In Scozia esiste il volo commerciale più breve al mondo, di 53 secondi: il motivo

Tra le rotte più curiose dell’aviazione mondiale spicca il collegamento tra le isole di Westray e Papa Westray, due minuscoli lembi di terra nell’arcipelago delle Orcadi, nel nord-est della Scozia. Questo volo commerciale, operato dalla compagnia regionale Loganair, è conosciuto per un primato davvero singolare: con vento favorevole, la traversata può concludersi in soli 53 secondi. In media, i passeggeri restano in volo da 50 secondi a 2 minuti, un tempo quasi simbolico ma fondamentale per la vita quotidiana degli abitanti locali.

La storia e l’importanza del volo tra Westray e Papa Westray

La tratta venne inaugurata nel 1967, quando la comunità delle Orcadi aveva urgente bisogno di un collegamento rapido e costante. Loganair decise di introdurre un servizio che, seppure brevissimo, risultava molto più affidabile rispetto al trasporto marittimo. Le barche, infatti, potevano rimanere ferme per ore o giorni a causa del mare mosso e delle condizioni meteorologiche imprevedibili dell’Atlantico settentrionale. Siamo in un angolo di Terra estremamente freddo e ventoso da ottobre ad aprile.

Le due isole distano appena 2,7 chilometri, eppure la costruzione di un ponte non è mai stata concretizzata. I piccoli aerei utilizzati, i Britten-Norman Islander, ospitano fino a otto passeggeri e non offrono alcun servizio a bordo. L’esperienza, quindi, assomiglia molto più a una corsa in autobus che a un classico volo di linea. Tuttavia, per i residenti, questo collegamento non è mai stato un lusso, bensì un servizio essenziale.

Un’esperienza di viaggio unica e velocissima

Chi prenota un biglietto per la tratta Westray–Papa Westray vive un’esperienza fuori dal comune. Non appena l’aereo decolla, i passeggeri hanno appena il tempo di osservare dall’alto le acque cristalline delle Orcadi prima che il pilota annunci già l’atterraggio. Non c’è spazio per leggere il giornale, né per ordinare un caffè: tutto accade in meno di due minuti.

Quello tra le due isolette scozzesi è il volo più breve al mondo: un ponte costerebbe troppo, così come la sua manutenzione, per cui non è mai stato preso in considerazione.
Quello tra le due isolette scozzesi è il volo più breve al mondo: un ponte costerebbe troppo, così come la sua manutenzione, per cui non è mai stato preso in considerazione.

Il volo viene proposto almeno due volte al giorno, con esclusione della domenica, ed è utilizzato sia dai residenti sia da turisti attratti dalla stranezza del primato. Il costo, benché non proporzionato alla distanza, resta accessibile grazie ai sussidi governativi che mirano a garantire la continuità sociale ed economica dell’arcipelago. In altre parole, il biglietto non è solo un titolo di viaggio, ma anche un investimento sulla coesione delle comunità locali.

Il primato mondiale certificato dal Guinness dei record

Non sorprende che questa tratta sia entrata a pieno titolo nel Guinness World Records come volo commerciale più breve del pianeta. Da oltre cinquant’anni, Loganair mantiene la rotta attiva senza interruzioni, trasformandola in un simbolo della capacità scozzese di coniugare tradizione, resilienza e innovazione nei trasporti.

In occasione di anniversari o ricorrenze particolari, la compagnia organizza anche voli celebrativi dedicati agli appassionati di aviazione e ai collezionisti di esperienze da primato. Per molti viaggiatori, salire su quell’aereo equivale a compiere un pellegrinaggio verso una delle curiosità più affascinanti del settore aeronautico europeo.

Altri voli commerciali brevissimi nel mondo

Nonostante il primato delle Orcadi resti imbattuto, esistono altre rotte che si distinguono per la loro brevità. In Europa, ad esempio, la tratta tra San Gallo-Altenrhein (Svizzera) e Friedrichshafen (Germania), gestita da Viennaline, attraversa il Lago di Costanza in appena otto minuti. Un’alternativa su strada richiederebbe oltre un’ora e venti minuti, a dimostrazione dell’utilità strategica di certi collegamenti.

Un altro caso noto riguarda l’ex volo tra Vienna e Bratislava, che copriva quaranta chilometri in circa venti minuti. Sebbene il tempo possa sembrare ridicolo se paragonato ai voli intercontinentali, per le comunità locali rappresentava un supporto essenziale alla mobilità quotidiana.

Al di fuori dell’Europa, rotte brevi sono frequenti in regioni remote, soprattutto nell’Artico o tra piccole isole oceaniche, spesso utilizzate per scopi di emergenza o trasporto sanitario. Tuttavia, nessuna riesce a eguagliare la straordinaria rapidità dei 53 secondi scozzesi.

Il valore sociale dei voli ultrabrevi

Questi collegamenti vengono spesso criticati per l’impatto ambientale. Tuttavia, nelle aree dove le alternative sono impraticabili o inesistenti, l’aereo diventa la risorsa più affidabile. Grazie a questa rotta, circa settanta abitanti di Papa Westray e seicento residenti di Westray continuano a mantenere vivo il legame con il resto della Scozia e con il mondo.

Il volo più breve del pianeta non è quindi solo un primato da Guinness o un’attrazione turistica, ma anche un servizio pubblico vitale. Rappresenta la dimostrazione concreta di come l’aviazione riesca ad adattarsi alle esigenze di territori fragili, contribuendo a preservare identità e comunità che rischierebbero l’isolamento.

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