anima della gastronomia portoghese. La porzione individuale costa 17,90 €, mentre quella per due persone viene proposta a 35,80 €, dunque senza alcuno sconto, segno che la qualità non si misura a peso ma a esperienza.

Il piatto arriva direttamente in una pentola fumante: il riso è cremoso, ricco di sugo e carico di frutti di mare freschissimi. Non manca nemmeno un granchio intero, che diventa la ciliegina sulla torta di un piatto che mescola tradizione, abbondanza e sapore intenso. Marta e suo marito, dopo averlo assaggiato, non hanno dubbi: “È buonissimo, davvero molto buono. Il prezzo non è basso, ma corretto se si pensa che stiamo parlando del piatto più buono di tutto il Portogallo”.
Consigli pratici per chi vuole provarlo
Una delle raccomandazioni più importanti è quella di prenotare con almeno 24 ore di anticipo. Il locale, infatti, non è molto grande ma è sempre pieno. L’atmosfera è accogliente e familiare, ma i tempi di preparazione del piatto richiedono pazienza: l’Arroz de Marisco viene cucinato al momento e servito dopo circa 30 minuti. Chi ci va deve quindi prendersi il giusto tempo per gustare un pasto senza fretta.
Marta ha anche sottolineato come una singola porzione sia già molto abbondante, tanto che non consiglia di ordinare troppi antipasti per riempire i 30 minuti di attesa. L’esperienza è stata così soddisfacente da inserirsi tra i momenti più intensi del suo viaggio in Portogallo.
La classifica mondiale di TasteAtlas e il posto del Portogallo
L’Arroz de Marisco è riuscito a piazzarsi al 14° posto della classifica mondiale 2025 dei 100 migliori piatti tradizionali redatta da TasteAtlas, piattaforma internazionale che raccoglie decine di migliaia di recensioni da viaggiatori e appassionati di cucina. La top 5 include specialità provenienti da diversi continenti: al primo posto la Lechona colombiana, seguita dalla Pizza Napoletana (Italia), dalla Picanha brasiliana, dalla Rechta algerina e dal Phanaeng Curry thailandese.
Il risultato del Portogallo dimostra come la sua tradizione gastronomica continui a essere apprezzata e riconosciuta a livello internazionale, confermando Lisbona come una delle capitali europee del gusto.
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