La casa delle stelle: il gioiello argentino da scoprire su RaiPlay e da vedere stasera.
Ci sono film che sorprendono per la loro capacità di catturare l’attenzione fin dai primi minuti. La casa delle stelle, disponibile su RaiPlay, appartiene senza dubbio a questa categoria. Diretto da Juan José Campanella, regista argentino che ha firmato opere di grande successo come Il segreto dei suoi occhi, il film è uscito nel 2019 e porta sullo schermo una commedia nera raffinata e avvincente.
L’opera, dal titolo originale El cuento de las comadrejas, è un remake del film del 1976 Los muchachos de antes no usaban arsénico. Non si limita però a ricalcare il passato: riesce a trasformare una storia classica in un racconto ironico, pungente e ricco di colpi di scena, capace di parlare al pubblico di oggi con eleganza e intelligenza.
Tra inganni e segreti: il thriller e commedia nera da scoprire stasera su RaiPlay
La vicenda si svolge in una villa isolata, che diventa il centro di un gioco di astuzie. Qui vive Mara Ordaz, un tempo diva del cinema argentino negli anni ’50 e ’60. Con lei ci sono il marito Pedro, anch’egli ex attore, il regista Norberto e lo sceneggiatore Martín. Sono tutti anziani, legati da un passato comune e da un affetto profondo per quella casa che custodisce ricordi, gloria e ombre.
La loro quiete viene interrotta dall’arrivo di Francisco e Bárbara, una giovane coppia elegante e ambiziosa. Dietro i sorrisi e le buone maniere, i due nascondono un piano preciso: convincere gli anziani a vendere la villa per trasformarla in un progetto immobiliare. In realtà il loro unico obiettivo è impossessarsi della casa, eliminando ogni ostacolo.
Ciò che sembra un facile raggiro si trasforma presto in un duello psicologico serrato. I quattro anziani, forti della loro esperienza e uniti da un legame che va oltre l’amicizia, reagiscono con intelligenza. Ne nasce una battaglia fatta di inganni, sotterfugi e colpi di scena che tiene lo spettatore incollato allo schermo. Nel corso della storia emergono anche segreti oscuri, come la misteriosa scomparsa delle mogli di Norberto e Martín, che aggiunge un tocco di suspense e ambiguità al racconto.

Atmosfera e temi profondi
Il film non è soltanto un brillante esercizio di stile. Campanella costruisce un’opera che alterna satira e dramma, regalando momenti esilaranti e riflessioni amare. Al centro c’è il confronto tra generazioni: da un lato la giovinezza spregiudicata, pronta a tutto pur di conquistare potere e ricchezza; dall’altro la vecchiaia, che non significa debolezza ma consapevolezza e astuzia.
La casa diventa un vero personaggio, simbolo di memoria e rifugio, custode di storie e testimone del tempo che passa. Ogni stanza è legata a ricordi, successi e fallimenti. L’attaccamento dei protagonisti a quella villa non è solo materiale, ma emotivo, come se difendere le mura significasse difendere la propria identità.
Il film parla anche di decadenza e vanità. Mara Ordaz, con il suo passato da diva, incarna l’illusione di immortalità del mondo dello spettacolo. Nei suoi gesti e nei suoi ricordi c’è il riflesso di una gloria perduta, ma anche la voglia di restare protagonista, nonostante il tempo e le rughe.
Perché vederlo su RaiPlay
Guardare La casa delle stelle significa lasciarsi trascinare in un intreccio raffinato, che mescola mistero, ironia e malinconia. È un film che riesce a sorprendere, perché ribalta continuamente le aspettative. Gli anziani protagonisti, apparentemente fragili, si rivelano più astuti e determinati dei giovani. La storia diventa così un inno alla memoria, al valore dell’esperienza e alla forza di chi non vuole arrendersi al tempo che passa.
Su RaiPlay questo titolo è l’occasione perfetta per scoprire un cinema argentino di qualità, capace di parlare a tutti con una lingua universale fatta di emozioni e colpi di scena. Chi ama le commedie nere troverà pane per i propri denti, chi cerca un film che sorprende resterà soddisfatto. La casa delle stelle è un’opera elegante e avvincente che merita di essere vista e riscoperta. Una gemma del cinema sudamericano che conferma come, a volte, i film più intensi e originali arrivino da produzioni lontane ma capaci di toccare corde universali.