Stasera in tv c'è il film che ha segnato il ritorno del grande regista Woody Allen dopo ben 7 anni di assenza: un cast veramente stellare e d'eccezione, mai vista tanta varietà.
“To Rome with Love” è uno dei film più amati di Woody Allen, un viaggio brillante e ironico nel cuore della capitale italiana. Uscito nel 2012, è una commedia corale che intreccia storie diverse, unite da un unico filo conduttore. Roma, diventa l'essenza, con la sua bellezza, la sua vitalità e quel pizzico di follia che la rende unica. Il film, che torna stasera in tv, è una lettera d’amore del regista americano alla città eterna. Il tutto raccontato con il suo inconfondibile stile, fatto di umorismo intelligente e riflessioni sull’animo umano.
Stasera in tv, il grande capolavoro di Woody Allen: il suo ritorno dopo 7 anni di assenza
Il film va in onda stasera, 17 ottobre 2025, su Twenty Seven, intorno alle 21.20. Tra i tetti assolati e le vie affollate di Roma si sviluppano quattro vicende indipendenti, ognuna con un tono e un ritmo diverso. Un giovane architetto americano, interpretato da Jesse Eisenberg, rivive un amore del passato osservando un ragazzo alle prese con una relazione complicata. Un uomo comune, invece, ossia Roberto Benigni si ritrova inspiegabilmente catapultato nel vortice della celebrità. Simbolo dell’assurdità del mondo moderno e della ricerca del successo a ogni costo.
Un’altra storia segue una coppia di sposi provinciali, interpretati da Alessandro Tiberi e Alessandra Mastronardi, arrivati a Roma in cerca di fortuna ma travolti da una serie di equivoci e tentazioni, tra cui l’affascinante prostituta Penélope Cruz. Infine, c’è il racconto più surreale, quello di un regista in pensione, interpretato dallo stesso Woody Allen, che scopre il talento lirico del futuro suocero, ma solo quando canta sotto la doccia. Un’idea che mescola comicità, assurdo e poesia, tipica della fantasia di Allen.

“To Rome with Love” è un film che unisce la leggerezza della commedia con riflessioni più profonde. Racconta l’amore, il desiderio di essere qualcuno, la paura di invecchiare e la continua ricerca di un senso nella vita quotidiana. Ogni episodio è una piccola parabola moderna, costruita con il gusto per il dialogo brillante e il ritmo narrativo che hanno reso celebre il regista newyorkese. Roma non è solo lo sfondo, ma un personaggio a sé: luminosa, rumorosa, ironica, a volte caotica, ma sempre irresistibile.
Curiosità: il titolo sarebbe dovuto essere un altro
Girato interamente nella capitale, il film è una coproduzione internazionale tra Italia, Stati Uniti e Spagna. La fotografia calda e solare di Darius Khondji valorizza la città come mai prima, mostrando piazze, vicoli e scorci iconici che diventano parte integrante del racconto. Allen riesce a catturare l’anima di Roma, restituendone l’atmosfera sospesa tra tradizione e modernità. Il titolo originale scelto da Woody Allen doveva essere “Nero Fiddled”, ma i produttori decisero di cambiarlo in “To Rome with Love” per renderlo più immediato e commerciale. Una scelta che, col senno di poi, si è rivelata perfetta, perché il film è davvero una dichiarazione d’amore alla città.
La pellicola segna anche il ritorno alla recitazione cinematografica di Woody Allen e di Roberto Benigni, entrambi lontani dal set da diversi anni, precisamente 7. Benigni, in particolare, offre un’interpretazione ironica e grottesca che mette in luce la fragilità dell’uomo comune travolto dalla fama. C’è anche una curiosità che molti non conoscono: in una delle scene più iconiche, girata in Piazza Venezia, il vigile urbano che dirige il traffico è interpretato da un vero agente romano, Pierluigi Marchionne. Un dettaglio che aggiunge autenticità e simpatia al film.
Perché vale la pena vederlo
Nel complesso, “To Rome with Love” è una commedia elegante e malinconica, dove realtà e fantasia si fondono con naturalezza. È un film che parla di incontri fortuiti, sogni impossibili e desideri che cambiano la vita, proprio come accade nelle grandi città. Allen costruisce un mosaico di storie che riflettono le contraddizioni della società moderna, ma lo fa con leggerezza e poesia, senza mai perdere il sorriso.
Il cast è ricco di nomi di grande talento: oltre ad Allen, Benigni, Eisenberg e Cruz, ci sono Alec Baldwin, Ellen Page, Judy Davis, Greta Gerwig, Antonio Albanese e Fabio Armiliato. Ognuno contribuisce a creare un universo vario e vivace, dove ogni storia è un frammento di una città che non dorme mai.
Si tratta, in fondo, di un film che celebra la vita. Con i suoi pregi, i suoi difetti e tutta la bellezza che può nascondersi in un incontro casuale o in una canzone cantata sotto la doccia. Stasera, rivederlo in televisione è un’occasione per tornare, almeno per un paio d’ore, tra le strade di una Roma magica, vista attraverso gli occhi di uno dei più grandi autori del cinema contemporaneo.
