Si trasferisce in Finlandia e mostra il bagno di casa sua: "Molto scomodo"

Una giovane content creator spagnola, Nerea, ha deciso di raccontare la sua esperienza di vita in Finlandia, paese che pur trovandosi in Europa presenta abitudini domestiche molto diverse rispetto a quelle tipiche dell’area mediterranea. Attraverso un video diventato virale, ha mostrato il bagno finlandese, sottolineando quanto sia diverso e, in alcuni casi, scomodo rispetto a quello spagnolo e italiano. Il racconto ha suscitato curiosità e dibattito, soprattutto per alcune caratteristiche sorprendenti degli appartamenti finlandesi.

Il bagno finlandese: una doccia senza box e senza piatto

Nerea ha raccontato che nella sua attuale abitazione, così come nella precedente, la doccia finlandese non ha un box chiuso né un piatto doccia rialzato. Lo spazio è delimitato soltanto da una tenda di plastica e da un piccolo vetro che copre solo uno dei quattro lati, mentre il resto dell’acqua scorre direttamente sul pavimento fino a raggiungere un piccolo scarico bucherellato. Questa soluzione, comune in Finlandia, lascia inevitabilmente schizzi e pozzanghere ovunque. Per questo motivo nei bagni è presente un oggetto con la base in gomma, simile a uno spazzolone, che serve a convogliare l’acqua verso lo scarico una volta terminata la doccia.

In Finlandia non è la normalità avere un box o un piatto doccia: lo scarico è nel pavimento del bagno.
In Finlandia non è la normalità avere un box o un piatto doccia: lo scarico è nel pavimento del bagno.

Secondo la giovane spagnola, l’assenza di un box doccia vero e proprio rende l’ambiente molto scomodo. Abituata a bagni mediterranei, con spazi separati e pavimenti sempre asciutti, ha faticato ad adattarsi a questa soluzione che invece per i finlandesi è la normalità.

Il mini bidet e le differenze con l’Italia

Un’altra differenza che ha colpito Nerea riguarda il bidet. In Finlandia, infatti, non è consueto trovare il classico sanitario presente in quasi tutti i bagni italiani. Al suo posto, c’è un piccolo doccino chiamato letteralmente “doccia bidet”. Questo dispositivo è molto diffuso, anche nei bagni pubblici di stazioni e locali notturni. La content creator, però, ha confessato di non trovarlo pratico e di non utilizzarlo quasi mai.

Questa abitudine mette in evidenza una differenza culturale molto marcata: se in Italia il bidet è considerato indispensabile, in gran parte del Nord Europa non è previsto nella progettazione dei bagni domestici.

Gli armadietti con porte in vetro: una costante delle case finlandesi

Un terzo dettaglio ha incuriosito la ragazza: la presenza quasi obbligatoria di un armadietto con sportelli in vetro all’interno del bagno. In ogni appartamento finlandese che ha visitato, Nerea ha trovato questo mobile già installato, identico a tutti gli altri, utilizzato dagli inquilini per creme, balsami e prodotti per la cura personale. Un elemento che sembra parte integrante delle costruzioni locali e che contribuisce a dare un’impronta standard ai bagni finlandesi.

Problemi pratici e disavventure nei bagni di casa

Oltre alle differenze estetiche e culturali, Nerea ha raccontato alcune disavventure che hanno reso la sua esperienza ancora più difficile:

  • Lavori alle tubature prolungati: nel suo primo appartamento le avevano comunicato che i lavori per la sostituzione delle tubature sarebbero durati un mese. In realtà si sono protratti per tre mesi e mezzo. Nel frattempo, l’unica soluzione era utilizzare dei bagni comuni al piano terra, dove lei aveva una sorta di priorità di accesso. Immaginate dover scendere le scale per ogni singola volta che avete bisogno del bagno nell'arco di una giornata.
  • Il bagno allagato: dopo la ristrutturazione, alla prima doccia l’acqua non defluiva nello scarico. Il pavimento si è allagato e insieme al proprietario ha dovuto asciugare l’acqua con secchi e stracci. Per fortuna, in Finlandia l’assicurazione sulla casa è obbligatoria e a basso costo (circa 15 euro al mese). Questo le ha permesso di non sostenere spese per riparare il danno.
  • L’incubo delle tubature rotte: in un’altra occasione, tornando a casa, Nerea ha trovato il bagno completamente invaso da liquami provenienti dall’appartamento al piano superiore. La rottura delle tubature aveva provocato un vero disastro igienico, costringendola a un intervento urgente di manutenzione. “Non so se sono stata sfortunata o se le tubature in Finlandia abbiano davvero problemi seri, ma è successo davvero”, ha raccontato.

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