Va al supermercato e mostra i prodotti che non sapevi fossero vegani (Croccantelle al prosciutto incluse)

Letizia, la content creator conosciuta su Instagram come @itsveganleti, ha sorpreso migliaia di utenti mostrando una lista di prodotti vegani che si trovano in qualunque supermercato italiano. Molti di questi alimenti vengono acquistati ogni giorno da chi non segue un’alimentazione vegetale, senza sapere che non contengono alcun derivato animale. Ovviamente i vegani informati lo sanno bene, ma potrebbero essercene alcuni sconosciuti anche a loro. Tra i casi più incredibili ci sono proprio le Croccantelle al prosciutto crudo e al ketchup: snack amatissimi che, a dispetto del nome, non contengono carne né grassi animali.

Le Croccantelle al prosciutto sono davvero vegane?

Sì, e la spiegazione è più semplice di quanto sembri. Il “gusto prosciutto” non deriva da carne vera, ma da aromi sintetici di origine vegetale. Nessun ingrediente animale compare nella lista riportata sul retro della confezione, come ha sottolineato Letizia nel suo video. Lo stesso vale per la variante al ketchup, che contiene solo spezie, lievito e aromi naturali. Il caso ha incuriosito migliaia di utenti, molti dei quali hanno confessato di non aver mai fatto caso agli ingredienti, convinti che un gusto “al prosciutto” non potesse essere a prescindere compatibile con la filosofia vegana.

Le Croccantelle al Prosciutto crudo sono vegane? Sì.
Le Croccantelle al Prosciutto crudo sono vegane? Sì.

Dalla colazione agli snack: i prodotti da supermercato totalmente vegani

Letizia ha poi ampliato l’elenco, includendo diversi prodotti presenti sugli scaffali di ogni supermercato. Tutta la linea Grancereale è vegana: dai classici ai biscotti con gocce di cioccolato, fino alle versioni al cacao e alle edizioni speciali. Nessuno di questi biscotti contiene uova o burro. In passato quelli con gocce di cioccolato contenevano l'aroma al latte, ma da circa un anno l'azienda li ha resi vegani al 100%. Lo stesso discorso vale per i celebri Digestive McVitie’s e per gli Oro Saiwa classici, mentre la variante ai 5 Cereali non rientra tra i prodotti vegani, poiché contiene latte in polvere.

Anche alcuni preparati dolci hanno sorpreso la community. I budini Cameo, ad esempio, sono vegani nella loro base in polvere: spetta al consumatore scegliere con quale latte prepararli. Chi segue una dieta vegetale può sostituire il latte vaccino con bevande a base di soia, mandorla o riso. Lo stesso vale per il celebre Ciobar: sia la versione classica che quella fondente sono completamente prive di derivati animali. L’unica eccezione è la variante al cioccolato bianco, che contiene latte vaccino e non può quindi essere considerata vegana.

Dolci, merendine e snack che nessuno si aspetterebbe fossero vegani

Tra gli altri prodotti menzionati da Letizia compaiono anche due icone della dolcezza: Mon Chéri e Oreo. Entrambi risultano vegani secondo la lista ingredienti. I Mon Chéri non contengono latte o uova, mentre la crema interna degli Oreo, nonostante la consistenza che somiglia molto alla crema al latte, non utilizza grassi animali. Questo spiega perché questi biscotti vengano spesso consigliati nelle community vegane come dolce “sicuro” da portare in viaggio o da abbinare a una bevanda vegetale.

La creator ha voluto così dimostrare che un’alimentazione priva di derivati animali non è fatta solo di tofu e legumi, ma può includere anche prodotti comunissimi. Molti di essi nascono per il mercato “onnivoro”, ma finiscono per essere compatibili con una dieta plant-based proprio perché non necessitano di ingredienti animali per la loro realizzazione industriale.

I cereali Kellogg’s e il dibattito sulla vitamina D

Alla fine del video, Letizia ha lanciato una domanda al suo pubblico: «I Coco Pops, i Risetti e le Barchette della Kellogg’s sono vegani? Io non l'ho mai capito: alcuni dicono di sì, altri di no». In molti hanno risposto, ma un commento in particolare ha chiarito ogni dubbio. Un utente ha raccontato di aver contattato direttamente l’azienda e di aver ricevuto una conferma ufficiale: no, non sono vegani. Il motivo è legato alla vitamina D utilizzata per fortificare molti cereali del marchio.

La vitamina D presente nei prodotti Kellogg’s è infatti di origine animale, ricavata dalla lanolina, una sostanza estratta dalla lana delle pecore. L’azienda ha specificato che, quando un prodotto è davvero vegano, viene contrassegnato da un apposito bollino sul retro della confezione. Un dettaglio che molti consumatori trascurano ma che può fare la differenza per chi segue con rigore un’alimentazione vegetale.

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