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L’autunno è appena iniziato e, come accade ogni anno, tra novembre e gennaio migliaia di italiani sceglieranno la Thailandia per le proprie vacanze invernali. Le giornate fredde e piovose del nostro Paese spingono sia i lavoratori stagionali del turismo che, in generale, le persone benestanti a volare verso mete esotiche. Ma non sempre la vacanza procede come previsto. Lo dimostra la disavventura del tiktoker Planet Massi, un giovane turista italiano che si è ritrovato in ospedale dopo un massaggio thailandese che gli ha provocato una reazione cutanea inattesa.
Dal relax al pronto soccorso: la disavventura del turista italiano
Planet Massi aveva deciso di concedersi un massaggio insieme alla sua fidanzata. Nulla lasciava presagire problemi, ma il giorno successivo si è svegliato con un prurito intenso alle gambe e con evidenti bolle rosse. Nel video condiviso sui social ha raccontato: “Al risveglio ho trovato queste bolle rosse. Giuro che è stato quasi impossibile trattenersi dal grattarle”. Una situazione che ha subito destato preoccupazione, tanto da spingerlo a contattare la compagnia assicurativa con cui aveva stipulato una polizza sanitaria.
L’assicurazione ha attivato rapidamente le procedure, indirizzandolo verso un ospedale della zona. All’accettazione, i medici avevano già i suoi dati e in pochi minuti il ragazzo è stato visitato, sottoposto a controlli di routine e poi affidato a specialisti. “L’ospedale era pulito e ben organizzato – ha spiegato – mi hanno misurato febbre e pressione, poi hanno avviato esami mirati”.
Diagnosi: follicolite causata dagli oli del massaggio
La diagnosi è arrivata poco dopo: si trattava di follicolite, un’infiammazione dei follicoli piliferi causata con tutta probabilità da uno degli oli utilizzati durante il massaggio. Una reazione imprevista, dal momento che la fidanzata, sottoposta allo stesso trattamento, non aveva avuto alcun sintomo. Planet Massi ha commentato con ironia: “Sono stato sfortunato io, perché il massaggio l’ha fatto anche la mia ragazza e lei non ha avuto nessuna reazione”.
Il giovane ha ricevuto subito farmaci per alleviare l’irritazione cutanea e ha potuto fare ritorno in hotel poche ore dopo, con l’indicazione di seguire scrupolosamente le cure prescritte.
Il ruolo dell’assicurazione sanitaria in viaggio
Il caso ha riportato al centro dell’attenzione l’importanza di stipulare una assicurazione sanitaria internazionale quando si viaggia fuori dall’Europa. In Thailandia, la visita con relativi medicinali sarebbe costata al ragazzo circa 53 euro. Una cifra relativamente contenuta e che si spende ben volentieri per risolvere un problema di salute, ma che in altre circostanze, con patologie più gravi, avrebbe potuto trasformarsi in una spesa elevata. Grazie alla polizza sottoscritta, Planet Massi non ha dovuto sborsare nulla: “Avrei dovuto pagare 53 euro per visita e medicinali, ma grazie all’assicurazione ho ottenuto tutto senza pagare altri soldi”, ha raccontato nel video pubblicato.

Questo episodio diventa un monito per i tanti italiani che nelle prossime settimane voleranno in Thailandia, Bali o nelle Filippine: una semplice disavventura può diventare un problema serio senza un’adeguata copertura sanitaria.
Massaggi thailandesi: tradizione, benefici e possibili rischi
Il massaggio thailandese è una delle esperienze più richieste dai turisti. Si tratta di una pratica antica che combina digitopressione, allungamenti e oli naturali. In molti casi regala benefici di rilassamento, sollievo muscolare e miglioramento della circolazione. Tuttavia, non è priva di rischi. Allergie agli oli, irritazioni cutanee o reazioni impreviste possono capitare, soprattutto se i prodotti non vengono testati sulla pelle prima del trattamento.
Gli esperti raccomandano sempre di informare il personale del centro benessere su eventuali allergie note e, se possibile, richiedere di provare una piccola quantità di olio su un’area limitata della pelle. In Thailandia esistono centri molto professionali e certificati, ma anche strutture improvvisate che non sempre garantiscono gli stessi standard di sicurezza e igiene.
Cosa imparare dalla vicenda di Planet Massi
Il racconto del turista italiano diventa dunque un insegnamento per chi si appresta a partire. Da un lato, ricorda quanto sia fondamentale prestare attenzione ai trattamenti estetici e terapeutici all’estero, dall’altro dimostra l’importanza di viaggiare con una copertura assicurativa adeguata. Un piccolo contrattempo, risolto in poche ore, poteva trasformarsi in una spesa imprevista o in una complicazione maggiore.
Planet Massi, dopo la disavventura, ha rassicurato i suoi follower: le gambe sono già in via di guarigione e la vacanza in Thailandia continua. Il suo consiglio finale rimane chiaro: “Assicuratevi sempre, non si sa mai cosa può capitare in viaggio”.
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