Turchia, entra in un supermercato della Cappadocia e mostra tutti i cibi più strani

La Cappadocia, nel cuore della Turchia centrale, è famosa per i suoi paesaggi lunari, le gite in mongolfiera all’alba e le città sotterranee scavate nella roccia. Ma chi avrebbe immaginato che persino un semplice supermercato di questa regione potesse diventare una finestra sulla cultura gastronomica locale? A raccontarlo è lacapadocia, una content creator e guida turistica spagnola che vive in Turchia e che ha deciso di mostrare ai suoi follower i prodotti più curiosi e autentici che si trovano sugli scaffali dei negozi della regione.

I sapori autentici della Cappadocia raccontati da chi ci vive

Nel suo ultimo video, pubblicato per il pubblico spagnolo e latinoamericano, lacapadocia ha attraversato le corsie di un supermercato di Göreme, cuore pulsante della Cappadocia, presentando una serie di alimenti che raccontano la storia e le tradizioni culinarie del Paese. Il suo racconto, semplice ma ricco di dettagli, ha attirato migliaia di visualizzazioni e commenti curiosi.

Molti di questi prodotti non sono facili da trovare al di fuori della Turchia, anche se alcuni – come il tahin – stanno lentamente conquistando spazio anche nei mercati europei. L’attenzione ai dettagli e il tono genuino del video hanno trasformato una semplice spesa in un viaggio culturale e gastronomico.

Dal Bayran al Tahin Helva: un viaggio tra i gusti turchi

Il primo prodotto che lacapadocia mostra è il Bayran, una bevanda a base di yogurt, acqua e un pizzico di sale. È molto diffusa in tutta la Turchia, soprattutto nei mesi estivi, e viene servita fredda per accompagnare kebab o piatti speziati.

Subito dopo arriva il Pekmez, un dolcificante naturale denso e scuro, ottenuto principalmente dall’uva, ma anche da fichi o gelso. È un concentrato di zuccheri e minerali, tradizionalmente preparato nelle case turche dopo la vendemmia. In passato, le famiglie lo conservavano per tutto l’inverno come fonte naturale di energia.

Tra i prodotti più versatili c’è poi il Tahin, la famosa pasta di sesamo. In Europa si trova soprattutto nelle cucine mediorientali, ma in Turchia è un ingrediente quotidiano, usato per colazioni, salse e dolci. “Non è raro trovarla in Europa, ma qui è ovunque”, racconta la creator, mentre mostra diversi barattoli di marche locali.

Dal tahin nasce anche la Tahin Helva, una specialità dolce a base di tahin, zucchero e talvolta sciroppo di glucosio. Esiste in molte varianti: semplice, con pistacchio o al cacao. Viene tagliata a fette e spalmata sul pane, oppure gustata con il tè.

Nar Ekşisi e Pul Biber: il cuore speziato della cucina turca

Tra le bottiglie color ambra, la creator si sofferma sul Nar Ekşisi, una salsa di melograno dal sapore leggermente acido e dolce. È ottenuta dalla riduzione del succo di melograno fresco, senza zuccheri aggiunti. In Turchia è usata come condimento per insalate, verdure grigliate e persino carne di agnello. A detta di alcuni, è l’alternativa locale all’aceto balsamico ma con un tocco più fruttato.

La salsa di melograno dal sapore leggermente acido e dolce che si trova nei supermercati turchi
La salsa di melograno dal sapore leggermente acido e dolce che si trova nei supermercati turchi

Non manca il Pul Biber, il peperoncino rosso triturato che dà colore e carattere ai piatti turchi. Non è estremamente piccante, ma ha una nota affumicata che esalta carne, zuppe e stufati. In molte case, viene miscelato con olio d’oliva per creare una salsa semplice ma irresistibile. La sua presenza è così costante che spesso si trova direttamente sul tavolo, accanto al sale.

La dolce rarità della Gul Reçeli, la marmellata di rose

Infine, il prodotto più sorprendente: la Gül Reçeli, la marmellata di petali di rosa. lacapadocia spiega che non è facile trovarla tutto l’anno: “I supermercati vanno a periodi. Per qualche mese hanno i barattoli pieni sugli scaffali, poi sparisce del tutto”.

Nei commenti, molti utenti hanno chiesto com’è il suo sapore. La creator ha risposto in spagnolo: “A me piace molto, non è stucchevole, ma bisogna scegliere una buona marca. Io preferisco Koska”.

Un’altra persona ha confermato: “La salsa di melograno è deliziosa ed è perfetta per condire le insalate, peccato che in Europa non sia comune”. Un dettaglio che rende ancora più evidente quanto la cultura culinaria turca resti legata alle sue radici e quanto ogni prodotto racconti un frammento della sua storia millenaria.

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