Il formaggio preferito dalla Clerici: in cucina fa miracoli, ecco come usarlo

Antonella Clerici adora questo formaggio: ecco come puoi usarlo in cucina, fa dei veri miracoli.

Antonella Clerici ama condividere con i suoi fan momenti di vita quotidiana, spesso legati al cibo. Nelle sue storie Instagram ha mostrato un formaggio che per lei è una vera passione. Non un prodotto qualsiasi, ma un’eccellenza italiana che si riconosce subito dal profumo intenso e dalla consistenza cremosa.

La conduttrice ha fatto venire l’acquolina in bocca a migliaia di follower pubblicando la foto di una grande forma erborinata, segno di quanto apprezzi i sapori autentici e decisi. La sua scelta non sorprende: da sempre, Antonella Clerici celebra la cucina fatta di prodotti genuini, capaci di raccontare la tradizione.

Il formaggio preferito da Antonella Clerici: perfetto in cucina per tante ricette

Il formaggio scelto dalla Clerici appartiene alla grande famiglia degli erborinati. Si presenta con una crosta rugosa e chiara, mentre l’interno è venato di blu e verde grazie alle muffe nobili che ne caratterizzano la stagionatura. La pasta è cremosa, quasi colante, tanto che viene spesso definito un formaggio “da cucchiaio”. La sua origine è legata alla Lombardia e al Piemonte, zone dove nasce e si produce da secoli con tecniche tramandate di generazione in generazione. Si ottiene da latte vaccino e richiede tempo e pazienza per raggiungere il giusto grado di maturazione. Il risultato è un formaggio dal sapore intenso, leggermente piccante e con un retrogusto persistente.

formaggio clerici
Il formaggio preferito da Antonella Clerici, fonte: Instagram

Chi ama i formaggi non resta mai indifferente davanti a un erborinato stagionato. Antonella Clerici ha scelto di mostrarlo con orgoglio perché rappresenta un’eccellenza italiana, un simbolo di autenticità e qualità. Non è un prodotto industriale, ma frutto di una lavorazione artigianale che rispetta i tempi della natura. Il gusto deciso e la cremosità lo rendono perfetto da gustare in purezza, magari con una fetta di pane casereccio. È un alimento che non lascia spazio a mezze misure: o lo si ama profondamente, o si preferisce evitarlo. La Clerici ha reso evidente la sua posizione: lo adora.

Se da solo è già un’esperienza indimenticabile, in cucina questo formaggio diventa un ingrediente prezioso. La sua cremosità e il suo carattere forte permettono di trasformare ricette semplici in piatti gourmet. Il modo più immediato per apprezzarlo è assaporarlo da solo. Basta un pane rustico, una focaccia calda o persino una polenta fumante per creare un abbinamento che valorizza tutta la sua intensità.

Abbinamenti con miele e confetture: come usarlo in cucina

Un altro utilizzo classico è l’accostamento con miele o marmellate. Il miele di castagno o quello di acacia creano un contrasto perfetto, mentre confetture di fichi, pere o cipolle rosse esaltano la parte aromatica del formaggio. Il suo posto d’onore in cucina è spesso nei primi piatti. Un risotto mantecato con questo formaggio e arricchito da noci croccanti diventa una pietanza raffinata. Anche sulle paste fresche ripiene, come ravioli o tortelli, il risultato è sorprendente: la crema che si forma è vellutata e irresistibile.

Sciolto su una pizza bianca, magari in abbinamento con pere e speck, questo formaggio porta la ricetta a un livello superiore. Lo stesso vale per le focacce e le torte salate, che acquistano subito una personalità forte. Può diventare una salsa golosa per accompagnare filetti di manzo, arrosti o semplici patate al forno. Anche le verdure gratinate, come zucchine o cavolfiori, trovano in questo formaggio un alleato che arricchisce di gusto e consistenza.

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