Un’isola tropicale da sogno a meno di quanto immagini: Phu Quoc, in Vietnam, è il paradiso low cost dove dormire in resort di lusso, mangiare con pochi euro e scoprire un mare mozzafiato.
L’avresti mai detto che l’isola tropicale più economica al mondo si trova proprio in Vietnam? Tra le acque color smeraldo del Golfo di Thailandia, esiste un luogo che unisce il fascino di Maldive e Bali ai prezzi di una vacanza in Europa low cost. Si chiama Phu Quoc, e chi ci è stata la descrive come un angolo di paradiso accessibile a tutti, dove il lusso si mescola alla semplicità e ogni tramonto sembra dipinto a mano.
In quest’isola, ancora poco battuta dal turismo di massa, i resort fronte mare offrono esperienze degne di un cinque stelle, ma a prezzi che sorprendono anche i viaggiatori più esperti. Uno dei più amati è un resort immerso nella vegetazione tropicale, dove una notte costa circa 50 euro a persona, colazione inclusa e un pacchetto di attività gratuite che trasforma il soggiorno in un’avventura quotidiana.
Il resort dove il lusso è per tutti: isola che stupisce anche nei prezzi
Kayak, SUP sulle acque trasparenti, corsi di cucina vietnamita, tiro con l’arco, passeggiate tra le palme e serate a base di musica locale: tutto è incluso. Ma ciò che conquista davvero è la SPA, un’oasi di relax dove i massaggi tradizionali si trasformano in esperienze sensoriali profonde. E per chi ama i sapori autentici, imperdibile è il coconut coffee, una bevanda tipica che unisce il profumo del cocco al gusto intenso del caffè vietnamita, simbolo dell’ospitalità del luogo. Il resort è pensato per chi cerca la calma del mare e l’avventura della scoperta. Le camere si affacciano su una laguna privata, e al mattino il profumo di frangipane e sale marino accompagna la colazione a base di frutta tropicale e dolci locali.

Phu Quoc non è solo un rifugio per chi sogna la pace tropicale, ma anche una delle mete più economiche dell’Asia. La vita quotidiana qui costa incredibilmente poco. I pasti, per esempio, si aggirano sui 3 o 4 euro a persona, con piatti di pesce fresco, zuppe profumate e street food dal sapore inconfondibile. Anche gli spostamenti sono un piacere: un tragitto di 15 minuti in taxi costa appena 2,50 euro, grazie a servizi come Grab o Green SM, alternative sostenibili e perfettamente funzionanti, simili a Uber.
Questa accessibilità rende l’isola perfetta non solo per viaggi brevi, ma anche per soggiorni lunghi, ideali per chi lavora da remoto o cerca una pausa dalla routine. Nonostante i costi contenuti, la qualità dei servizi è sorprendentemente alta: hotel puliti, personale gentile, e una natura ancora selvaggia che regala scenari da cartolina.
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Escursioni tra mare e natura incontaminata
Il segreto per scoprire i mari più belli di Phu Quoc è salpare verso sud. Da qui partono le escursioni di island hopping, veri e propri tour tra isolotti disabitati, dove l’acqua è così trasparente da sembrare vetro liquido. Le barche locali accompagnano i visitatori tra scogliere, barriere coralline e spiagge di sabbia bianca dove il tempo sembra fermarsi. Phu Quoc è raggiungibile facilmente con voli interni da Hanoi o Ho Chi Minh City, che atterrano in un piccolo aeroporto immerso nel verde. Una volta arrivati, basta un breve tragitto per trovarsi davanti a uno dei mari più belli del sud-est asiatico, tra tramonti infuocati, musica lenta e il sorriso sincero della gente del posto.
